"Chi è il vero Giulio?"

Capitolo 3

"Giulio parte oggi."
"Ecco vedi.. anche io fra 3 giorni lascerò Milano."-vedo nei suoi occhi tanta tristezza e una lacrima le percorre la guancia.
"Vai via? Davvero?"
"Si,vado da papà a venezia." -ci sediamo sul prato
"Come te ne vai? Ci lasci cosí? Senza finire nemmeno l'anno scolastico?"
"Ho litigato con mamma e ho deciso di andarmene da papà. Cambiare città migliorerà tutto" -dico guardando l'orologio. Ormai si son fatte le 13:30,mi alzo ed abbraccio Giovanna.
"Mi verrai a trovare vero?"-mi dice continuando a temermi tra le sue braccia.
"Certo"

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#Giorno della partenza,mattina.
Ore:10:10

"Posso entrare?" -sento la voce di Hanna. Sono nella mia stanza e ho chiuso la porta dato che volevo rilassarmi.
"Entra" -Le dico dolcemente. Volevo stare sola e continuare a preparare le valigie ma a quanto pare non si può.
"Dimmi Hanna" -le dico. È una ragazza molto socievole e anche abbastanza rompicoglioni,ha 15 anni e una figlia modello.
"Ah si,scusa, ha chiamato papà,dice che oggi ti viene a prendere con Miriam." -mi dice. Miriam è la nuova ragazza di papà,anche lei separata da suo marito ha un figlio,mai visti,chissà se andremo daccordo.
"Si,vabbene,grazie."
"Sara,posso aiutarti a fare le valigie?" -mi giro verso di lei con un sorriso e gli occhi un po lucidi.
"Se vuoi." -le sorrido dolcemente.
"Sara,so che non tornerai.."
"Si che verrò"
"Ma mai definitamente.."
"Non so..ma giuro che ti porterò con me."
"Non vedo l'ora" -mi sorride. Finisco di preparare la valigia Hanna va via. Prendo la mia grande valigia e la porto giù nel salone.
"Allora? Sei pronta?" -si avvicina mia madre. La guardo con tanta rabbia,non la rispondo. Saluto Hanna ed esco di casa,devo partire tra meno di 1 ora.
Prendo il primo taxi che mi accompagna all'aereoporto.

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-i passeggeri Milano-Venezia sono pregati di dirigersi all'interno dell'aereo.
Giusto in tempo,salgo nell'aereo. Mi aspetta un lungo viaggio.
Dopo 7 ore,tra mangiare,ascoltare musica,giocare con il cellulare, sono arrivata. Non trovo papà e all'improvviso in mezzo a tutta quella folla vedo papà,inizio a dire continuamente "Papà,papà" dopo due o tre richiamate papà mi guarda e corre ad abbracciarmi.
Una sensazione bellissima,non lo rivedevo da tanto,mi mancava cosí tanto.
"Lei è Miriam." -papà indica una signora molto carina ed elegante.. mi sorride.
"Piacere Sara."-ricambio il sorriso. Mi porta a casa sua entriamo ed è bellissima..
"Tesoro,scendi. C'è un ospite!" -urla Miriam,posando la sua giacca sul divanetto.
"Ora scendo".......

SPAZIO AUTRICE.
Salveee piccoleee.
Allora? Che ne pensate? I primi capitoli sono una palla lo so,ma cambierà tutto nel prossimo capitolo.
Cerco sempre di dare il meglio. Grazie a tutti quelle che leggono la mia storia. <3