Solo nei suoi occhi

Prima Lezione di Difesa contro le Arti Oscure

Il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure, il signor Lead, era un uomo sulla quarantina, alto e in carne. Sembrava una persona tranquilla, ma Hermione aveva sentito da un gruppo di maghe del quinto anno, che sua moglie, babbana, era stata uccisa due anni prima da alcuni mangiamorte. La sua scomparsa era stata devastante per l'uomo, e molti ritenavano che fosse diventato pazzo. Tuttavia era comunque considerato un ottimo professore. La prima lezione dell'anno sarebbe stata la sua. Hermione si sedette vicino a Ginny in terza fila ed Harry e Ron si sistemarono nel banco accanto. Hermione ancora infuriata con Ron per ció che aveva fatto, lo fulminò con lo sguardo quando provò a parlare e iniziò a chiacchierare con Ginny. Tutti erano stati avvisati della situaziome tra i due, e cercavano di non parlarne per il momento. Entrarono poco dopo anche i serpeverdi, loro compagni fissi del corso. Vide Malfoy sistemarsi con Blaise il più lontano possibile dalla cattedra per cercare di conversare in pace senza essere scoperto dal professore. Hermione deglutì, per la rabbia del momento aveva accettato la proposta della McGranitt di essere sua compagna di metá delle materie ad Hogwarts, ma pensandoci non sarebbe stato proprio fantastico interagire con Malfoy troppo spesso. Inoltre lui ancora non lo sapeva ancora, Hermione gli avrebbe comunicato la notizia subito dopo quella lezione, sperando di non essere scelta per un lavoro a coppia. Il professore entrò nella classe e salutò tutti i suoi alunni del quinto del sesto e del settimo anno.
"Essendo la vostra prima lezione con me vorrei proporvi almeno per oggi una piccola dimostrazione di combattimento magico" disse a gran voce.
"Vediamo un po' le coppie formate dalla Mc Granitt, mhm chi vedo nella mia lista, venga avanti signor Malfoy"
Il diretto interessato alzò la testa dal banco un po' irritato dalla scelta del professore. Perchè proprio lui? Si alzò e si diresse verso la cattedra.
"Vedo che non hai una compagna poichè hai espresso alla Mc Granitt di trovarne un'altra, e quindi per oggi lavorerai da solo, vero?" disse il professor Lead.
"Si" disse il serpeverde sempre più infastidito.
Hermione, purtroppo non poteva più sottrarsi nel comunicare a tutti di aver cambiato partner di studi. Si alzò e disse:
"In realtá professore, ieri sono andata dalla Mc Granitt per cercare di cambiare lo studente con cui lavorerò quest'anno"
Mentre pronunciò quelle parole, Ron la guardò, sbiancando completamente.
"Cosi la preside mi ha proposto di lavorare con Malfoy, poichè poco prima era venuto da lei, proponendole anche lui una variazione nella coppia. Io ho accettato."
Abbassò lo sguardo immediatamente per non percepire le reazione dei presenti. Ginny, Ron e Harry erano ormai nel panico, ma si controllarono.
Malfoy squadrò la maga più brillante di Hogwarts e borbotto tra sè:
"Roba da pazzi"
L'unico ad essere entusiasto di quella accoppiata fu il professor Lead.
"Perfetto perfetto, venga" disse, sorridendo.
Posizionati uno di fronte all'altro Hermione e Draco si guardarono.
" Signor Malfoy gradirei che lei usasse la maledizione Cruciatus contro la signorina Granger, e che lei a sua volta si protegga"
Hermione per poco non svenne. Ma era completamente pazzo? Chiedere una cosa del genere ad uno studente! Draco a quella richiesta si irrigidì completamente, e puntando gli occhi di ghiaccio verso il professore, disse:
"Ma è pazzo? Io non lo farò mai."
" Perchè non vuoi? Non dirmi di non aver mai pronunciato questo incantesimo, perchè non ci credo, mangiamorte. Tua zia Bellatrix era specializzata in questo" disse Lead, come impazzito. Hermione rabbrividì all'istante, pensando alla pazza strega che l'aveva torturata.
"Solo perchè sono stato un seguace del Signore Oscuro, ora non mando fatture ad altri maghi, durante le lezioni senza alcun motivo " disse il serpeverde, cercando di controllare ancora le sue emozioni.
"Oh vuoi seguire il buon senso per una volta? Non vuoi attaccare una mezzosangue come la Granger? Eppure sapevo che papino e mammina di avessero educato per essere solo un lurido mangiamorte!" urlò il professore con aria di sfida.
L'ira di Draco esplose, non poteva controllarsi.
"Vuole vedere una maledizione Cruciatus inflitta su qualcuno? L'accontento subito."
A quelle parole Ron ed Harry contemporaneamente si diressero verso Hermione con le bacchette puntate verso Malfoy. Tutti nella classe erano ormai in piedi, scioccati dalla richiesta del professor Lead e preoccupati per la reazione del serpeverde.
Ma Draco stupì tutti. Impugnò la bacchetta e puntandosela contro il petto, guardando fisso negli occhi il golden trio e il docente, pronunció:
"Crucio"
Gli altri maghi sussultarono ma lui no. Rimase impassibile come se l'incantesimo non l'avesse toccato.
L'unica reazione del suo corpo alla maledizione senza perdono, fu una contrazione tetanica dei muscoli delle braccia.
Ripetè l'incantesimo per altre sei volte, e la sua espressione non cambiò mai.
Quando stava per pronunciare ancora una volta la terribile fattura, Hermione ormai disperata, singhiozzando e accasciandosi a terra, urlò:
" Ti prego basta"
Soffriva tremendamente come se il dolore provocato dall'incantesimo si propagasse anche in lei. Ciò che stava facendo Malfoy le ricordava troppo la guerra e il suo recente incubo dei suoi genitori torturati.
Draco la guardò, era stravolta e piangeva sul pavimento. Si fermó.
"Non sono affari tuoi Granger, sto dando una dimostrazione. Io non sto soffrendo. Sono già morto" disse il ragazzo e seguendo a parlare:
"Continuando la lezione sul mondo dei cattivi, questo è il marchio Nero" e tirando sù la manica della camicia lo mostrò a tutti.
" Non è un semplice simbolo tra mangiamorte ma è una parte viva, come se impresso nell'inchiostro vi fosse un pezzo dello spirito di Voldemort. La cosa divertente è che nulla può distruggerlo, ne pozioni ne incantesimi, ne bruciature o tagli. Vi faccio vedere"
Fece apparire un coltello lungo e affilato, e con un colpo netto squarciò il suo braccio sinistro proprio dove vi era il Marchio Nero. Emise un urlo di dolore e si piegò sulle ginocchia, abbassando lo sguardo. Blaise gridando, si avvicinò a lui, ma l'amico lo scacciò, pregandolo di non intromettersi. Grandi gocce di sangue colavano dalla ferita al pavimento e formavano un pozza scarlatta che si espandeva sempre di più. Ginny urlò improvvisamente, il sangue le ricordava la morte di Fred, Harry la raggiunse e l'abbracciò forte, cercando di calmarla, mentre Ron consolava Hermione, entrata in uno stato di panico. Il professor Lead, invece rideva di gusto, non accorgendosi dei suoi studenti che lo guardavano allibiti. Draco, con un filo di voce strozzato disse:
"E adesso arriva il gran finale"
Il Marchio Nero si illuminò improvvisamente e la pelle dilaniata si ricompose magicamente. Il serpente che era impresso su essa, si mosse e emanò una scarica elettrica che colpì il ragazzo e lo fece sobbalzare. Draco emise un verso disumano e strinse la mano sul petto. Qualcuno urlò, altri rimasero impietriti. Malfoy senza preoccuparsi di nessuno, dopo essersi leggermente ripreso, si alzò, traballando e raggiunse la porta, per uscire dall'aula. Prima di lasciarla, disse:
"Per me la lezione è finita. È contento professor Lead?"
Qualcuno chiamò il suo nome, ma il serpeverde non percepì nessun rumore, uscì, sbattendo violentemente l'uscio.
Lasciando tutti senza parole.