capitolo 73

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"Polpettino mio" sentì chiamarmi, mentre una mano mi accarezzava i capelli.
Decisi di rimanere con gli occhi chiusi per godermi le coccole.
"Amore so che sei sveglio, dai ti ho portato la colazione qui. Tra un ora hai lezione"
Aprì un occhio, guardai la mia magnifica ragazza stesa accanto a me e poi sorrisi.
"Buongiorno amore mio, quanto vorrei svegliarmi cosi tutte le mattine" dissi abbracciandola
"Come desidera signorino...come hai dormito?"
"Con te affianco benissimo"
"Oggi siamo belli dolci eh" disse ridacchiando, per poi darmi un bacio delicato.
"Io vorrei un altro tipo di dolce però" dissi facendola imbarazzare
"Dai non rovinare questi momenti"

"Va bene va bene...mi dai qualche inizio sul mio regalo?" chiesi curioso come non so cosa
"Non ti dirò nulla" disse lei ridacchiando
"Sei cattiva, niente bacini allora" dissi facendo il finto offeso
"Non fare questa faccia daii, poi mi fai sentire in colpa"
"Va bene va bene"

Dopo aver finito la colazione mi andai a preparare per andare a lezione.

"Buongiornoo" salutai la mia bellissima vocal coach
"Ciao Gabri, come stai?"
"Tutto bene, te come stai?"
"Bene grazie... senti un attimo, stai facendo il regalo a Dafne di San Valentino vero?"
"Si lo sto facendo, devo chiedere alla produzione di ritirare questo pacchetto e poi con difficoltà lo dovrò nascondere ed incartare"
"Cosa le hai regalato?"
"Non è che poi glielo vai a dire?" chiesi ridendo
"Assolutamente no, io so il tuo ma mica te lo dico. Sono solo molto curiosa"
"Dai un indizio? Nessuno me lo vuole dare"
"Non posso, se tu mi dici il suo mica glielo vado a dire l' indizio eh"
"Va bene va bene, mi arrendo. Io sono indeciso tra l'anello delle principesse, è uscita una collezione di Pandora. Sennò sempre di pandora altri anelli"
"Molto bella come idea" disse sorridendo

Iniziai la lezione e appena finì andai in sala relax.

"Belli rega...do sta Dafne?" chiesi non vedendola
"Ancora a lezione, ma doveva finire 10 minuti fa" disse Alessia, che era davanti lo specchio a provare, con Dani e Chiara
"Ok, mo me dovete da un secondo una mano" dissi prima di vedere la porta aprirsi, da dove entrò Daf che a passo spedito corse verso il bagno.

"Dafne tutto bene?" chiese Chiara
"Amo?" dissi entrai nel bagno delle femmine, non dovrei ma non fa niente. Per Daf farei di tutto.
Non ricevetti risposta.
"Patata esci fuori" dissi sentendola singhiozzare
"Ma che è successo?" chiese Trigno affacciandosi
"Non lo so" dissi sedendomi a terra, aspetterei le ore qui fuori per lei
"Chi c'è?" chiese Daf
"Io e Pietro" risposi, per poi sentire la chiave fare rumore, segno che si è aperta la porta.

"Amore mio" dissi abbracciandola
"Oi che succede?" si collegò Maria
"Non lo so, sto cercando di capirlo anche io"
"Nulla... tranquilli"
"Non è nulla Dafne se piangi" disse Mari
"Veramente non è nulla" disse asciugandosi le lacrime
"Perché hai paura di parlare?" chiesi, però non ricevetti risposta.
"Dai andate, non ti costringo a parlare. Però se vuoi io sono sempre disponibile" disse Mari

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"Quindi?" chiesi mentre mi sedevo sul letto
"Cosa?" chiese Daf
"Cosa è successo oggi?"
"Nulla, veramente. Ho solo avuto un crollo emotivo"
"Non tenere tutto dentro amore, parla con me" dissi prendendole la mano.

Rimanemmo in silenzio per circa cinque minuti poi iniziò a parlare

"Rudy mi ha assegnato un brano, e c'è una frase in particolare che mi fa riflettere e piangere" disse a voce bassa
"Quale brano è?"
"Ex Angelo di Kid Yugi, non so neanche come faccia a conoscerla visto che non penso la ascolti"
"Te lo immagini però. In casa fa tutto il rapper" dissi ridacchiando, cercando di distrarla, riuscendoci.

"E qual è questa frase?"
"La voglia di sembrare forte, il più forte. La consapevolezza di essere il più fragile...io mi sento veramente cosi fragile, anche adesso che sto piangendo"
"Piangere non è da fragili, non piangere non significa essere forte. Tutti piangiamo e tutti siamo forti e tu lo sei, non devi dubitare mai di questo"
"Dai principessa Dafne fammi un sorriso" continuai allungando due dita sulle sue guance per farle formare un sorriso

"Ma esiste una principessa con il mio nome?" chiese sorridendo
"No, tu sei una winx" dissi ridendo
"Vabbè ovvio, la dovrebbero inventare allora una principessa con il mio nome"
"Ed il suo principe lo devono chiamare Gabriel"
"Saresti tu?" chiese ridacchiando
"Mhhh, può essere"

"HO LA MAGLIA" entrò in camera Trigno urlando
"Davvero bro?" chiesi
"Si fra"
"Ora basta sminchiate eh. Alla prossima che fai ti caccio io" disse Dafne
"Le ho fatto una promessa, mi comporterò bene"
"Non deve essere una promessa, deve essere la normalità Piè" disse di nuovo Daf
"Però vi giuro che da oggi basta cazzate"
"Alla prossima non sei più nostro figlio" dissi io
"Farò il bravissimo io"
"Addirittura il bravissimo, neanche il bravo"

ANGOLO AUTRICE
HOLAAAAAAAAAA, come va? io sto molto bene ma già sono stanca. I nostri cucciolotti sono sempre più uniti e patatosi.
Vi piace questo capitolo? Spero di si, l'ho scritto di getto. Invece di solito me lo "schematizzo".
Detto tutto ciò noi ci vediamo domani con un nuovo capitolo.
                                        BACI BACI ❤️

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