Bruna terra sui piedi,
occhio smarrito nei cieli
mentre dall'ombra evadi
fuggendo dallo scorrere dei fiumi
dal riflesso alle spalle degli abeti
Straziato corpo, nel verde non ti siedi
è questo il destino a cui ti diedi?
l'azzurro che ti segue negli specchi,
quanto, fra dita di sangue, possiedi?
Affannante respiro, non sei forse
gracidante erba, natura che non dorme;
il riecheggio delle schegge perse
nell'est del colle, nell'oro che sorge
il barlume che recide la tua sorte
è questo quanto la vita ti porge?
Lacerato petto, zampillante d'animo
che d'angoscia ne intrecci l'abito
brandelli dispersi nel pianto arido
di quel nome di cui ti fai debito
E non sarà mai scontato, non nel cielo
che riflette l'argento sull'asfodelo
dove le smorfie morenti non avranno velo
le dita nel grilletto, lacrimando chino
lottando contro un fato mai lieto
Bruciante gemito,
traballi d'un tremito
ansimante uomo, tu corri
dall'ombra di te stesso.
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storie random 🎀🫶
Romansanon ho niente da fare, dunque creo storie commoventi sebbene gli dei mi abbiano dato la stessa capacità di scrittura di un pinguino 🫶 parlo per lo più di alessandro e efestione 😭❤️ (I miss them) adesso (sono evoluta tipo pokemon) tento di scrivere...