YOU WILL BE MINE (ᵀᴬᴱᴷᴼᴼᴷ)

Capitolo 24

Ho annullato tutti i miei piani per questo fine settimana, io e Jimin non ci siamo visti e il nostro pigiama party è stato rimandato a sabato prossimo, devo solo avvisare Jungkook e convincerlo a parteciparvi, la vedo già dura.

Un lato positivo del non aver fatto niente questo weekend è che ho potuto almeno riposare un pochino, ho ancora il corpo a pezzi a causa di quella maledetta caduta e non riesco a fare niente. Avrebbe senso che restassi a casa fino a quando non mi passa completamente il dolore, tanto ci penserebbe Jimin a tenermi aggiornato su nuovi argomenti e compiti.

Ma non potrei mai sopportare l'idea di non vedere Jungkook ancora...

Seduto al mio banco continuo a sbadigliare rumorosamente, consapevole del fatto che è iniziata un'altra settimana scolastica, è solo lunedì e io non ne ho già più voglia.

"Allora, per questa mattina ho preparato un compito in classe" spiega il professor Namjoon alzandosi dalla cattedra dopo aver finito di fare l'appello

"Niente di spaventoso, si tratta solo di un test per  capire il livello e la conoscenza che avete della lingua inglese." Prosegue a parlare con tono rassicurante

Io non ce l'ho un livello di inglese, non so proprio un'altra lingua al di fuori del coreano.

So però come si usa la lingua per far godere le persone..

"Dovrete rispondere a semplici domande e tirare giù un testo personale dove presentate la vostra persona" sussurra piano tirando fuori dalla sua cartellina i compiti in questione

"Grazie a questo test saprò che tipo di lavoro dovrò andare a svolgere con ognuno di voi. Avete quaranta minuti di tempo e poi mi consegnerete il compito" gira intorno ai banchi porgendoci i fogli per poi far partire il timer

Saranno i quaranta minuti più lunghi della mia vita..

"Psss!"

"Tae fai silenzio" il biondo mi sgrida tirandomi un calcio da sotto il banco

"Jimin non ci capisco un cazzo" brontolo cercando di leggere il compito che ho davanti

"Ho scritto un messaggio a Bang Chan, mi sta scrivendo le risposte su un foglio" mi confessa il mio migliore amico fingendo di grattarsi il mento per non farsi beccare che sta parlando con me.

"E come fa a passarcelo poi?" Sussurro piano guardando davanti a me

"Shh non ne ho idea."

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Sono passati venti minuti e il mio foglio assieme a quello del mio migliore amico è rimasto bianco.

"Ma quanto ci mette?"  Jimin si lamenta sporgendosi di tanto in tanto in avanti per cercare lo sguardo del rosso seduto dall'altra parte della classe.

"Non è che si è dimenticato di noi?" Brontolo facendo venire la voglia al mio migliore amico di strapparsi i capelli

"Devo riuscire ad andare lì" sussurra serio

"Jimin non puoi, come pensi di fare?" Sbuffo  rassegnato e mi accascio sul banco attendendo la fine di questi ormai venti minuti.

"Non lo so Tae devo trovare un modo. Non posso consegnare in bianco" risponde spazientito agitandosi sulla sua stessa sedia.

"Devo aspettare il momento giusto.." continua a tramare ma ho ormai smesso di ascoltarlo nascondendo la testa all'interno delle mie braccia.

Due tocchi alla porta interrompono quel silenzio che fino a poco fa era presente in aula e catturano l'attenzione del professor Namjoon che si volta verso la fonte di quel rumore curioso di sapere chi è stato a bussare.

"Avanti" acconsente deciso all'apertura di essa e la maniglia si abbassa permettendo a un altro  insegnante di fare capolino in classe.

"Mi dispiace professor Kim per aver interrotto la sua lezione" la professoressa Cho si scusa chinandosi dinnanzi a lui in segno di rispetto.

"Nessun problema professoressa Cho, aveva bisogno di qualcosa?" Chiede educatamente il più alto mostrandosi composto

"Dovrei smistare in questa classe un ragazzo della 2D, purtroppo si è infortunato e oggi non potrà partecipare all'uscita didattica organizzata con la sua classe" spiega l'insegnante con tono serio e professionale.

"Si tratta di jeon non è vero?" Domanda ancora il più alto e la professoressa annuisce invitando il più piccolo ad entrare in aula

Che mi venga un colpo!

"Certo non c'è nessun problema, può andarsi a sedere laggiù in fondo che c'è un posto libero" Namjoon mantiene la sua compostezza indicando a Jungkook la sedia libera accanto alla mia, la sedia di Jimin.

Com'è possibile?, dov'è finito jimin???

Sgrano gli occhi cercando la figura del mio migliore amico e rimango scioccato nel trovarlo ormai seduto come se nulla fosse dall'altra parte della classe allo stesso banco del rockettaro.

Ma come ha fatto a correre fin là senza che me ne accorgessi??

Quel ragazzo è davvero intelligente..

sbuffo una risata ancora incredulo e mi mordo il labbro apprezzando il tempismo avuto dal biondo che mi ha permesso di poter sedere un'altra volta  accanto a Jungkook.

"Ci si rivede bocconcino" sorrido entusiasta spostando la sedia accanto per accogliere il magnifico culetto del corvino.

"Non fare il maniaco."