Un amore...di cugino ♥

30.

Lorenzo non poteva scoprire tutto così.

Dovevo fare qualcosa.

Ma cosa?

Fortunatamente in camera di Marco trovai un cellulare,probabilmente il suo e mi chiamai.

Sentii suonare il mio cellulare al piano di sotto.

Fortunatamente Marco capii e lo sentii dire-Sofia lascia sempre le cose in giro,aspetta che la porto di sopra-

Lo sentii salire le scale e arrivare in camera con la borsa in mano.
Mimo' un "Non l'avevo vista" con le labbra e tornò al piano di sotto.
Lorenzo provò a chiamarmi ma rifiutai tutte le sue chiamate. Gli avrei scritto un messaggio più tardi.

Avevo il cellulare di Marco tra le mani. La curiosità era troppa. Magari aveva parlato di me con qualcuno.
Iniziai a guardare i messaggi.

DA:FILIPPO
Stai attento a quello che fai,sappiamo entrambi come va a finire quando perdi la testa per una ragazza quindi vacci piano.

DA:SOFIA
Ho portato via un po' di cose,domani vengo a prenderne delle altre. Anche se oggi non hai voluto dirmi niente dovremo parlarne un giorno. Chiamami tu.

DA:SAMU
Tesoro come vanno le cose? È da un po' che non ci sentiamo.Richiamami.

E ora chi è Samu?
Magari una sorella o una cugina. Gliel'avrei chiesto più tardi.

Qualche minuto dopo arrivò Marco -allora Piccola sei pronta? Lorenzo è andato via..quanto sei bella-
-Anche tu non scherzi..adoro gli uomini in giacca e cravatta-
Mi prese per mano e insieme scendemmo le scale.
Mi aprì la portiera della macchina e partimmo.

Il ristorante era fuori città,non potevamo rischiare di essere visti. Il posto era molto elegante e mangiammo benissimo.

-Marco prima avevo il tuo cellulare in mano e ho guardato i messaggi..so che non avrei dovuto ma ..chi è Samu?-
A sentire quel nome sbianco'.
Sapevo che c'era qualcosa che ancora non sapevo.
-È mia cugina tranquilla-
Sapevo che stava mentendo.. ma avrei chiesto a Filippo il giorno dopo.

La serata si concluse in modo tranquillo anche se io ancora continuavo a pensare a Samu.

La mattina seguente in ufficio Marco era freddo e distaccato,come se qualcosa tra noi durante la notte fosse cambiato.
All'ora di pranzo aspettai Filippo e insieme andammo nella sala mensa.
-Senti,dovrei farti una domanda un po' stupida-
-spara-
-conosci qualcuno che si chiama Samu?-
-ehmmmmm non che io mi ricordi...perché?-
Non sapevo se raccontargli tutto,magari l'avrebbe raccontato a Marco che mi avrebbe scambiato per una bambina gelosa.
-Lo so che c'entra Marco,dai dimmi che magari riesco a tirargli fuori qualcosa-
Gli raccontai la serata trascorsa insieme,dei messaggi e della freddezza con cui si era rivolto a me quella mattina.
-Ma si,stai tranquilla! Io lo vedo preso da te..mi ucciderà per questo ma..ieri ci ho parlato e mi ha detto che lui è disposto a tutto per te..uscirebbe allo scoperto anche ora..sta aspettando che tu faccia la tua scelta..ma devi farla,non puoi continuare così-
Come dargli torto? Dovevo scegliere.
Ma prima dovevo parlare con Lorenzo.
Tornai in ufficio e bussai alla porta di Marco.
-chi è?- la sua voce era dura,fredda.
Aprii la porta e lo vidi seduto alla scrivania insieme a una donna.
-Non ti avevo detto di non interrompermi mai quando sono impegnato?- il suo tono faceva paura.
-è importante-
Si alzò e mi seguii fuori dalla porta.
-allora cosa c'è?-
-senti non so cosa ti sia preso ma vedi di smetterla. Oggi parlerò a Lorenzo e gli dirò di te-
Sul suo viso tornò di nuovo quel sorriso stupendo.
-Piccola.allora hai scelto?-
-no,ho solo bisogno di dire la verità-
Detto questo me ne andai.
Come poteva pensare di trattarmi da schifo tutto il giorno e poi aspettarsi qualcosa da me?

Dopo una mezz'oretta la donna uscii dall'ufficio di Marco.
Lui la seguii posandomi sulla scrivania una pila di documenti da archiviare e un bigliettino con scritto "scusami Piccola,mi sono svegliato male stamattina..non volevo farti arrabbiare. P.s sei stupenda"
Sorrisi nel leggerlo.
Presi i documenti. Dovevo segnare nome e cognome di tutti i clienti.
Presi il primo, Samuela Sabbioni.
Samuela?
Poteva essere quella Samu?
Non erano tante le donne a chiamarsi Samuela.
Guardai la data.
Quella di oggi.
Samu era la donna che era appena stata nell'ufficio di Marco.

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Mi sto rendendo conto che la storia sta diventando sempre più complicata ma mi divertono tutti questi intrighi.
Continuate a votare mi raccomando!!

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