Monster Of The Dead: The School

Capitolo 29

Pov Charlotte.

-Io non mi fido, sappilo- dice Operetta alle mie spalle, appena materializzatasi.

-Nemmeno io- rispondo inserendo la chiave nella serratura.
Una volta aperta la porta, trovo davanti a me le mie amiche.

-Ma perchè vi ho dato le copie della chiave...- dico scoraggiata.

-Riunione- dico dopo essermi seduta.

-Capisco, ma nessuna di noi si fida nè di Erik, nè di Amelia- dice Twilight dopo che ho raccontato cosa è successo.

-Almeno Erik sa poco- commenta Flora.

-Alla parte angelica di Amelia andrebbe anche bene la proposta che le hai fatto, ma quella demoniaca vuole vendetta e non si arrenderà- aggiunge Lilith.

-Bel rompicapo- borbotta Alexiel.

-Con il buonismo ottieni ben poco, e dobbiamo riprendere il controllo della situazione- afferma Rainbow decisa, e fa annuire tutte noi.

-Ah, me ne stavo dimenticando...Lottie, una persona ti ha mandato un regalo- mi informa Flora sorridente, e prendendo un pacco da sotto il letto e me lo porge.

Lo apro, una clessidra.

Ci siamo quasi....

-Beh questo cambia la situazione- dice Operetta con un sorriso a trentadue denti.

-Io...suggerisco di lasciare decidere la sorte di Amelia a Lei- suggerisce Lilith con un ghigno malefico.

-Cosa ne facciamo di Erik?- chiede Alexiel.

-Un involtino primavera?- suggerisce scherzosa Rainbow, beccandosi sei occhiatacce.

-Niente- dico.

-Niente?!- gridano in coro.

-Esatto, stiamo a vedere come si comporta- dico prima di capovolgere la clessidra e facendo così iniziare i conto alla rovescia.

Due sere fa c'è stata la festa di fine primavera, inutile dire che tutta la scuola ne sta ancora parlando.
Entro in classe e mi siedo al mio posto e immediatamente arrivano i professori.

-Bene ragazzi, oggi vi saranno spiegate cose che potrebbero interessarvi molto a fine anno- dice la professoressa.

-Si tratta di una recita basata sulla leggenda della Neutra- aggiunge il professore, e tutti rimaniamo senza parole ed Erik si gira istintivamente verso di me che gli faccio un gestaccio.

-Bene la recita, se così vogliamo chiamarla ma in realtà sarebbe una rappresentazione...- inizia a dire il professore.

-Si si si, la 'recita' sarà divisa in due: la prima parte riguarderà il sacrilegio compiuto dai genitori della Neutra, mentre la seconda parte riguarderà la sua vita- interrompe la professoressa.

-Questa 'recita' vi farà capire la gravità, e la sorte che avrete commettendo sacrilegi. Così tutti voi imparerete a non mettervi in questi guai- afferma severo il professore.

-Nella prima parte i due protagonisti saranno due demoni, e non un angelo e un demone come era accaduto, mentre nella seconda due angeli- continuano a dire.

Secoli fa, durante la Grande Guerra, un angelo e un demone si innamorarono commettendo sacrilegio, ed ebbero una bambina, Amelia. Essa fu chiamata da tutti Angelo Demoniaco, o più comunemente, Neutra. Era divisa a metà tra i Bene e il Male e guardata in malomodo e tenuta sempre sotto controllo.
Un giorno le fu affidado un terreno, al quale avrebbe badato solo lei dato che era sia angelo che demone.
Ma la Neutra finì per innamorarsene, commettendo anch'ella un sacrilegio e fu esiliata sulla Terra.
Lei e il suo amato furono felici per un po di tempo, ma poi egli morì e venne accolto tra le braccia della Morte, e il cuore di Amelia si spezzò.
Ed ella, da quel giorno, medita vendetta.

È questa la tragica storia che dobbiamo mettere in scena, so che è programma scolastico ma non posso fare a meno di pensare che Gabriele e Lucifero sappiano del suo ritorno, e so che è così.

-I protagonisti della prima parte saranno Ryan e Sarah, Erik interpreterà Lucifero, Sasha la Regina, Chris sarà Gabriele e Gabriella la sua compagna- vedo Gabriella abbassare il viso. So quello che sta provando, nessuno crede che lei un giorno sarà all'altezza di Gabriele perchè è donna.

-Nella seconda parte i ruoli rimarranno gli stessi e i protagonisti saranno invece: Peter e Charlotte-

Oh nooo. Vecchio barbuto è stato bello conoscerti, beh addioo.

Come si permettono?! Io non voglio! Non voglio! Come lo sa? Erik di sicuro....

Calma. Può anche averglielo detto Gabriele.

Io li ammazzo tutti!! Periranno soffrendo nell'aginia del...

Buona buona! Non vorrai manifestarti in classe, spero.

-Professore non me la sento di avere il ruolo da protagonista- dico alzandomi.

Mi piace recitare, ma in queste circostanze proprio no.
Tutti mi guardano straniti, specialmente Peter che sembra un po preoccupato e offeso.

-Va bene, decideremo meglio il ruolo da protagonista domani- dice la professoressa prima che la campanella suoni.

Corro verso la sua camera arrivando prima di lui.
Lui apre la porta non notandomi e se la richiude alle spalle.
Con uno scatto lo sbatto contro la portacon un pugno a pochi centimetri dal suo viso.

-Spero per te che tu abbia una buona ragione per ciò che hanno comunicato in classe, Erik-