Afferrare una Stella

La tua ragazza sempre

Un paio di giorni dopo arriva Piero sconvolto a casa nostra.
Esco con Stefano e li lascio soli, ha bisogno del suo amico ed io credo di sapere perché.
Quando rientro trovo anche Gianluca ed apprendo che Piero ha deciso di lasciare Anna ma non per Veronica perché ha capito di non amarla e di avere bisogno di stare un po' da solo.
Credo abbia preso la decisione più giusta, mi dispiace tanto per Anna le voglio bene e spero che quando starà meglio potrò rivederla.
Ho provato a chiamarla ma è comprensibile che in questo momento odi tutti ed io mi sento anche un po' in colpa perché Vero e' la mia migliore amica ma al cuore non si comanda e non l ho certo buttata io tra le braccia di Piero.

Le vacanze di Natale le passiamo a Marsala con la famiglia di Ignazio e ci raggiungono anche i miei genitori.
Così io e lui ne approfittiamo per fare un po' i fidanzatini visto che nonni zii e amici non vedono l ora di tenere Stefano.
La mattina della vigilia usciamo presto e andiamo a fare un giro al mare da soli.
Anche se fa' freddo sto' benissimo c'e' pace e silenzio.
Siamo stretti l uno nell altra e camminiamo sulla spiaggia.
I: ti manca Stefanuccio?
S: si' ma so' che sta' bene.
I: anche a me manca ma avevo bisogno di stare un po' con te, mi manca la mia ragazza.
S: lo so! Alla fine è capitato tutto così velocemente che non abbiamo avuto molto tempo.
I: sai a volte sono un po' geloso di Stefanuccio perché vedo come lo guardi, come lo coccoli e mi sento messo da parte.
S: no, non è così e' che lui ora ha tanto bisogno di me, di noi.
I: lo so, infatti poi ci ripenso subito ma comunque anche io ho tanto bisogno di te.
S: pensa che senza di te non esisterebbe neanche lui quindi io amerò sempre più te!
Sorride e mi stringe forte.
I: ti amo Stella e potrei quasi abituarmi a tutta questa dolcezza.
S: anche io ti amo.
I: che dici glielo diciamo a tutti i parenti che ci sposiamo?!?
S: ma si dai diciamolo così almeno non prendono impegni.
Ridiamo e torniamo verso l auto tenendoci stretti e sbaciucchiandoci.
I: esageriamo?
S: cioè?
I: andiamo pure a pranzo fuori io e te da soli?
S: ma si' dai andiamo!!
Cavolo quanto mi è mancato stare così con lui negli ultimi mesi sono stata solo mamma dimenticandomi forse a volte di essere anche la sua ragazza.
Anche se adesso siamo in tre voglio che il nostro rapporto di complicità, fiducia e passione non cambi mai e so' che per questo devo impegnarmi ma non mi spaventa. 
Io lo amo, lui mi ama il resto non conta.

Le vacanze sono trascorse felici, abbiamo annunciato a tutti il nostro matrimonio ma nessuno è stato sorpreso poi tanto. Secondo me Nina lo sapeva già! Noi ci siamo rilassati tantissimo e ci siamo coccolati il più possibile anche perché se Stefano piangeva non avevo neanche il tempo di girarmi che già era in braccio a qualcuno. Diventerà viziatissimo ed io dovrò sopportarmelo.
A Ignazio piace tanto la sera portarlo a nanna e cantargli le sue canzoni preferite o meglio è Stefano che porta Ignazio a nanna visto che si addormenta sempre prima lui.
A febbraio sono ricominciati gli impegni con il Volo e fino a luglio avrà pochissimo tempo libero.
Un nuovo album, la promozione ecc ecc.
Ho dovuto acconsentire ad accompagnarlo, almeno qualche volta perché se prima potevo dire che non era la mia vita ora c'è anche Stefano ed è giusto che lui stia con il suo papà il più possibile.
Così a volte io e Stefano andiamo con lui, per essere un bambino così piccolo e' già stato in un sacco di posti e ha persino preso l aereo.
Le fans a volte vogliono prenderlo in braccio o fotografarlo e io e Ignazio le lasciamo fare perché si vede che gli vogliono bene, magari siamo un po' incoscienti ma abbiamo vent anni e vogliamo che Stefano cresca senza paure ed abituato a stare in giro.
Non voglio di certo un figlio mammone.
Ha iniziato a sorridere a chi gli sta' più simpatico, adora lo zio Gian e gli fa' sempre dei grandi sorrisoni.
A volte fa dei versi senza senso, secondo Ignazio canta, secondo me ci manda a quel paese quando lo sballottiamo troppo.
A marzo abbiamo anche fatto il battesimo a Bologna eravamo in trenta una cosa intima e privata anche perché Ignazio aveva solo due giorni liberi. Nina e mio cugino Marco hanno fatto da madrina e padrino visto che i ragazzi e Veronica, insieme all mia amica Ilaria faranno già  da testimoni al matrimonio.
Ormai siamo ad aprile e mancano solo tre mesi al matrimonio, e' tutto pronto manca solo il mio vestito.
Ignazio e' in Sud America per cinque giorni e io domani lascio Stefano da mia madre e vado a Milano da sola, non voglio consigli, devo trovare assolutamente il mio vestito.

Ragazze ci siamo eh, non so' di preciso quanti capitoli manchino 2,3,4 non so, ma pochi comunque.
Grazie a tutte per aver condiviso con me anche questa storia.
Love & Positivity.