Parte 7

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Tutte le migliori commedie romantiche iniziano più o meno sempre allo stesso modo: i due protagonisti si odiano, per poi fidanzarsi verso la fine del film; oppure si incontrano ad inizio film, per poi perdersi di vista e ritrovarsi come se nulla fosse.

Il pazzoide di questa settimana sembrava uscito proprio da uno di quei classici americani.

Iniziamo dal suo aspetto fisico, lo so che vi piace immaginare i miei dolci amati psicolabili!

Per continuare il perfetto copione hollywoodiano, lui è il tipico protagonista da film: alto, biondo, occhi castani ed un fisico leggermente, ma proprio leggermente, scolpito. Lavora in un importante negozio di abbigliamento qui a Napoli. Possiede un'automobile, vuol dire che è un tipo indipendente, ed è pure ricco.

Secondo voi, avendo queste premesse, come potevo non fantasticarci su? Immaginavo la mia futura vita simile a quella di Elisabetta Gregoraci: condurre show in tv, sotto raccomandazione, mentre pubblico libri per bambini nel tempo libero. Una vita da sogno! Ci mancano solo le ospitate da Barbarella e sono apposto!

Il primo incontro avviene quasi per caso, proprio come nei film americani! Ero in una caffetteria, mentre noto una mia vecchia conoscenza, una ragazza che ha frequentato il mio stesso liceo, così mi fermo a salutarla. Lei non era sola e mi presenta il suo accompagnatore: suo cugino, il fusto "americano"!

Durante quell'incontro, a dir la verità, non ci badai molto. Stavo frequentando un altro ragazzo ( di cui vi racconterò più avanti, state tranquilli!) e non avevo occhi per nessun altro. Minchia, ma che bravo ragazzo, eh?

Anyway, circa un mesetto fa, lo trovo scorrendo sulla mia app preferita (no, non si chatta con gli altri utenti che giocano ai "My little Pony", parlo dell'applicazione gay) e lo contatto. E' contento di risentirmi e mi chiede se mi andrebbe di uscire con lui qualche volta. Cioè, siamo seri? Me lo domandi pure? Hai il curriculum migliore di qualsiasi altro pazzo con cui io abbia mai avuto a che fare! Certo che voglio uscire con te! Possiamo direttamente passare al matrimonio, se ti va. Perché mai dovremmo star qui a perdere tempo?!?

Ovviamente accetto, ma per i miei esami, siamo costretti a rimandare l'uscita. Al momento pensai che ero stato davvero sfigato: tutto solo, con i miei libri, mentre il fusto mi aspettava trepidante. Che immagine romantica!

Seguiamo la solita e vecchia procedura, giusto perché sono un tipo tradizionalista. Lui è molto dolce, mi dedica un sacco di attenzioni. Ad averlo saputo prima, avrei sfanculato l'altro e mi sarei subito fiondato su di lui. Certo, PRIMA.

Parliamo di tutto, di cosa vogliamo e cosa ci aspettiamo da una relazione. Lui è CATEGORICO: non vuole del sesso occasionale, ma una storia d'amore come Dio comanda. Mi sto sciogliendo, stavolta è quella buona. Lo sento!

Gli rispondo che non potrei essere assolutamente più d'accordo di così! Anche io cerco una storia seria e stabile. Uno che ti faccia sentire le farfalle nello stomaco e non le palle giù alle caviglie!

Tutto procede alla grande, sembra quasi un sogno!

Mi chiede se voglio vedere il suo tatuaggio ed io, amante di Angel di "Buffy", con il suo enorme tattoo dietro la schiena, gli rispondo di si!

E, dopo qualche secondo, mi arriva la foto del suo fantastico tatuaggio: è l'iniziale del suo nome!

Beh, fin qui, nulla di strano, direte. Ma non sapete dove si è tatuato la lettera del suo nome.

Sul braccio? No. Sulla schiena? No. Sulla gamba? No.

Vogliamo continuare con tutte le parti del corpo o vi svelo subito l'arcano? Si è tatuato il suo nome proprio sopra al suo pene! Quindi, in un colpo solo, oltre a scoprire il suo tatuaggio, faccio anche la conoscenza del suo pisello.

Ora, tralasciando l'assurda incoerenza tra il "non voglio sesso occasionale" e "mando le foto del mio pacco come se fossero richieste di nuove vite a candy crash", ma se non sei il figlio di Rocco Siffredi, perché fare una cazzata del genere?

Visualizzo e non rispondo. Non so cosa diamine dirgli. Non me l'aspettavo minimamente.

<< Allora, ti ho forse spaventato con il mio bestione? ;) >> mi scrive lui, tutto orgoglioso.

<< Ehm, il tuo bestione? >> gli rispondo titubante.

<< Si, il mio pisello è il mio bestione. Le sue grosse dimensioni ti hanno forse spaventato? >> domanda spavaldo.

<< Veramente ho dovuto zoomare parecchio per vederlo.....>> gli rispondo in tutta onestà. Mai visto nulla di piccolo, perfino quei fori per infilare i fili di cotone negli aghi sono più grossi!

Che voi ci crediate o no, ma dopo quella mia risposta non l'ho più sentito. Niente, è praticamente sparito.

Ora, mica è colpa mia se sei mini-dotato? La prossima volta limitati a mandare foto di tramonti, modificate con instagram ,piuttosto che mandare foto di cose inesistenti!

Questa volta bisogna proprio ammetterlo, conoscerlo è stato come assistere ad un vero e proprio film americano: inizialmente lo adori, fin quando non ti accorgi che è soltanto una grossa fregatura.

Il Diario di uno sfigatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora