Afferrare una Stella

Say you love me

Ci guardiamo negli occhi in segno di sfida..
S: Mattia
I: Alfredo
S: Giacomo
I: Luigi
S: noooooo
I: ho un idea, qual è la nostra canzone?
S: buuu Marco Mengoni? Notte stellata?
I: no dai la prima che abbiamo cantato insieme in macchina tornando da Cervia ti ricordi?
S: Stevie Wonder!!!
I: esatto!!
S: non chiamerò mio figlio Stevie!!
I: allora Stefano!
S: Stefano!
X: quindi Stefano?
I: sì Stefano Boschetto!!
X: adesso devo portarlo di la'. Lo riporto da voi tra poco.
La dottoressa lo prende dalle mie braccia e lo porta al nido.
S: quanto pesa?
X: 4 chili e due
S: alla faccia del bambino.
I: tutto suo padre!!
S: si ma vantiamoci pure tanto l ho partorito io!!!
Si siede accanto a me e mi accarezza la testa.
I: ti amo
S: anche io ti amo
I: grazie
S: di cosa?
I: dell Amore, con la A maiuscola.
Lo bacio, adesso mi sento completa.
I: dormi un po' dai che vado ad avvisare tutti che è nato Stefanuccio e state bene.
Annuisco. Sono stanca morta. Ho proprio bisogno di dormire.

I: amore, amore sveglia sta iniziando la processione qua fuori!
S: eh?
Apro gli occhi e vedo la mia stanza invasa di fiori pacchetti e pupazzi.
S: che processione?
I: ci sono tutti che aspettano di vederti e conoscere Stefano.
S: ma quanto dormito?
Non mi risponde ed apre la porta.
Entrano i miei con i genitori di Ignazio e Nina e mia madre sta già piangendo.
Poco dopo entra Ignazio spingendo il lettino di Stefano.
I: eccolo qui! Come le vere star si deve far attendere.
I nonni si avvicinano subito al lettino curiosi.
Mamma: Stellaaaaaaa è uguale a te!!!
I: oh non incominciamo eh!!
Li vedo titubanti.
S: dai avanti nonni, zia, coraggio prendetelo in braccio!!
Sono tutti molto commossi mentre stringono il mio fagottino tra le braccia.
Poi è il turno dei ragazzi.
Gian: allora eccolo qui il piccolo Ignazio, ah ma no è uguale a Stella.
Vero: datemi mio nipote!!! Ciaoooo Stefano sono la zia Veronica.
Pie: oh oh guarda come sbadiglia è stufo, Anna lo vuoi prendere?
An: sì sì lo voglio tenere!!
Giulia: scusate il ritardo eccomi.
Oh no Giulia no!!
Giu: auguri mamma e papà. Ma questo bel bambino è uguale a te Igni!!
I: oh finalmente qualcuno che se n'è accorto.
Anna: ma che dici è identico a Stella!!
Giulia si avvicina per prenderlo in braccio ma Stefano inizia a piangere come un disperato.
Bravo amore di mamma, bravo!!!!
Piangi, piangi quella è la strega cattiva!!
Pie: oh no vieni dallo zio Piero vieni.
E improvvisamente si calma.
Amo mio figlio!!
Gian: questo ha fame Igna' strilla come te quando hai fame!
Ridiamo tutti, Stefano è già super amato e super coccolato.
È un bambino fortunato.

Tre giorni dopo torno a casa, con Stefano.
I: benvenuto a casa Stefanuccio.
La casa è piena di palloncini azzurri e in giardino c'è un enorme cicogna di cartone.
Porto Stefano nella sua camera ed è piena di pacchi regalo.
S: e questi??
I: sono delle fans che adesso sono fans anche di Stefanuccio.
S: non l avrai mica messo su Instagram?
Stringe i denti.
I: si ma non si vede in faccia e poi ho dovuto è pur sempre il primo figlio del Volo.
S: veramente e' mio figlio!!!
I: gelosa eh!!
Ride mi prende tra le braccia e accarezza la testolina di Stefano.
I: oggi inizia la nostra nuova vita, io tu e lui.
S: già.
I: dai mettilo nella culla andiamo un po' fuori in giardino io e te da soli tanto abbiamo l interfono.
Ci sediamo sul dondolo e ci avvolgiamo in una coperta.
Appoggio il mio viso al suo e respiro il suo profumo.
S: sai non pensavo di poterti amare di più di come già ti amavo invece condividere tutto questo con te mi ha fatto capire che ti amo ancora di più.
Mi guarda incredulo.
I: Stella Venturini sei tu??
Sorride.
S: sì perché?
Rido anch io.
I: credo che sia la cosa più dolce che tu mi abbia mai detto da quando ti conosco.
Mi sento quasi imbarazzata.
S: e perché ti amo, amo la nostra famiglia, amo come sei e amo come sono diventata io grazie a te. Mi sento diversa, mi sento migliore e non è solo perché sono diventata mamma.
I: allora sposami!
Cosa?!?? Mi ha appena chiesto di sposarlo?!??
Mi alzo in piedi e lo fisso.
S: ehm ehhhmmmm devo andare sta piangendo Stefano.
Si alza mi tira verso di lui e mi bacia.
I: non sta' piangendo! Dorme beato nella sua culla.
Mi guarda negli occhi e sorride.
Abbasso lo sguardo.
Solleva il mio mento e mi costringe a guardarlo negli occhi.
I: Stella, sposami.
Mi sciolgo dal suo abbraccio e vado nella cameretta di Stefano, lo guardo dormire è così piccolo, così indifeso, lo amo così tanto.
Mi raggiunge Ignazio ridendo.
I: certo che tu mi devi sempre far penare eh mai una volta che mi dici si amore.
Mi viene da ridere anche a me, ha ragione.
I: ok proviamo così...
Si inginocchia e tira fuori una scatolina, la apre e dentro c'è un bellissimo solitario in oro bianco.
Sono senza parole.
Non me l aspettavo assolutamente, non adesso.
Ma da quanto ha in mente questa cosa?
I:Stella Venturini vuoi sposarmi? e attenta a come rispondi Stefanuccio ti sente.
Lo guardo poi guardo Stefano e sorrido.
Prendo un respiro.
S: sì amore!