Capitolo 17

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Pov Erik

È la mattina del giorno della gita che avrà luogo in un bosco e vi parteciperanno le prime e le seconde.

Una volta arrivati i professori ci dicono le solite rotture: angeli con angeli, demoni con demoni, ragazzi e ragazze separati.
Perchè i professori devono essere così pallosi?
Ah e ovviamente in una tenda ci devono stare solo due persone e niente ore piccole.
See, come no, certamente.

Io, Ryan e Damien abbiamo il permesso di stare in tenda in tre, e ogni studente deve contribuire.

Ma siccome non sono venuto quì per lavorare, mi siedo all'ombra di uno dei tanti alberi e filmo Ryan che sta tentando in tutti i modi di sistemare la tenda, ovviamente non riuscendoci.
-Hahaha!-
-Invece di filmarmi e ridere della mia incapacità di montare una stupida tenda, ti spiacerebbe aiutarmi razza di nullafacente?!-
-Va bene va bene...come siamo nervosi-

Ma il risultato non è stato dei migliori e dopo un'ora e mezza siamo riusciti a montare la tenda...si...si fa per dire.

-Cosa sarebbe quella...cosa?- dice Damien con l'acqua in un secchio.
-La nostra tenda- rispondo con tono di ovvietà.
-Quella non è una tenda, quella è una trappola mortale-
Inutile dire che l'ha sistemata in dieci minuti sotto i nostri occhi sconcertati.

Dopo qualche minuto mi sento tirare per la manica della camicia.
-Lottie...che succede?- le domando ad un passo da lei.
-Ho sentito i professori che parlavano di un qualche tipo di sfida...a coppie-
-Demoni con demoni e angeli con angeli?-
-No, noi scriviamo il nostro nome su un bigliettino e poi loro pescano, non importa se la coppia sarà formata da un angelo e un demone-
-E come facciamo a far stare Damien e Lilith assieme?-
-Ci penso io...Flora e Reinbow staranno insieme-
-Fammi stare in coppia con te-
-Non vuoi stare con Ryan?-
-Mettilo con Sarah-
-Ok...ora devo andare, ci vediamo dopo-
-Va bene-

La 'sfida' consiste nel andare a coppie per il bosco di notte. E ogni coppia dovrà ostacolare le altre e fare lavoro di squadra.
Praticamente un misto.
E dobbiamo trovare un raro fiore.

Dopo le attività pomeridiane arriva il momento della sfida.

-Allora, qual'è il vostro piano? Spaventare Lilith così che Damien possa fare il cavaliere?-
-Li pediniamo-
-Quì c'è anche un cimitero, potremmo...-
-Cosa?!- dice con un'aria preoccupata.
-Si...vicino alla collinetta...perchè che succede?-
-Nulla...devo fare una cosa, torno subito- dice per poi lasciarmi quì come un salame.
Ma che le è preso?
Dopo dieci minuti torna con un'aria tranquilla.
-È tutto a posto?-
-Si, certo-
-Va bene...allora che si fa?-
-Nulla di speciale, li spingiamo fino ad una grotta...è una meraviglia, è piena di colori-
-Non pensi che ci siano altre coppie?-
-È nascosta e poco conosciuta-
-E se...no-
-Cosa?-
-E se Lilith si facesse male o il contrario? Qualcuno dovrebbe fare da infermiere...-
-Eccellente idea. Tuo fratello si farà male-
-Perchè proprio lui? È mio fratello!-
-Non mi interessa- senza cuore.

Pov Damien.

Stiamo camminando in silenzio da mezzora.
Non so cosa dirle o come comportarmi.
-Allora...dove pensi che sia il fiore?- domando per rompere il ghiaccio.
-Siamo sulla strada giusta- mi risponde con un sorrisone.
-Quindi tu sai dov'è-
-Si...-
Ma improvvisamente si mette a piovere fortissimo e cerchiamo un riparo.
Lilith scorge una grotta. Staremo li finchè la pioggia non cesserà.
-È...magnifica- dice lei senza parole riferendosi alla grotta.
Non posso darle torto.
È illuminata da dei cristalli di colore viola e non trovo parole per descriverla.
-Allora...raccontami qualcosa- mi dice dopo cinque minuti da quando ci siamo seduti dentro la grotta.
Inizio a raccontarle cose divertenti che mi sono capitate in compagnia dei miei fratelli, e già che ci sono prendo un pochino ingiro mio padre.

-Erik aveva appena comprato un telefono nuovo e siamo andati al mare. Lui voleva fotografare londa ma quella si è portata via il telefono hahaha-
-Oddio e lui?-
-È rimasto fermo nella stessa posizione per cinque minuti-
-Hahaha-

-Mio zio aveva regalato a mio padre un computer che era una cosa stupenda, e lui non se ne separava mai: lo metteva sotto il cuscino, a tavola lo ha messo su una sedia vicino a lui sopra ad un sacco di cuscini, quando faceva il bagno lo metteva su una sedia non troppo vicino alla vasca perchè non cadesse, lo puliva, lo coccolava...-
-E che è successo poi?-
-Mia mamma era gelosa del computer e delle attenzioni che riceveva, così di notte lo ha preso e lo ha smontato e mio padre ci ha messo un anno intero per ritrovare tutti i pezzi hahaha-
-Povero haha-

-Quando erano piccoli, papà ha regalato due ferrari telecomandate a Erik e Ryan. Ha fatto vedere come si faceva e non lo hanno calcolato minimamente e poi quanndo hanno preso il telecomando in mano tre metri dopo la macchina di Ryan si è schiantata e ha perso una ruota e quella di Erik è finita in un burrone-

Monster Of The Dead: The SchoolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora