Quando ho iniziato a lavorare a questo diario, speravo che la mia vita diventasse un po' come un telefilm, qualcosa di simile ad "How I met your mother", per intenderci.
Io, che settimana dopo settimana, racconto le mie sfighe amorose, ma che prima o poi becco colui che mi farà scrivere l'ultimo capitolo di questo diario, poiché staremo per sposarci a Londra, dove il piccolo George ci farà da testimone!
Ok, Maurizio vola basso: sarai sicuramente più carino di Ted, non ci vuole molto dopo tutto. Potrai anche riuscire ad avere il piccolo George al tuo matrimonio, basta vendere l'anima al diavolo. Ma davvero pensi di riuscire a trovare la persona giusta?
No, so che vi starete chiedendo: << Oh mio Dio, ma quanto sei pessimista ?!? >> No, sono semplicemente obiettivo.
Me ne stavo buono buonino sulla mia applicazione preferita (no, non parlo di quella dei "My Little Pony", che ho segretamente nascosto sul telefono) quando noto un profilo davvero interessante (sì, ok, stavolta me lo sono cercato da solo): ragazzo mediamente carino, vive vicino casa mia ed è da poco tornato da un'esperienza lavorativa da Londra.
Io amo Londra, le Spice Girls e il piccolo George! E' il ragazzo che fa per me!
Stavolta, per il mio bene, la cosa non è durata molto, giusto un'oretta, così posso tranquillamente risparmiarvi la solita routine descrittiva di come si manifestano i pazzoidi con cui ho a che fare.
Gli faccio domande sulla sua esperienza londinese e, molto gentilmente, mi risponde. Mi racconta un po' della sua vita lavorativa e mi dice che tra non molto farà presto ritorno nella city. E' fantastico! Anche io voglio vivere lì!
Mi chiede di vederci, gli rispondo che non è nemmeno un'ora che ci conosciamo, quindi preferisco aspettare un altro po'.
<< Spero tu non mi faccia crescere la barba >> mi dice.
<< Ma no, tranquillo. Non siamo mica qui a pettinare le bambole! >> gli rispondo con il tono più innocente di questo mondo, ma apriti cielo: la parola magica è stata detta, il pazzo può essere liberato!
<< Ma che espressione volgare! >> commenta sconvolto.
<< Prego? E' soltanto un modo di dire >> gli rispondo stranito.
<< Un modo di dire volgare! Che usato soltanto le checche isteriche! Usa termini più maschili! >>
<< Prego?!? E' soltanto uno stupido modo di dire, lo usano tutti! Una mia amica una volta mi ha detto che uno le ha fatto cadere le palle per terra, ma non vuol dire che sia un uomo inside! Ok, a volte rutta peggio di Homer Simpson, ma non vuol dire nulla! >>
Il pazzoide londinese sembra non gradire il mio commento. Sembra un toro a cui hanno piazzato davanti un telo rosso, sembra impazzito!
Inizia a blaterare di quanto faccia schifo l'Italia, di quanto sia meglio Londra e che qui è soltanto pieno di idioti, che sono inspiegabilmente attratti da lui.
Capite ?!? Lui, lui, lui!!! Questa sottospecie di Salvini al contrario, dice che lui è attratto dai pazzi ed io cosa faccio, invece? Forse volontariato per i malati mentali?
Ok, mi avevano parlato di questo virus che colpisce gli italiani appena tornati da Londra: iniziano a criticare tutto e tutti. Dalle persone alle cose pubbliche. Dal cibo al sesso. Rompono perfino sul come fare le puzzette!
"Gli inglesi le fanno meglio! L'odore che emanano è, come dire, sublime!"
Sono stufo dei suoi modi di fare, così decido di chiudere il tutto. Questa storia è andata avanti fin troppo per i miei gusti.
<< Per uno stupido modo di dire, stai cadendo nel ridicolo. E' meglio finirla qui, tanto camperemo entrambi lo stesso. Buon proseguimento >> gli dico molto educatamente, prima di mandarlo a cagare.
<< Non mi importa come campi!!! Se in modo onesto o disonesto, non è affare mio! Se mi chiederai scusa per come ti sei rivolto a me, usando quel bruttissimo modo di dire, forse ti rivolgerò ancora la parola! >>
Ed è così che per la prima volta, in vita tua, compi ben due azioni che non avevi mai pensato potessi fare prima: lo blocchi e rimpiangi il tipo che odiava la rucola.
STAI LEGGENDO
Il Diario di uno sfigato
ComédieEsistono soltanto due certezze in questo mondo: la prima è che non importa dove lontano tu sia, se ti è appena capitata una tragedia, Barbara D'Urso ti troverà e te la farà raccontare in diretta televisiva. La seconda è che non appena una ragazza no...