Amore proibito

Parte 30

Sento dei passi eh Bhe.. Era lui, Kevin.
K: Già sei tornata?
A: ehm...si sono tornata prima.
K: il motivo?
A: non mi sentivo tanto bene.
K: e ora.. Come ti senti?
A: tutto bene..
K: menomale..- si avvicina e mi da un bacio- sei strana...cosa è successo?
A: niente -sorrido
Mi scosta i capelli sul lato.
K: E questo..come me lo spieghi?- inizia ad urlare, incazzato- chi è stato?
A: è stato lui..
K: Mare..lui chi? ..CAZZO ..PARLA.
A: edward- sussurro come se non gli volessi far sentire.
K: dove l'hai visto?
A: l'altra volta, durante un set fotografico mi disse che stava facendo il modello e io lo ignorai completamente..probabilmente anche lui starà a scuola nostra perché l'ho visto lì.
K: mare... Cosa ti ha fatto?
Abbasso lo sguardo
K: a me puoi dirlo..non mi arrabbio.
A: mi ha portato in una stanza..
K: poi?
A: mi ha baciato con la forza ..ti giuro Kev..io non volevo sul serio
K: poi?
A: mi ha spinto su un divanetto...
K: cosa avete fatto?
A: mi ha tolta la maglietta- inizio a piangere.. Vorrei smettere ma continuano a scendere ancora e ancora.
K: mare mica...?
A: no ..mi ha fatto il succhiotto e poi sono riuscita a scappare
K: è morto .
Detto questo esce di casa spattendo la porta.
Dopo qualche secondo sento bussare il campanello e vado ad aprire.
Era Jess, che sentendo le urla di Kevin era venuta a controllare se tutto andava bene.
Subito le raccontai tutto.
J: Hey Mare..non ti preoccupare, andrà tutto bene ..Kevin non farà pazzie..sa quello che fa ..ma capiscilo è arrabbiato, penso che anche tu lo saresti nei suoi panni, no?
A: si Jess.. Ma ho paura di quello che succederà dopo... Mi perdonerà per quello che è successo?
J: mettiti una cosa in testa. Tu non ne hai colpa. La colpa è di quello stronzo di Edward e la pagherà ..o almeno Kev gliela farà pagare..quindi stai tranquilla.
L'abbraccio
A: grazie di tutto Jess...ci sei sempre ad aiutarmi.
J: ma scherzi?! Per te questo e altro.
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Kev p.o.v
Eh no..Edward me la pagherà ..fare quelle cose a Mare..ma chi si crede di essere?
Chiamo il mio manager Jonathan e gli chiedo di trovare l'indirizzo di dove abita Edward.
Mi dirigo da lui e lo aspetto fuori ..dovrebbe tornare a momenti.
Ecco ..vedo una macchina arrivare..sicuramente è lui.
Mi avvicino e gli do un pugno.
K: e ora come farai? Potrai continuare a fare il 'modello' senza il tuo bel visino?
E: stronzo..io ..
Si avvicina con l'intenzione di volermi fare un pugno ma lo scanso.
Povero..non sa chi ha difronte...una cintura nera di judo.
Lo concio bene per le feste e dopo vado in un bar, ho bisogno di rinfrescarmi un poco le idee.
Chiamo Mare, la rassicuro dicendo che è tutto Okey e che stanotte farò un po' tardi...sento la sua voce, sollevata, felice.
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Edward p.o.v.
Kevin ..me la pagherà cara ..molto cara per quello che mi ha fatto.
Narratore p.o.v.
Edward prende la macchina e si dirige da Mare.
Spia dalla finestra tutto. Vede Mare che sorride al telefono, le si illuminano gli occhi.
Ed p.o.v.
Sicuro starà parlando con lui.
Non ho proprio opportunità ..lo si capisce benissimo ..
Mare p.o.v.
Bussa di nuovo il campanello..
A: jess..ti ho detto che va tutto bene AHAHAH.
E: ma io non sono Jess.
Buio.
Mi ritrovo in una macchina legata e un fazzoletto in bocca, non potevo fare niente. A fianco a me c'era Edward che stava guidando.
E: Hey piccola .. Ti sei svegliata finalmente.. Non puoi parlare eh? Ti sto portando in un posticino...
Si ferma davanti una discoteca.
E: vieni entriamo.. Ti devo far vedere KEvin... Il tuo adiratissimo Kevin... Non mi guardare con quella faccia .. Su entriamo.
Una volta entrati Edward mi continuò a tirare il braccio, fino a quando arrivammo in una stanza in cui c'erano divanetti..
E: guarda il tuo Kevin cosa sta facendo con quella ragazza.
Quella...si stava strusciando ...
Sara un impressione Mare...non farti condizionare troppo.
Ora lui si sta avvicinando...
Se ne vorrà andare sicuramente, ne sono certa.
Si stanno baciando ..ora a stampo, ora con la lingua, si sono stesi sul divanetto...lui le palpa il culo... Ora stanno andando nei bagni, non oso immaginare per cosa ..
Basta
Per oggi ho visto abbastanza
Voglio tornare a casa
Tiro il braccio ad Edward per fargli capire.
E: ai suoi ordini principessa.
Silenzio per tutto il tragitto.
Arrivati, scesi dalla macchina senza salutarlo o voltandomi.
Vado da Jess...perché veramente non so da chi andare, non ce la faccio ad andare a casa 'nostra'.
Mi ha proprio deluso questa volta
"Chi è ?"
"Sono io Jess."
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Piaciuto?