Luna insanguinata- La regina di demoni [REVISIONE]

Capitolo 8

Belle era riuscita a sconfiggere Angelica e ciò era sembrato un miracolo, data l'inesperienza e la goffaggine della ragazza.

La Regina aveva disposto di catturare i dissidenti e di controllare all'interno della costruzione diroccata.

Dopo circa un'oretta di perlustrazione Mike tornò escamando con uno strano fare spavaldo "Ho un dono per lei mia Regina, qualcosa che nessun altro demone potrà mai concederti" e mentre diceva queste parole stava fissando con uno sguardo d'ira Blake, futuro Re del regno.

Allora Belle distolse lo sguardo dalla spada che aveva rinvenuto e lo guardò stufata per i battibecchi tra lui e il fidanzato, ma non poteva far nulla per fermarli aveva bisogno dell'appoggio di Mike.

Da dietro al Capo Gilda spuntò un demone bassino e tarchiato che camminava gobbuto fissando il pavimento, probabilmente si sentiva a disagio per tutta quell'attenzione che stava ricevendo. Tirava una corda che legava i polsi di una fanciulla coperta da un mantello, dal quale spuntavano un paio di ali bianche, quelle di un angelo.

"Ho disposto che nessuno la guardasse e che lei togliesse il mantello" continuò Mike.

Allora Belle indugiando si avvicinò e tolse il mantello. Una volta tolto lampeggiò sul volto di tutti i presenti un'espressione di meraviglia.

La giovane dagli occhi e dai capelli castani assomigliava moltissimo alla Regina, le sembrava di guardarsi allo specchio tantoché si accarezzò il volto come per vedere se la giovane lo avrebbe fatto.

"Come ti chiami e perché sei qui?" Disse James era rimasto impassibile, ma non Belle che ancora scioccata pensava di non vedere bene.

"Mi chiamo Anastasia ed ero venuta qui per motivazioni personali, che preferirei non dire, quando fui catturata da alcuni demoni" finì così la frase quando vide l'espressione di Belle ancora più meravigliata, infatti anche la voce acuta e dolce era estremamente simile a quella di Belle.

Il Conte vista la situazione ordinò di mantenere la ragazza come prigioniera in attesa di una decisione da parte della Regina.

Dopo circa un'oretta la ragazza si riprese finalmente e ordinò che fosse condotta a palazzo e le fosse riservata un'area in cui sarebbe rimasta come prigioniera.