Io sono diversa.|Story of my life Trilogy 3

"Ormai è tardi"Capitolo 8

Pov Lux
Tolgo le scarpe dai piedi, apro lentamente la porta ed entro in casa.

Cammino in punta di piedi, sblocco il cellulare per illuminare un po' la stanza, una figura attira la mia attenzione, è mia madre.

Sorrido leggermente, so già che mi chiederà il perchè di non averla avvisata, che avrei fatto così tardi, continua a non capire che ormai ho 17 anni.

<<Lux...>> Sospira

<<Si?>> Rispondo io, strizzo leggermente gli occhi attendendo un suo richiamo.

<<Ti rendi conto di che ora sia?>> Dice alzando un po' il tono di voce, io le faccio cenno di abbassarlo.

<<Fila in camera tua!>> Mi ordina, sbuffo, ma mi viene in mente una cosa che dovevo chiederle, quindi faccio un passo indietro.

<<Chi è Pablo?>> Domando, la vedo sbiancare.

Quindi Niall non mentiva, questo certo Pablo, ha davvero fatto parte del passato di mia madre.

<<Ch-che Pablo?>> Balbetta, faccio una risata isterica e salgo in camera mia, domani avrei avuto risposta a questa mia domanda, non solo da lei, ma anche da mio padre.

-

Apro gli occhi a causa della luce che trapassa dalla finestra, afferro il cellulare e controllo le notifiche, mi ritrovo un messaggio da Niall.

"Buongiorno :)"

A mia volta io gli rispondo.

"Giorno a te"

La risposta non tarda ad arrivare.

"Appena sveglia?"
Domanda, sposto lo sguardo sull'orologio appeso alla parete di camera mia e noto che è abbastanza tardi.

"Si" rispondo, blocco il cellulare e poggio i piedi sul pavimento gelido, un brivido mi percorre tutto il corpo, così tiro la coperta del letto e me la attorciglio al corpo.

Ultimamente mi faccio paura da sola, mi sto accorgendo di essere un po' troppo buona, sarà meglio rimettere uno scudo.

Apro l'armadio e prendo i primi vestiti che afferro, li indosso e scendo a fare colazione.

<<Buongiorno>> Dice mio padre, non appena mi siedo a tavola, mia madre mi guarda senza fiatare, sarà che le è rimasta impressa la mia domanda di ieri sera, poco dopo noto le sue occhiaie.

Afferro un cornetto e lo porto alla mia bocca.

<<Cosa sono quelle occhiaie?>> Domando, fissando mia madre, lei fà spallucce.

<<Non riuscivo a dormire>> Risponde.

<<Non riuscivi a dormire perché stavi pensando a come rispondere alla mia domanda?>> Domando con un sorrisino sul volto.

<<Che domanda?>> Dice mio padre, distogliendo lo sguardo dalla televisione.

<<Tu sai qualcosa di un certo Pablo?>> Domando, sgrana gli occhi e guarda mia madre.

Pov Lali

Io e Peter temevamo sarebbe successo e adesso eccoci qui, cercando di capire come rispondere, capire cosa abbiamo sbagliato stavolta per far si, che lei venisse a sapere di Pablo, sono ben 7 anni che io e Peter nascondiamo parte del passato, questo è stato un grande errore, ma ormai il gioco è fatto, non potevamo tirarci indietro, quel giorno quel famoso giorno avremmo dovuto raccontarle davvero tutta la verità, non solo il grande sbaglio di Peter, non solo la mia adolescenza, non solo quello, davvero tutto...ma le cose si sono complicate, ci sono cose che lei non poteva sapere, Pablo si era trasformato come una minaccia per me e Peter, dovevamo nascondere questa minaccia, essere indifferenti, ma stavolta il gioco è fatto, come proprio 7 anni fà, Lux è venuta a conoscenza che le nascondevamo qualcosa, stavolta é più grande, non possiamo sapere come la prenderà, il mio timore è proprio questo, non vogliamo perderla definitivamente, abbiamo già perso parte della sua personalità, stavolta potremmo perderla davvero, stavolta è tardi, stavolta ci toccherà subire le conseguenze, non c'è più nulla da fare, io e Peter stavolta le racconteremo tutto, proprio tutto, virgola per virgola, punto per punto.

<<Sto aspettando...resteró qui finchè non mi spiegherete chi è Pablo Martinez>> Disse Lux.

Spazio scrittrice
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