Private lessons

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La prima ragazza che doveva recuperare era Laura.
Una bella ragazza con capelli color rosso intenso ed occhi verdi.
Ogni volta che entrava in classe mi mangiava con lo sguardo, sembrava molto attratta da me.

"Buon Pomeriggio Laura, accomodati pure al mio fianco"
Cercai di essere cordiale ma non troppo!

"Prof ma siamo solo noi 2?"
Non credevo fosse così spinta come ragazza, ma magari fraintendevo la domanda.

"Recuperi individuali proprio per questo"
"Beh, vuoi iniziare?"
Laura mi guardava dritto nei miei occhi, come se volesse qualcosa che io in quel momento non gli stavo dando.

"Ah giusto, iniziamo"
Iniziai a spiegarle qualcosa sulla filosofia in generale, facendole degli schemi per farle capire meglio il discorso.

"Ci sei Laura?"
Gli schioccai le dita davanti al viso, come quasi per distogliere il suo sguardo da me.

"Si ci sono, scusami"
Cercó di fare la ragazza attenta anche se in quel momento si poteva dire tutto forché attenta.

"Perché hai scelto ti fare proprio il professore? C'è intendo.. Tra tutti i lavori, potevi fare il modello!"
Arrossì di colpo

"Con questo vuoi dire che sono attraente?"
Mi piaceva mettere in imbarazzo le ragazze, ci riuscivo sempre.

"È inevitabile negarlo"
"E se ti dicessi che anche tu sei carina?"
La guardavo negli occhi senza mai distogliere lo sguardo.
"Lo prenderei come un complimento!"
Non faceva altro che fissarmi la bocca e le labbra.
Per me era come una provocazione, non riuscivo a resistere a quello!

Mi avvicinai a lei, senza essere respinto.
Riuscivo a sentire il suo respiro, eravamo vicinissimi, le nostre labbra finalmente si scontrarono.
Mi piaceva danzare con la lingua dentro bocche altrui, mi era molto facile.
Lei si faceva guidare da me, fidandosi.

Era già un ora e mezza dall'arrivo di Laura e i ragazzi stavano per arrivare.

"Che ne dici se ci prossiamo trovare? Emm?"
"Cosa?"
Cercai di fare il sorpreso senza dare peso a quello che era appena successo.
"Se usciamo insieme al di fuori della scuola?"
Forse anche lei non sapeva cosa dire, ma fatto sta che me lo aveva chiesto.

"Io di solito se esco faccio.."
Non sapevo se dirglielo oppure no, ma presi coraggio, però lei mi anticipó.

"Sesso?"
Sembrava alquanto a disagio

"Si, quello!"
Dovetti trovare un modo per farmi dare il suo numero, dopo averci fatto qualche pensiero trovai il modo!

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