Pov.Zoey
"Zoey non penso che rimanere tutto il giorno a casa sia il modo più efficace per dimenticare Harry!"esclamò Hope appena premetti il tasto verde del mio cellulare,"Ma tu non stavi male per Zayn?'' la ripresi, fingendomi confusa.
'"Sì, ma ho capito che stare tutto il giorno nel letto con l'Ipod non è il modo migliore per dimenticarlo. Ho bisogno di uscire e tu mi devi far compagnia"rispose lei con tono deciso.
"Io sto bene qui. E poi sono uscita!"
"Zoey uscire nel senso di andare a fare una passeggiata, non uscire dalla camera! Sembri una di quelle zitelle con 12 gatti che non hanno uno straccio di vita sociale! Sei bella, simpatica e soprattutto single!"iniziò lei, e quando sentii quest'ultima parola, la fame mi passò e posai la busta di patatine sul mobiletto."Hai mangiato abbastanza patatine e gelato, hai visto non so quanti film romantici, hai bisogno di cambiare, anzi, mi correggo, abbiamo bisogno di cambiare!"esclamò lei entusiasta della sua idea.
"Mmm..."mormorai incapace di zittirla.
"Riprenditi dal tuo stato di coma e fatti bella. Ti vengo a prendere tra mezz'ora!"Senza rispondere, chiusi la telefonata e anche se di malavoglia, mi alzai dal divano pronta per un'altra noiossissima giornata.
Pov.Harry
"Buongiorno dormiglione ! "esclamò Louis scuotendomi i capelli. Non risposi e mi limitai solamente a mandarlo a fanculo alzando il mio lungo dito medio.
"Ancora arrabbiato? Dai Harry! Sono passate due settimane dalla rottura con Zoey, hai bisogno di cambiare aria! E' solo una ragazza, non credi che tu stia esagerando?"mi ammonì il mio amico. Io lo fulminai con lo sguardo e salii in terrazza.
Il vento freddo di prima mattina che accarezzava il mio petto nudo, mi fece rabbrividire, ma mi rifiutai di indossare la maglia: dovevo soffrire.
Sì, ero stato uno stupido e mi toccava pagarla! Non mi meritavo nulla di ciò che avevo e fino a quel punto ero stato un ragazzo viziato, prepotente e soprattutto orgoglioso.
Appoggiai i palmi della mano sulla ringhiera di marmo e abbassai lo sguardo, lasciando che i capelli scivolassero sulla mia fronte e coprissero anche i miei occhi che stavano cominciando a inumidirsi.
Di certo il vento freddo non aiutava a ritirare le lacrime, ma era questo ciò che mi meritavo.
"Hei!"una voce familiare mi fece sobbalzare e alzare lo sguardo.
Zayn si trovava sull'uscio della porta e mi guardava preoccupato. I suoi occhi erano stanchi e le grandi e profonde occhiaie erano una dimostrazione; il ciuffo, sempre perfetto, questa volta ricadeva disordinato sulla fronte e la barba era più folta del solito."Tutto bene?"continuò lui con un tono di voce leggermente assonnato.
"Una meraviglia!"risposi sarcastico, rigirandomi verso la ringhiera,lui mi mostrò un sorriso, che però di felicità non aveva proprio niente.
"E' tutta colpa mia"confessò lui, stringendo le mani in pugno e avvicinandosi a me."Se non ti avessi obbligato a baciare Michelle, a quest'ora staresti con Zoey!'' continuò lui, abbassando anch'egli lo sguardo verso la ringhiera.
Io scossi la testa, accennando un sorriso malinconico.
"No Zayn! Qui l'unico coglione sono io! Sono stato io che ho accettato di fare quella cosa, devo andare a farmi fottere insieme al mio maledetto orgoglio"risposi.
"Non pensavo fossi così innamorato!"esclamò il moro alzando lo sguardo verso di me che però io non ricambiai.
"Già, neanche io, ma quando l'ho vista girare l'angolo e allontanarsi definitivamente è come se un pezzo di me fosse stato maltrattato, calpestato e infine buttato in mare. Era l'unica che riusciva a capirmi, oltre te ovviamente, e sono stati forse i due mesi più belli della mia vita.'' Confessai, mentre una lacrima stava cominciando ad attraversare il viso "Amico non innamorarti mai! Ascoltami, l'amore non è per noi, è troppo difficile!"conclusi appoggiando una mano sulla sua spalla come per confortarlo.
"Troppo tardi Harry!"esclamò, poi vedendo la mia espressione confusa e interrogativa, sorrise e con gli occhi ormai lucidi annuì.
"Sai, passare del tempo con Hope non è male! E' bella, simpatica, perspicace e abbiamo gli stessi interessi!'' mi disse il moro scrollando le spalle.
"Sì, questo lo so, ma non mi avevi mai detto che ti eri innamorato!"esclamai, rabbrividendo per il freddo.
"Non sei l'unico orgoglioso qui! Avevo paura che lei non ricambiasse e mi respingesse e tu lo sai meglio di me che non sono abituato ad essere respinto dalle ragazze!"confessò lui, abbassando di nuovo lo sguardo.
"Zayn, Zayn, Zayn "canticchiai "anche un cieco se ne sarebbe accorto che Hope è stracotta e ha occhi soltanto per te! Soltanto che tu non te ne sei accorto, perché eri troppo occupato a seguire le disavventure di un coglione con dei ricci stupendi!."
Il moro scoppiò a ridere e io mi sentii sollevato quando capii che quella era opera mia.
"Grazie amico!'' mi disse abbracciandomi. "Ora però usciamo, ho bisogno di un nuovo gel! Hai visto la pubblicità? Hanno detto che dura 72 ore... devo provarlo!"
Scossi la testa, quello era il mio amico!."Sicuro che lo vendono qui?"chiesi guardandomi intorno.
"Ehm... credo di si"mi rispose grattandosi il mento, ormai privo di barba.
Scrollai le spalle e continuammo a camminare . All'improvviso il mio cuore perse un battito e il cervello perse gran parte della sua lucidità. No, non era possibile! Zoey era lì e camminava con un espressione scocciata in viso. Nel giro di due settimane non era cambiata per niente, era sempre la stessa, era rimasta quella ragazza con cui avevo passato un periodo bellissimo.
Mi nascosi dietro un muro, pronto a spiare ogni suo singolo movimento.
Un jeans aderente e una semplice maglietta rosa coprivano il suo corpo sempre perfetto. I capelli diventati leggermente più lunghi le ricadevano morbidi sulle spalle e la frangetta, mossa dal vento arrivava fino alle sue folte ciglia. Il trucco leggero faceva risaltare i suoi occhi neri come il petrolio e le sue labbra carnose erano coperte da un velo leggero di rossetto rosa.
In mano aveva una busta del suo negozio preferito, probabilmente aveva comprato un nuovo paio di converse e parlava animatamente con Hope.
Improvvisamente la ragazza si girò nella mia direzione e io nascosi anche la mia testa dietro al muro. Ringraziai mentalmente i miei riflessi e sospirai.
"Harry? Dove sei?"la voce di Zayn mi fece sobbalzare e lo raggiunsi"Ho trovato il gel che cercavo!'' disse mentre alzava trionfante il prodotto appena comprato. Sorrisi e abbassai lo sguardo.
Come potevo dimenticarla? Come potevo strappare e buttare nella spazzatura tutti i ricordi?
La sua figura mi stava divorando l'anima e le mie labbra mi supplicavano di poterle appoggiare sul corpo di Zoey.
"Che succede? "mi domandò Zayn,"Cosa?? Ehmm... Nulla, continuiamo il giro"risposi semplicemente per poi allontanarmi.
Non potevo e non volevo farlo. Volevo rimediare, convincendomi che un modo c'era. Non riuscivo a sopprimere le farfalle nello stomaco, né riuscivo ad ignorare l'impulso di saltare fuori da quel'nascondiglio' e raggiungerla, stringerla fra le braccia e baciarla fino a farle perdere i sensi.
Basta illudersi, l'avevo persa, non l'avrei mai più riavuta.
Era questa la mia punizione.
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Ciaoo bella gente! Questo capitolo è di passaggio e se arriviamo a 3 stelline ( sono buona) pubblico l'altro subitissimo.
Ringrazio a chi legge la storia ricordatevi di commentare e votare :). Non mi morite per la foto vi ano💕
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The piece of paper that changed my life.
Hayran KurguDal prologo: "E la Z? Amico ti serve una ragazza con il nome che cominci con la Z per completare la lista"mi disse Il mio amico Zayn guardando il pezzo di carta sulla scrivania. "Lo so Zayn,ma non l'ho ancora trovata;le ragazze della nostra scuola c...