Capitolo 5

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La settimana è passata veloce, talmente tanto veloce che oggi è già venerdì pomeriggio però non sono ancora riuscito a parlare con Bobby, tutte le volte che cercavo di dirle qualcosa, lei inventava una scusa per andarsene...

Arrivato a casa ho inizio a fare le valigie perché tra qualche ora sarebbe arrivato Cam a prendere me e Hayes per portarci da Marta e le sue amiche, spero siano carine almeno non mi annoierò..

<<Hayes hai preparato la roba per andare? Cam sarà qui tra 10 minuti>>
Gli gridai dalla scala
<<Nash non ho voglia di venire con voi, non puoi andarci solo tu?! Io starò bene a casa..>>
<<No ora muovi il culo e porta qui la tua roba >>
<<Che palle !>>
Qualche minuto dopo suonò il campanello ed era Cam, ci aiutò a mettere le cose in macchina e partimmo per la meta misteriosa, non sapevo dove fosse la casa, sapevo solo che era in riva al mare e che ci avremmo impiegato circa un ora ad arrivare.
Quando fummo lì Marta ci accolse con un bacio a Cam, un abbraccio a me, e salutò Hayes con un "ciao"e poi una stretta di mano per presentarsi.
Ci fece entrare e ci fece andare nelle nostre camere per poggiare la roba, c'erano quattro camere singole e una matrimoniale con un bagno per ognuna, due di queste erano già occupate dalle amiche di Marta e anche quelle matrimoniale, molto probabilmente da lei e ci sarebbe andato anche Cam con lei... quindi andai nella prima camera singola che mi capotó. Al piano di sotto invece c'era un enorme sala con una TV al plasma, due divani enormi e una grandissima vetrata che dava sulla spiaggia poi c'era una sala da pranzo che non avremmo mai usato perché sicuramete pranzeremo e ceneremo in sala o in spiaggia e in fine un'enorme cucina..

<<Raga venite sono arrivati i miei amici>> disse Marta, si sentì un rumore non poco leggiadro di piedi che scendevano dalle scale, arrivò una moretta
<<Piacere, sono Beatrice >> disse con voce molto timida, era una ragazza che avrà avuto circa l'età di Hayes, era alta, capelli mori lisci e dritti come spaghetti e delle lentiggini in volto.
<<Piacere io sono Cameron>>
<<Marta mi ha parlato molto di te, non la smetteva più, Cam è un ragazzo così bello, sono così felice, mi sono finalmente innamorata e blah blah blah ... per farla smettere ho dovuto lanciarle una ciabatta che tra l'altro non è bastata >> Marta imbarazzata rispose
<<Bea, cara mia amica Beatrice, non dire cavolate senó stanotte dormi in giardino>>
Scoppiammo tutti a ridere, poi io mi presentai
<<Io sono Nash, e lui è Hayes>>
E lei disse
<<Ehm ,.. Wow non sapevo avessi un'amico immaginario...>>
La guardai con una faccia confusa, poi mi girai di scatto e vidi che Hayes non c'era più.
<<Quel deficiente! sparisce senza dirmi niente e mi fa fare figure di merda con le ragazze!....
scusatemi devo andare a cercarlo, Hayes non è il mio amico immaginario, è mio fratello che non ha molta voglia di stare qui e avrà trovato un modo per andarsene o per rovinarci il week end.>>
Alla fine lo trovai, era uscito ed era in macchina, penso che volesse accenderla, per poi tornarsene a casa, ma visto che non ha trovato le chiavi e che stanotte non ha dormito perché è andato ad una festa, si è addormentato in macchina.., lo sveglia non molto delicatamente e lo costrinsi a venire in casa.
Continuarono le presentazioni finché Marta e Cam decise di andarsene a fare una passeggiata, lei prima di uscire lanció un occhiata a Bea come per dirle di non dire cose strane su di lei e Bea le rispose con un sorriso rassicurante, così siamo rimasti io lei e Hayes.
Passammo tutto il pomeriggio a ridere, scherzare e mangiare.
Verso l'ora di cena Marta e Cam rientrarono con del cibo, erano anche andati a fare la spesa.
La seconda amica di Marta non si era ancora fatta viva, così le chiesi:
<< Marta ma le tua amiche mica erano due ? >>
<<Si Nash è solo che Gio è uscita stamattina presto, non aveva molta voglia di fare conoscenza ed era di mal umore... Penso che tra poco arriverà anche perché non resiste più di una giornata senza magiare...>>
<<Gio e Hayes andranno molto d'accordo>> dissi per scherzare e lei sorrise.
Perfetto oltre a Hayes di cattivo umore, c'è pure questa "Gio" depressa che non vuole conoscerci... non abbiamo mica l'ebola.
Suonò il campanello e Marta andò ad aprire, era lei .
<<Gio sei arrivata
finalmente !>>
<<Si scusa, non mi sono resa conto del tempo che è passato, ma non penso di essermi persa niente...>>
<<Ehm Gio ti devo presentare delle persone...>> disse Marta ignorando la sua affermazione, così la trascinò fino alla sala e poi disse:
<<Loro sono Cameron il mio ragazzo, Nash il suo migliore amico e Hayes suo fratello >>
<<Giorgia piacere>>disse lei, dopo di che, salutò tutti con un timido ciao e si diresse sull'angolo del divano di fronte a me, appena la vidi pensai subito che lei era quale che stava con il gruppo di Talìa, la bionda che non mi guarda, ma stavolta ha dovuto guardarmi per forza, ed è anche arrossita...
Arrivarono Cam e Marta mano nella mano e poi Bea, che ci annunciarono che non avevano voglia di cucinare e di decidere cosa perdere per cena, cinese? Giapponese? Carne e pasta già pronti? Pizza?
insomma volevamo tutti cose diverse ma c'era un'unica cosa che metta d'accordo tutti, il McDonald !, quidni decisimo di mandarci Marta e Cam a prendere tutto il cibo, ma da soli non c'è la facevano, quindi Bea e Hayes si offrirono di aiutarli, restammo soli io e Giorgia, lei se ne stava lì molto timida, con la testa chinata verso le sue scarpe per evitare di incontrare il mio sguardo che di sicuro l'avrebbe fatta arrossire come prima, quidni decisi di sedermi vicino a lei per attirare la sua attenzione e le dissi:
<<Allora cosa ti va di fare? abbiamo tutta la casa per noi >>
Lei molto timidamente disse:
<<Ehm non so, se vuoi possiamo guardare la TV?>>
Io la guardai e annui non molto convinto, poi le sentì dire a bassa voce; "mamma mia quanto è bello, stupidata piantala di arrossire, calmati, è solo un ragazzo, non vorrai mica fare la figura della scema!"
così le chiesi:
<<Hai detto qualcosa?>>
Lei diventò bordeaux e disse
<<Ehm io cosa ?! no niente, non ho aperto bocca>>
<<Ok mi era sembrato di sentire qualcosa... Vabbè, che guardiamo di bello?>>
<<Non so a quest'ora cosa ci possa essere...>>
<<Che ne dici se anziché guardare la TV conversassimo un po' , per conoscerci...?>>
<<Oh ehm va bene, però ho un idea mogliore...>>
Lei si avvicinò a me sempre di più, tra me e lei c'era pochissima distanza,
i nostri nasi si sfiorarono quasi, sapevo già cosa volesse fare e io glielo avrei permesso...

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