Pov.Zoey
"Oh cazzo! Harry cosa ti è successo?"domandai, mentre con una mano lo aiutavo a sistemarsi meglio sul divano.
"Auguri!'' mi rispose lui, cominciando a ridere, "Oggi non è il mio compleanno!"esclamai confusa."E' il compleanno di Tom!"rispose ovvio, scrollando le spalle.
"Chi è Tom?"
"Non lo so, pensavo lo sapessi tu!'' iniziò, scrollando per l'ennesima volta le spalle doloranti,"Harry stai bene?"domandai, girando leggermente la faccia di lato per guardarlo meglio.
"Lo sai che prima ho incontrato mia nonna?"
"Ma tua nonna è mor... oddio Harry, tu sei ubriaco!"esclamai, portandomi subito una mano davanti alla bocca.
Il ragazzo cominciò a ridere, poi a piangere e infine a ridere.
"Harry chiudi quella cazzo di bocca!"sbottai, mentre cercavo di capire cosa fare.
"Va bene, però io non sono ubr... Ahia!"sobbalzò, quando sentì un colpo alla schiena,dovevo fare qualcosa, non poteva rimanere in quelle condizioni.
"Ok Harry, ora tu ora mi devi seguire fino in camera e ti devi stendere sul mio letto, hai capito?"domandai scandendo bene le parole come se chi mi stesse ascoltando,fosse un bambino piccolo.
Harry sorrise malizioso. Possibile che anche quando stava in quelle condizioni riusciva a farmi innervosire?.
"Zoey stanotte non sono in forma, magari domani..."mi disse, alzandosi dal divano.
"Non intendo il sesso, idiota! Devo curarti le ferite"sbraitai, mentre mi avviavo a passo svelto verso il bagno.
Tolse la maglietta sporca di sangue, e dei leggeri brividi mi percorsero la schiena. Nonostante fosse malridotto, era caldo e accogliente e i muscoli delle braccia erano contratti a causa del dolore. Il petto era coperto di lividi, la pelle era rossa, fin troppo e c'erano... segni di rossetto? Chi aveva osato toccare il mi... cioè Harry?
"Sta fermo!'' urlai, mentre cercavo invano di sistemargli la mia vestaglia intorno al petto sanguinante,"Ma mi fai male!"esclamò lui, fulminandomi con lo sguardo.
"Vuoi sanguinare tutta la notte?" "Certo che no!"
"Bene, e allora ascoltami! "risposi ovvia.
Lui sbuffò, poi si stese meglio, permettendomi di disinfettare una ferita.
"Dove sei stato?"Era ubriaco, meglio sfruttare della situazione."In un bar, niente di importante'' rispose lui, scrollando le spalle. Io annuii poi continuai a tamponare l'ovatta sulla sua pelle.
"E che hai fatto?"Gli chiesi tranquillamente, come se fosse una conversazione sul pranzo del giorno,sul bel viso di Harry comparve un sorrisetto malizioso e io serrai i pugni, stringendo l'ovatta e bagnandomi la mano con l'acqua ossigenata.
"Ho ballato con delle ragazze superfighe! Avevano tette grandi quanto la tua testa e salivano sui tavoli dei clienti. Una di queste è venuta vicino a me, abbiamo parlato un po' e poi ha cominciato a baciarmi scendendo anche sul collo e sul petto...'' iniziò, mentre a me mancava poco che mi uscisse il fumo dalle orecchie "che differenza tra te e lei! Sembrate di due mondi completamente diversi!"il suo tono divenne leggermente più triste "però prima di andarmene l'ho vista baciare un altro ragazzo! Che delusione!".
"Già, immagino... "borbottai, per poi cominciare a tamponare le ferite sul collo.
Il mio sguardo era rivolto solo alle mie mani, non avevo il coraggio di alzarlo verso Harry, soprattutto dopo che mi aveva detto quelle cose. Si stava divertendo, proprio come avrei dovuto fare io ma dopotutto lui è un ragazzo e si sa che le donne si affezionano prima. Non era facile dimenticare, soprattutto se si trattava di Harry e ritrovarmelo di fronte, a petto nudo, non aiutava di certo.
Avvolta nei miei pensieri non mi accorsi di essermi avvicinata un po' troppo... oppure era stato Harry? I nostri nasi si sfioravano e i nostri respiri si mescolavano. I suoi capelli ricci mi accarezzavano la fronte e in parte le guance e gli occhi smeraldo mi scrutavano in attesa di qualcosa. Alzai lo sguardo, spostandolo prima sulle labbra leggermente rosse e poi nei suoi occhi. Anche essendo circondati da un'ondata di nero, brillavano alla luce della luna e mi persi per una manciata di secondi nei suoi smeraldi. Mi vennero in mente tanti ricordi, i suoi occhi erano peggio di uno specchio,Harry sorrise, mostrando quelle fossette che in quell'ora mi erano mancate e con una sua mano cominciò ad accarezzare la mia guancia. Il suo tocco delicato e sensuale mi fece chiudere gli occhi, assaporando ogni attimo di quel momento.
Quando con l'altra mano cercò di far aderire i nostri corpi, strabuzzai gli occhi allontanandomi di scatto,"Mi dispiace..."si scusò il riccio, leggermente imbarazzato.
"Ehm... p-preparo una cioccolata c-calda, la vuoi? "chiesi, cercando di sviare il discorso verso un argomento da affrontare più semplice.
"Ehm... sì grazie".
"Cazzo!"imprecai, quando toccai la tazza ormai bollente.
Poggiai le due cioccolate su un piccolo vassoio (per evitare di riscottarmi) e salii le scale, diretta in camera mia.
"Harry, ecco "gli dissi, appoggiando la tazza sul comodino accanto a letto,"Grazie e non mi riferisco solo alla cioccolata'' Lo guardai confusa.
"Grazie per esserti presa cura di me stasera, nonostante non scorri buon sangue tra di noi, grazie per farmi riposare, e sporcare, il tuo letto; se non fosse stato per te a quest'ora non si sa in quale vicolo sperduto mi troverei; grazie Zoey, ti devo un favore!"mi disse tutto d'un fiato, per poi portare la tazza alla bocca. Trascinai una sedia vicino a letto e mi sedetti delicatamente.
"Non dire cazzate! Anche se tu fossi stato il mio peggior nemico ti avrei trattato come ti sto trattando ora! In quelle condizioni non credo fosse una buona idea girare per Londra, a notte fonda per giunta! "scrollai le spalle e sorrisi sincera.
"Facendo così mi fai ricordare perché sono innamorato di te!"mi disse, facendomi tossire a causa della bibita che stavo ingoiando. Forse lui, ubriaco, non si era reso conto di ciò che aveva detto, ma io avevo capito fin troppo bene: non mi aveva dimenticata ed era ancora innamorato di me,"Ora dormi, hai bisogno di riposare "detto questo mi avvicinai per posargli un piccolo bacio sulla guancia e feci per andarmene. La presa sul mio gomito di Harry mi fece fermare e mi rigirai verso di lui.
"Non è giusto che tu dorma sul divano; vieni vicino a me''
"Ehm... Harry non credo sia una buona idea!''
"Non ti mangio mica! Prometto che non ti sfiorerò minimamente"mi disse, alzando le mani a mo' di difesa.
Sorrisi e annuii. In meno di un minuto ero nel mio letto, sotto le coperte e con Harry accanto. La situazione era leggermente imbarazzante e mi limitavo a guardare il soffitto,quando sentii Harry russare, sorrisi e mi girai di lato, pronta a dormire. Sentii qualcuno muoversi, finchè non mi ritrovai il braccio di Harry a cingermi un fianco e il suo volto appoggiato nel mio incavo del collo.
"Harry avevi det ..."
"Shhh!"mi interruppe lui, per poi ritornare a dormire.
Dormire con il riccio non era stato uno dei miei colpi di genio. Il suo braccio mi stringeva forte a sé e non riuscivo a scendere dal letto per preparare la colazione.
Quando finalmente il signorino di decise a rallentare la presa, indossai le mie pantofole e scesi in cucina.
"Buongiorno"una voce calda e profonda mi fece sobbalzare, facendo cadere il cucchiaino a terra.
"Cosa cazzo stai facendo? Ritorna subito a letto!"urlai, quando vidi che Harry si reggeva a malapena in piedi,"Zoey non ti preoccupare, sto bene."mi rassicurò lui, poggiandomi una mano sulla spalla.
Annuii poco convinta, poi aprii un mobiletto per prendere i miei adoratissimi cereali.
"Latte, succo, tè, cereali, biscotti... cosa ti prendo?"gli chiesi, mentre indecisa guardavo le bibite nel frigorifero.
"Va bene qualsiasi cosa"
"Ma come siamo gentili stamattina, Styles!"dissi sarcastica, versando il latte nel mio tazzone.
"Non ti abituare Carter, è solo perché stanotte mi hai ospitato!"iniziò lui ridendo, poi tornò serio"Senti Zoey mi dispiace. Ero ubriaco e mi scuso per qualunque cosa ti abbia detto. Scusa se ti ho insultato, se ho osato troppo, insomma... non meritavo di essere curato e ospitato da te'' concluse, poi abbassò lo sguardo.
"Non ti preoccupare, non mi hai detto niente di male. Ah, quasi dimenticavo, ti sei divertito con la tettona senza cervello?"
"Ecco, lo sapevo "borbottò il ragazzo prima di rispondermi,"Non male! '' mi disse poi, scrollando le spalle.
"Tu invece come te la passi?"
"Ehm... bene, sì, molto bene! Mai stata meglio! "mentii. "Mi sto divertendo molto con Hope, soprattutto alle feste che organizzano...i suoi amici, sì ecco, ehm... alcuni suoi amici organizzano serate divertenti!"conclusi, mostrando un sorriso tirato. Harry non poteva sapere che in realtà le serate divertenti comprendevano pop corn e film con Hope.
"Ah...ehm... s-sono felice che ti sia lasciata tutto alle spalle!"
"Già... "abbassai la testa "come sta Zayn?"provai a cambiare discorso.
"Bene! E Hope? "mi chiese , fingendosi interessato.
"Non può lamentarsi! Ha conosciuto vari ragazzi..."mentii per l'ennesima volta.
Harry annuii poi ritornò a fare colazione,in meno di dieci secondi cadde un silenzio imbarazzante.
"Ehm... Harry io vado a vestirmi, aspettami qui così magari ti riaccompagno a casa"
Il riccio annuì, senza darmi particolare attenzione. Stava pensando a qualcosa e io avrei tanto desiderato sapere cosa.
Pov.Harry
'"Ehm... bene, sì, molto bene! Mai stata meglio!"
"Mi sto divertendo molto con Hope, soprattutto alle feste che organizzano...i suoi amici, sì ecco, ehm... alcuni suoi amici organizzano serate divertenti!"Non riuscivo a non pensare a quelle parole. In meno di 1 minuto aveva sgretolato la mia dignità e quel poco di speranza che mi diceva che nonostante tutto Zoey stesse soffrendo per me.
Possibile che mi aveva già dimenticato? Possibile che fossi così facile da dimenticare?
Strinsi i pugni, piegando il cucchiaino di metallo,aveva superato il limite, era stata più forte di me e questo io non lo potevo sopportare. Mi alzai bruscamente dalla sedia e mi avviai verso il piano di sopra. I miei passi erano grandi, pesanti e veloci e il mio sguardo era puntato sulla porta della camera di Zoey.
Aprii velocemente la porta, facendo sobbalzare la ragazza.
"Ora basta!"esclamai guardando la mora. Solo dopo mi accorsi che era senza maglietta, con il reggiseno nero in bella vista,Zoey diventò subito rossa e cercò di coprirsi con il lenzuolo.
"Harry ma che ti prende? Non si usa più bus.." non la lasciai finire che mi fiondai su di lei, bloccandole il viso con le mie grandi mani e baciandola,con foga, dopo tanto tempo. Per mia sorpresa la ragazza ricambiò il bacio, facendo cadere il lenzuolo a terra e circondandomi il collo con le braccia.Le nostre lingue si cercavano e danzavano velocemente. Le mie mani dal viso passarono ai fianchi, scoperti e un brivido le percorse la schiena. La avvicinai di più a me, facendo incontrare i nostri bacini,i suoi seni premevano sulla mia fasciatura, facendomi talvolta gemere dal dolore, ma se era quello il prezzo da pagare per assaporare la saliva di Zoey, l'avrei pagato volentieri. Nessuno di noi due sembrava volersi staccare, le nostre bocche combaciavano perfettamente e a me andava bene così.
"Sei bellissima!"sussurrai sulle sue labbra, prima di ricominciare a baciarla. Lei mie mani scivolavano dalla schiena ai fianchi, poi verso l'ombelico e infine di nuovo sulla schiena. Quando una sua mano affondò nei miei ricci, massaggiandoli delicatamente, fu avvolto da un senso di piacere e realizzazione.
"Harry stiamo sbagliando... "la voce delicata di Zoey mi rilassò ancora di più.
"Perché? Io voglio te e tu vuoi me, cosa c'è di sbagliato? "domandai deciso.
"E la ragazza tutta tette e senza cervello?"mi chiese, ridendo poi sulle mie labbra.
"Può andare a farsi fottere! Preferisco le ragazze niente tette e con cervello!"le risposi, stringendola ancora più a me.
"Io le ho le tette!''mi ammonì lei, dandomi uno schiaffo sul braccio. Alzai un sopracciglio poi sorrisi.
"Prima non la pensavi così..."riflettè lei, ricordandomi i miei periodi da puttaniere.
"Le persone cambiano "risposi semplicemente,"Si ma non possono cambiare da un momen... " l'ennesima frase in sospeso a causa dei miei baci.
"Dio quanto mi sei mancata!"confessai, posandole leggeri baci sul collo. "Sicuro che alla festa non hai conosciuto nessun ragazzo?"le chiesi alzando un sopracciglio.
"Quale fes... ah la festa! Sì li ho conosciuti, ma nulla di importante"Scrollò le spalle.
"Devo indossare la maglietta! "mi informò lei,"Non ti preoccupare, mi va bene anche così. Dobbiamo recuperare il tempo perso"
Non l'avrei mai immaginato, ma devo ringraziare chiunque mi abbia ridotto in quel modo!.
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Hii! Ok questo capitolo non è il massimo lo ammetto ma io prometto che se arriviamo ad almeno 4 stelline ne metto un altro.
Anyway..
Oggi mi sento molto inglese😂💁🏻 comunque questo è un capitolo dedicato alla coppia Zorry..nel prossimo capitolo ci saranno anche Zayn e Hope.
Quante in ansia per il nuovo album? Io tantissimaaaa *---* manca solo una canzone che bello, l'unica cosa brutta è che non ci sarà la voce di Zayn😓sarà molto strano ascoltarlo. MA abbiamo 4 babbuini e ci bastano loro❤️
Io vi saluto fatemi sapere se questa storia vi piace e votate .❤️
ByBy guys ✋💕
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The piece of paper that changed my life.
FanfictionDal prologo: "E la Z? Amico ti serve una ragazza con il nome che cominci con la Z per completare la lista"mi disse Il mio amico Zayn guardando il pezzo di carta sulla scrivania. "Lo so Zayn,ma non l'ho ancora trovata;le ragazze della nostra scuola c...