Federico Pov:
Osservai Nicola e Sebastian discutere, avevo sbagliato a provocarlo in quel modo... ma non mi importava.
Nicola entrò in macchina, non era come prima, era incazzato.
«CHI SI CREDE DI ESSERE!» sbottò.
«Ha ragione... » borbottai osservando il finestrino.
«cosa»
«Abbiamo sbagliato» borbottai per poi cercare di uscire da quell'auto.
«Fermati!» mi disse scendendo dalla macchina per seguirmi.
«Non si può fare più nulla Nicola, non siamo fatti per stare insieme...» dissi camminando via da lui.
«Ti prego aspetta»
Mi bloccò per il polso. «Guardami» mi disse alzandomi il mento, «È tutto apposto tesor- Federico» il mio stupore aumentò al soprannome che stava utilizzando.
«Non avrei dovuto, scusami» dissi per poi cercare di perdere la sua presa,
«Invece hai fatto bene a farlo» mi disse continuando ad osservarmi.
«Per-perché?» chiesi.
Si avvicinò a me, prese le mie guance con la mano destra e mi baciò.
La sua mano sinistra si posizionò sul mio fianco.
«Non faremo mai più qualcosa... ma ne avevo bisogno» disse staccandosi.
«Allora godiamoci il momento» dissi per poi ribaciarlo.
Era un bacio pieno di passione, entrambi ci volevamo, ma non si sa per quale motivo non agivamo mai.
Mi staccai da lui sorridendo. «Grazie» borbottai.
Mi baciò la mano e poi decisi di andarmene, prima di entrare nel locale lo osservai un ultima volta. Gli sorrisi, ma ero triste. Avevo le lacrime agli occhi.
Tra me e Nicola non ci sarebbe stato più nulla.
Non eravamo fatti per stare insieme.
Incontrai Coco. «Allora com'è andata?!» mi chiese esaltata. Scoppiai a piangere. Lei mi abbracciò preoccupata.
«Amore... apposto?» mi chiese osservandomi. «s-si... sto bene, andiamo?» chiesi asciugandomi le lacrime. Marvin e Coco si osservarono ed annuirono.
-
Arrivammo a casa. Qualcuno bussò alla mia stanza, era Coco ovviamente.
«Amore... cos'è successo...» mi chiese preoccupata.
«È finita definitivamente tra me e Nicola» dissi ricominciando a sentire quel famosissimo nodo alla gola.
«Perché?»
«Perché non possiamo stare insieme, non ci riusciremo mai, ci sarà sempre qualcuno che c'è lo impedirà»
«Non è vero... se vi amate riuscirete a ritrovarvi.» mi disse sorridendo.
«Più ci penso e più mi manca» dissi asciugandomi le lacrime agli occhi, mi abbracciò e poi mi diede un bacio sulla guancia.
«Buonanotte Coco» le dissi sorridendo.
«Notte fede...» e poi uscì dalla camera. Mi sentivo malissimo. Avevo bisogno di chiudere gli occhi e dormire, ma non riuscivo, mille pensieri mi spuntarono in testa, erano tutti su Nicola.
Andava tutto uno schifo, mi continuavo a chiedere quanto ancora dovesse stare a Mosca, se solo se ne andasse sarebbe tutto più facile.
-
«Comunque noi purtroppo partiremo domani» mi disse Coco triste. «Vorrei venire con voi» dissi io malinconico.
«Fede hai deciso tu di cambiare, va avanti» mi sorrise Marvin.
Sorseggiai la mia tazza di caffè ripensando a tutto il mio passato...
«Si infatti... ma noi saremo sempre qui con te» mi disse Coco rassicurandomi. Cercai di sorridere. Stavo malissimo, ma dovevo godermi quest'ultimo giorno.
Decidemmo di passeggiare, Coco e Marvin camminavano mano per mano. Io rallentai un po' e rimasi indietro, li osservavo continuamente, le loro mani sembravano essere calamite. Erano così dolci, la loro sintonia era unica, ridevano ed erano sinceri l'un l'altro.
Ripensai a Nicola, e mi bloccai a pensare che lui non vide mai me come Federico, ma come Sebastian... io non ero mai stato me stesso, ma bensì la persona che lui non aveva potuto avere.
Io ero un altro.
Non ero ciò che pensavo, non lo ero mai stato.
Io ero sempre e solo Sebastian.
Sia ai suoi occhi;
E sia agli occhi degli altri.
Le lacrime minacciavano di uscire, avevo bisogno di un pianto isterico per potermi sfogare.
Dovevo lasciarlo andare, sta vivendo ciò che ha sempre desiderato, stare con Sebastian.
Devo mettermi il cuore in pace ed accettarlo.
Anche se è inutile poiché non lo accetterò mai.
«Fede avanti andiamo!» mi incitò Coco a camminare più velocemente e così feci. Ma nonostante il mio umore atterra riuscimmo a passare una splendida giornata.
Spazio autrice
Scusatemi la lunga assenza ma ne avevo bisogno... non sono qui per elencare i motivi della mia assenza perché non credo interessino;
cercherò di continuare a pubblicare ed essere costante, anche se ammetto che questa storia mi stia bloccando un po'...
"Non lascio mai i lavori a metà" come direbbe un certo Nicola... quindi la storia continuerà, quando finirà ovviamente continuerò a scrivere portando altre storie sempre sulla strecico.
Nel frattempo godetevi questo capitolo e spero vi piaccia💗💗
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Endless -cuori magnetici- (strecico story)
FanficSeconda storia di Obsessed -cuori danneggiati-
