Shock

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Andai ad aprire la porta in boxer, ero tutto scompigliato ed un po' affannato.

"Ciao Harry son..." Era Cara, proprio lei.

Era evidente che avesse frainteso cosa stavamo facendo, perciò dopo pochi istanti scoppiò a piangere ed indicò Rose.

"Come hai potuto Harry?" Dice piangente.
"Ora ti spiego ma prima calmati!" Le dico con voce roca.

Cara afferrò la sua borsa e mi sbatte la porta in faccia, andandosene via.

"Io me ne vado Harry!" Disse Rose.
"Ah sì? Grazie per avermi scacciato la mia..." Dico urlandole contro.
"La tua? Sgualdrina?" Dice lei ridendo.

La afferrai per i polsi e la buttai contro al muro.

"Non ti permettere di chiamarla così! Hai capito brutta puttana!" Le impreco contro, avevo già visto quella scema alcune settimane fa...

"Lasciami Harry oppure finisci male!" Vedo Rose spaventata che cerca di liberarsi dalla mia presa, fallendo.

"Mi fai schifo" le dico, dopodiché le sputo in faccia, liberandola.

Rose prende i suoi averi e se ne va via, io resto solo a pensare al casino che si era creato.

Io: voglio chiarire una volta per tutte, dato che sei venuta qui per me.

Cara: questa è stata la conferma. Dimenticami

Io: come potrei mai dimenticare la persona che in questo periodo mi ha fatto star bene? E per lo più, ti volevo confessare una cosa! Ma dato che non ti importa di me...

Cara: sei falso, mi fai schifo. Continua a scopare chi ti pare, però io non sarò una di quelle! MAI

Io: non sai ciò che dici, calmati

Cara: e tu sai ciò che fai? Sono venuta qui per te Harry! Cazzo, non posso arrabbiarmi?

Io: hai il dovere di arrabbiarti, ma il dovere di sentire delle spiegazioni.

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