Luna insanguinata- La regina di demoni [REVISIONE]

Capitolo 9

Erano passate un po' di settimane dalla vittoria contro la Gilda degli Assasini e gli animi dei demoni, terrorizzati, si erano calmati.

A palazzo era rimasta rinchiusa in segreto Anastasia e non voleva dire il motivo del suo viaggio. Questo aveva incuriosito molto sia Belle che James, mentre il Conte faceva finta di non essere interessato anche se dentro di se moriva dalla voglia di scoprire qualcosa di più sul suo conto.

I vari Capi delle Gilde erano tornati nelle loro sedi. Poco prima di andarsene Mike aveva giurato vendetta a Blake per la scelta di Belle, ma ancora non aveva fatto nessuna mossa e questo lo aveva tranquillizato.

Blake si era sempre più avvicinato all'Angelo tantoché il loro rapporto era estremamente intimo, cosa che faceva ingelosire abbastanza Belle, anche perché ben presto si sarebbero sposato e lui non le sembrava molto "pronto".
Per questo motivo Belle aveva pensato di uccidere l'Angelo, ma era troppo curiosa di sapere del suo avvento nel regno demoniaco, della loro estrema somiglianza e dell'affetto che provava nei suoi confronti nonostante volesse odiarla.

Un giorno alle porte del castello di Belle nel suo mondo si era presentato un uomo imcappucciato che sembrava quasi un mendicante che desiderava vedere la Regina. Tutti quelli che gli si presentavano davanti erano percorsi da brividi di paura ed erano disposti a tutto pur di assecondarlo.

Così la Regina convocò l'uomo nella sala del trono.
Tutti compresi James e il Conte sembravano intimoriti da quell'uomo, l'unica che invece non si sentiva minacciata era proprio Belle che invece sentiva che l'uomo non le avrebbe mai fatto qualcosa di male anzi le dava un certo senso di sicurezza.

L'uomo si tolse il mantello e il volto dell'uomo sembrò un fulmine a ciel sereno per tutti i presenti che riconobbero il volto dell'uomo e terrorizzati si guardavano a vicenda cercando supporto e coraggio.
Il mendicante,dopo aver visto i volti spaventati, con un'esperrione soddisfatta e sprezzante si presentò sogghignando"Io, o mia Regina, sono il dio del Sangue..."