Capitolo 14 -questa sera eri la più bella!

766 64 1
                                    


Vedo Giulio e Giorgio in lontananza e come se stessero litigando.
Mi avvicino al bancone degli alcoolici e afferro l'ultima bottiglia di vodka,ma una mano prende la mia stessa bottiglia.
"Me la devi dà a bella" -mi dice avvicinandosi al mio orecchio.
ORA GLI DO UN BUFFO NEI DENTI.
"L'ho presa io,quindi è mia!" -quasi urlo al suo orecchio e tiro la bottiglia verso di me.
"Possiamo dividercela" -mi dice con un tono dolce sempre al mio orecchio. Annuisco,mette una mano dietro la mia schiena e mi trascina tra la folla per poi uscire fuori in giardino.
"Tu sei,Luca vero?" -gli dico una volta usciti fuori e squadrandolo dalla testa ai piedi. Ammetto che è proprio bono.
"Ah si,tu sei?" -dice imbarazzato e grattandosi la nuca.
"Sara" -sorrido
"Beviamo?" -mi dice dopo avermi squadrata anche lui e fermandosi sulla bottiglia che ho in mano.
"Si" -iniziamo a camminare per il grande giardino,faccio un sorso dalla bottiglia e tolgo i tacchi,mi fanno un male PORCO CANE!
"Bevi per dimenticare?" -lo sento ridacchiare,lo fulmino con lo guardo e faccio un'altro sorso dalla bottiglia e poi gliela passo e fa dei grandi sorsi per poi voltarsi verso di me.
"Allora? Il tuo cavaliere?"
"Non so dov'è finto"
"Quindi ne avevi uno?" -sorride. HA UN SORRISO CHE MI AMMAZZA.
"Avevi dei dubbi?" -dico con un tono scherzoso.
"Ma ovvio" -ride e lo stesso faccio io.
"Hey Lucaa" -ci giriamo entrambi ed è una bellissima ragazza. Capelli rossi e occhi verdi.
"Rosee" -Luca mi rimane lì e va in contro alla ragazza e l'abbraccia e iniziano a parlare.
Prendo i miei tacchi e vado dentro.
"Eccoti,dove eri finita?" -mi sussurra all'orecchio.
Mi giro ed è Giorgio.
"Ero..fuori" -gli dico avvicinandomi al suo orecchio.
"Vuoi ballare?" -mi porge la mano,l'afferro e ci mettiamo in pista.
Dopo aver ballato tante canzoni non mi sento più i piedi,il DJ prende una pausa e ci sediamo tutti,guardo il telefono e sono le 02:30 e ce'è ancora abbastanza gente.
"amore" -vedo Ginevra avvicinandosi a me ed è MOLTO ubriaca,l'aiuto a sedersi.
"Sta messa male" -si avvicina Valerio con Giulio e una ragazza vicino al nostro tavolo.
"Si" -rispondo,Valerio mi da un bacio sulla fronte.
"Io vado a casa" -dico dopo un po di silenzio che si era creato tra di noi. Mi alzo e cerco si aiutare Ginevra.
"Ti accompagno" -si alza Giorgio. CHE CARINO DIO MIO.
Annuisco alle sue parole.
"Ha due piedi per andarsene a casa" -ride.
CI MANCAVA IL SUO COMMENTO DEL CAZZO.
"Giulio sono due ragazze" -dice Giorgio irritato e finalmente alza Ginevra.
"Se dovresti accompagnarmi tu a casa,sarei stata già derubata una decina di volte." -dico guardando Giulio con un aria di sfida. Lui resta in silenzio. Valerio mi da un bacio sulla fronte ed esco con Giorgio e Ginevra che non si tiene in piedi. Entro in macchina,e troppo silenzioso il tragitto,ci scambiamo dei sguardi ed ogni volta ho i brividi
"Perchè ha reagito così Giulio?" -parla dopo un po Giorgio.
"Non lo so"
"Si che lo sai"
"Oh è sempre stato così"
"Come lo conosci?"
"Lo conosco da tempo. E sempre stato un coglione con me. Non mi ha mai trattata bene" -dico innervosita e facendo cadere delle lacrime sul mio volto,le asciugo velocemente. Dopo 5 minuti arriviamo a casa mia,mi da una mano a portare Ginevra in camera. Dopo finito lo accompagno alla porta.
"Grazie" -dico abbracciandolo.
"Di niente" -ricambia l'abbraccio. "Tieni,quando sei sola puoi chiamarmi" -mi da un foglio con il suo numero,sorrido.
"Lo farò,buonanotte"
"Buonanotte". -chiudo la porta alle mie spalle,metto il pigiama e vado nel lettino con Ginevra che dorme da un pò. Entro un pò su facebook,mi arriva un messaggio.
«comunque questa sera eri la più bella!»

"Chi è il vero Giulio?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora