Sexy Teacher

Displaced

Era già il terzo mese di scuola e gli alunni avevano già preso confidenza con il professore Styles.

"Oggi parlerò di cos'è per gli uomini la filosofia! Vi risparmio l'interrogazione, ritenetevi fortunati" cercavo di fare il duro quando invece non lo ero affatto, avevo paura di non essere rispettato così mi ponevo agli alunni rigidamente.

"Grazie prof" gli alunni risposero in coro, tutti insieme.

"La filosofia si pone come impostazione unitaria della conoscenza, e come discussione dei suoi limiti e delle sue possibilità." Mentre parlavo cercavo di attirare l'attenzione di tutti, così gesticolavo ogni momento e giravo per la classe.
Mi piaceva quando gli alunni erano partecipi al discorso e condividevano i miei pensieri.

"La filosofia mantiene il suo senso anche dopo il trionfo delle scienze particolari, perché esse rispondono solo a domande sulla parte e non sul "tutto"." Mi ero appoggiato sopra il banco di Laura, una alunna apparentemente silenziosa ma brillante.
Non faceva altro che osservarmi!

"Prof lei è così affascinante, poi quando fa il filosofo mi fa letteralmente impazzire"
esordì una alunna di nome Janny. Non sapevo come comportarmi, mi piaceva sentirmi apprezzato ma non potevo tacere.

"Ti ringrazio ma non è normale che tu ti esprima così con il tuo prof.
La prossima volta ti mando in presidenza con una bella espulsione. Vediamo se ti viene la voglia di scherzare!"
Cercai di fare il duro, nemmeno una parola di quello che mi venne da dire era realmente pensata.
Avrei voluto parlarle in disparte durante la ricreazione, ma sparì all'improvviso; così decisi di chiudere un occhio facendo un eccezione alle regole...