La Magia Dei Tuoi Occhi

Capitolo 3- Pigiama party

Non sapevo cosa dire. Mi alzai di scatto, trascinata dalla mia migliore amica e mi ritrovai al bar.
E in un batter d'occhio giungemmo al bancone.

-Ciao, Ilary! Come stai?- mi chiese Armando, stupefatto di vedermi con Bryan che mi stava appiccicato, come se fossi una calamita.

-Io sto benissimo.- risposi, contenta di vederlo e allo stesso tempo sentirlo. -Tu come te la passi?-

-Bene, sto dalla mattina fino alla sera a lavorare qui, ma come sai me la passo alla grande, anche se è comunque stancante.- ammise. -Avete bisogno di qualcosa?-

-No, tranquillo Armando. Eravamo venuti solo per fare una partita a biliardino, se ti va bene.- intervenne Beatrice, in attesa di una sua approvazione.

-Certo. Sono contento di vedervi, ragazzi.- Era davvero un brav'uomo. Chissà se era felicemente sposato. Portava la fede al dito, e i suoi occhi rivelavano molta sofferenza, ma anche molta felicità. Mi domandavo, chissà, se dopo il dolore, si riesce sempre a riemergere a galla...

Andammo subito al biliardino, dove formammo le suddette quadre.

-Facciamo io e Ilary, contro Alessia e Beatrice.- propose Bryan, afferrandomi per un braccio.

-E se facessimo invece, tu e Alessia, contro me e Beatrice?- ribadì, lanciando un segno di sfida a Bryan.

-Ci sto.- accettarono tutti, mettendosi in posizione per giocare.

Io mi ritrovai di fronte a Bryan, mentre Beatrice di fronte Alessia.

-1 a 0- questo è il primo gol per te, bellissima.- me lo dedicò Bryan, schiacciandomi l'occhiolino.

-Punto uno, non mi devi dedicare nessun gol. E punto due, non mi chiamare bellissima!- Esclamai, ritornando a giocare.

-Va bene, bellissima.- rise, continuando a farmelo apposta.

Alessia e Beatrice ridevano a più non posso per quel piccolo battibecco che c'era stato tra noi.
Io e Beatrice stavamo perdendo, eravamo a quasi metà partita e ancora non avevamo segnato neanche una volta.
Notavo che lui, certe volte, alzava lo sguardo solamente per guardarmi, e proprio in quel momento che avevo alzato lo sguardo, mi decisi a segnare.
"Così si impara."

-Primo gol!-. Esclamai felice del primo gol che avevamo fatto, finalmente.

-Vai così.- mi fece battere il cinque Beatrice. Arrivò il punto che arrivammo a più di metà partita con vantaggio. Non potevo crederci. La fortuna mi era stata regalata un po'.

-Non mi avevate detto che eravate così brave a giocare a biliardino.- disse stupito, e guardando con quanta forza mettevo per spingere la pallina versa la porta.

-Ehm, veramente, non...- balbettò Beatrice.

-Veramente non te l'abbiamo detto perché volevamo riservarti questa sorpresa.- dissi, orgogliosa di quella risposta.

-Abbiamo vinto!!!- saltò Beatrice per la troppa gioia.

-Brave ragazze, mi complimento con voi.- disse Bryan non tanto entusiasta dal fatto che loro avevano perso.
"La sconfitta non è mai bella, caro Bryan, vero?" pensai.

-Grazie.- feci un sorrisino a Beatrice che ricambiò subito dopo.

-Ci ritenteremo la prossima volta.- concluse Alessia.

Finita la partita tornammo nel nostro rispettivo posto, dove avevamo lasciato tutte le nostre borse e ci stammo lì a prenderci un po' di sole.
Bryan stette con noi, anche se non avevo accettato, ovviamente, Alessia e Beatrice l'avevano fatto rimanere, e come non mai si era disteso vicino a me ad ascoltare un po' di musica, guardando un video su YouTube che mi affascinò parecchio.