Ψ ~Sea In The Eyes~Percabeth♡.

4~Mi Accappotto.

Ci recammo entrambi nella mia
casa. Prima di entraremi sentii chiamare. Sbuffai.
-Sii?!-mi girai e vidi Chirone. Mi aggiustai e mi girai verso Annabeth che rideva sotto i baffi.
-Percy hai combinato un guaio...-disse lui scuotendo la testa-devi imparare a controllare i tuoi poteri. -Lo so lo so-borbottai
-Devi imparare a gestire i tuoi poteri...-mi "sgridò" lui. Intanto Annabeth rideva sempre. Io sbuffai. Chirone se ne andò via galoppando.
Entrambi entrammo in casa. Lei la immagina più disordinata e per la veirtá anche io, ed invece Tyson l'aveva sistemata. Annabeth giocava con la collana di perse che portava sempre.
-Sei nervosa-domandai io storcendo la bocca.
-Emh...in realtá ho un pò di dolore alla mano.-me la mostrò ma noj sembrava preoccupata.
-Oddio, Annabeth! Ma sanguina!-Io ero più preoccupato di lei. La presi per il braccio e la portai vicino ad una vasca contendete dell'acqua. Le immersi la mano dentro e dopo qualche secondo guarì. Lei era in silenzio. Fissava la sua mano.
-Wow!-esclamò stupita
-Giá...-risposi io indifferente.
Eravano vicini. Io la guardavo. I suoi occhi erano grigi, riusciva sempre ad incantarmi. Volevo chiederle "Posso tuffarmici dentro?". Lei mi guardava. Speravo che pebsasse le mie stesse cose. E infondo, diciamocela tutta...Ho degli occhi stupendi, come il mare, Ah giá....sono il figlio di Poseidone!
-Bella stanza-disse rompendo il silenzio.
-Emh...si hai visto?!-arrossii perchè non era opera mia quell'ordine.
Non so cosa cavolo mi passó per la testa, ma feci la cosa più stupida del mondo: salii le scale per prendere dell'acqua per bere quando, mentre tornavo da lei....Caddi. Era la ciliegina sulla torta della giornata. Il Top, il massino. BUMM! Si sentì e accorse e vedendomi, scoppiò in una risata.
-Ma cosa combini,Testa d'Algheee?!-disse lei ridendo e piegandosi in due.-Sei davvero uno scienziato!!-E continuó la sua risata.
Io vedevo sfuocato. Ero zuppo d'acqua per viva dei bicchieri caduti. Vetri per terra, io bagnato, stordito e Annabeth che rideva. Bella vero questa giornata?! Non vedevo l'ora di finirla. Bello schifo. Ero stonato. Non sapevo cosa era successo. Annabeth finalmente decise di aiutarmi. Perchè davanti a lei facevo sempre la figura dello scemo?! Forse lo sono, ma vabbè... è un dettaglio. Mi alzò e, mi asciugau da solo con il mio potere. Iniziò a spazzare e lavare a terra...la stanza uscì nuovamente pulita e bellissima.
-Come stai, Testa d'Alghe?!-mi domandò sempre con la risatina
-Diciamo...sono stordito....-risposi. Stavo quasi per addormentarmi
-Vabbè da ti lascio dormire...a doman...-disse lei e non concluse la frase che io la interruppi
-Grazie.
-A domani. Notte.-mi salutó con un cenno di mano e mi lasciò dormire.
Ero talemnte stanco, pur non avevndo fatto nulla, che appena mi stesi crollai. Perfortuna oggi non vi annoio raccontando sogni contorti.