Percy's Pov.
Come sempre sono il guastafeste della situazione. Annabeth mi odiava. No, ok...odiava proprio no, ma quasi.
Feci un giro per il campo e andai nella sala da scherma. Qualcuno dietro mi salutò facendomi sussultare.
-Ciao, Pivello!- disse una ragazza. Ovviamente non poteva che essere Clarisse.
-Ciao, Clarisse-risposi con il suo stesso tono.
-Pff-mi guardò con occhi di superioritá. Anche se l'avevo vista dolce qualche volta quando stava con Silena Beauregard, figlia di Afrodite, o con Chris Rodriguez, il suo fidanzato.
-Come va?-le chiesi passando sempre per la parte dello stupido.
Storse gli occhi-Sempre perfettamente male.- rispose con tono ovvio.
-Io sto bene-ribbattei tranquillo.
Sbuffò.-Non te l'ho mica detto.-alzò gli occhi. Abbracciò il fidanzato e se ne andò.
Rimasi solo,come sempre. Poi vidi un'ombra entrare nella mia stessa sala. Era Annabeth. Appena mi vide borbottò qualcosa, sbuffando. -Annabe..
-Zitto. Io non voglio sentire nessuno!-mi urlò contro. Avevo capito che avrebbe voluto piangere, ma siccome era forte non lo fece.
Mi avvicinai a lei, non fiatò. La abbracciai. Era l'unica cosa che potevo fare per consolarla prima che sparassi qualche altra cavolta dalla bocca.
Fece una risata isterica perchè avrebbe voluto piangere.
-Grazie Testa d'Alghe e... scusami.-mi abbracciò e mi meravigliai delle sue scusa perchè in genere, quando sbagliava non lo ammetteva mai.-Scusa.-aggiunse.
-Scusami tu...sono io il problema. Non so perchè, ma non capisco mai nulla..-dissi abbassando lo sguardo.
-No, stai tranquillo. Sì,insomma...io ti voglio bene, in fondo.-sussurrò ridendo, questa volta non istericamente. Mi riempí il cuore di gioia la tua risata. La stanza calò in un silenzio tombale.Annabeth's Pov.
In quel silenzio riflettei. In fondo, Percy non era tanto cattivo. Poi dire cattivo è un termine troppo azzardato. Lui è buono. Ha un cuore d'oro. Io...gli voglio bene...molto bene. Si è sacrificato moltissime volte per me e lui sapeva che io avrei fatto lo stesso.
Percy's Pov.
A rompere il silenzio fu il mio telefono squillare. Lo so che non lo avrei potuto avere però...
Arrossii. Era Rachel. Non ci voleva proprio. Annabeth sbirciò per vedere chi fosse a chiamarmi. Appena lo vide diventó rossa dalla rabbia e sbuffò. Odiava Rachel. Forse era gelosa di lei ed io lo speravo. Si sedette e mi fece un cenno che potevo rispondere.
-Pronto?!
-Ciao Percy!
-Ei...Rache!-risposi arrossendo.
-Tutto bene?
-Sisi-guardai Annabeth. Lei mi fulminò con lo sguardo.
-Bene, anche a me.
-Devi dirmi qualcosa?
-Emh...sì..
-Dimmi.
-Senti...vuoi venire in vacanza con me due mesi? Sai, io sono solo e con la mia famiglia mi scoccio.
Ed ecco che diventai un peperone.-In realtá....io....non...ci penserò-conclusi.
-Ok...a presto ciao.-attaccò.
Probabilemente le era dispiaciuto ma...non potevo fare altro che rispondere "ci penserò". Inoltre lei non poteva nemmeno venire al Campo perchè è una mortale con il dono di vedere attraverso la Foschia, una nebbia creata da Talia figlia di Zeus, che permette ai mortali di non vedere i mostri e altro.
Annabeth mi guardò nervosa.
-Emh scusami-le dissi arrossendo.
Lei si limitò a sbuffare.
Andammo in giro, come sempre, con lei che mi guardava storto ed io che facevo l'indifferente. Eravamo entrambi in silenzio. Da lontano intravidi una persona. Aveva i capelli corti, ed era vestita in modo punk.
-Taliaa!-urlò Annabeth correndole incontro.
Eh già...era proprio Talia Grace, figlia di Zeus e Cacciatrice di Artemide.
Mi recai anche io da lei.
La salutai con timidezza e lei mi diede una pacca amichevole sulla spalla.
-Tutto bene, Jackson?-mi chiese
-Emh..si tutto bene-risposi arrossendo.
-Talia, che bello che sei venuta-esclamò Annabeth
-Giá...ma ora vado a parlare con Chirone e il signor D nella Casa Grande...vi saluto, Ciao.- E si incamminò verso la sede di Chrione e Dionisio.
Annabeth la guardò socchiudendo gli occhi. Io ero normale.
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Ψ ~Sea In The Eyes~Percabeth♡.
RandomPossono due sconosciuti diventare amici o forse di più? Ah boh. Secondo me sì, poi si vedrà.