Spank and fuck.

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Mi svegliai sudata.
Stranamente avevo fatto un brutto sogno questa notte,mai mi era capitato.
Presi il mio cellulare e mi accorsi che era davvero molto presto,soltanto le cinque di mattina.
Mi alzai dal letto e mi infilai le mie ciabatte rosa con tanti cuoricini e una grande maglietta rossa di Louis.
Scesi sotto per prepararmi un caffè e mangiare qualcosa ma un braccio mi cinse la vita e una mano tappò la mia bocca.
"Piccola gattina,sono cavoli tuoi adesso. Hai fatto la cattiva e ora paghi le conseguenze troietta."
Louis?
Ma non era fuori per tre giorni?
"M-ma non dovevi stare via?"chiesi impaurita.
"No piccola avevo solo un colloquio di lavoro e avevo mandato Zayn a guardarti ma hai deciso di divertirti con lui e ora papino è arrabbiato con la sua gattina."disse duramente portandomi nel suo grande studio.
Sentii le lacrime scendere sulle mie guance e mi arresi dopo essermi dimenata continuamente.
"Adesso micia togliti tutto quello che hai addosso compreso l'intimo."
Feci quello che l'uomo dagli occhi azzurri disse.
Si sedette sul divano e mi fece segno di avvicinarmi.
Mi mise con la pancia sulle sue ginocchia e poggiò la sua mano sulle mie natiche.
"Piccola lo sai che quando le bambine fanno le cattive bisogna sculacciarle per bene."
Annuii.
"Parla cazzo!"disse urlando.
"Si papino lo so."
"Bene e ora bambina mia verrai punita come si deve,dovrai contare ogni sculacciata e se perdi il conto ricomincerò da capo,arrivo fino a dieci."
Mi diede la prima sculacciata.
"Uno."gemetti dal dolore.
Un'altra.
"D-due."
"Tr-re."piansi.

**
"D-ieci."dissi in un sussurro soffocato dalle lacrime.
"Brava bambolina mia,adesso riceverai una buona ricompensa se non farai mai più ciò che hai fatto con Zayn."
"G-grazie papino."sorrisi piano.
Mi fece sdraiare delicatamente sul divano per poi mettere la sua testa tra le mie gambe.
Soffiò sopra la mia intimità facendomi gemere.
Prese il mio clitoride tra le labbra girandolo e tirando leggermente.
Mi eccitai sempre di più sentendo il bisogno della sua lingua in me.
Allargò la mia vagina con le sue dita per poi leccarla tutta.
"Oh dio papino,continua."
Iniziò a sfregare il mio clitoride con il pollice mentre faceva scivolare la sua lingua in me e farla arricciare.
"Ahh papino."gemetti forte
Cominciò a pompare con due dita in me facendomi urlare.
"Piccola voglio sentire la tua fighetta stretta attorno al mio cazzo."
Si levò i pantaloni e i boxer per mettersi un preservativo spuntato così dal nulla.
Mi prese per i fianchi e con una spinta forte e secca entrò in me.
"Merda piccola sei davvero stretta."
"P-papino muoviti ti prego."
Sorrise e cominciò a spingere in me velocemente e duramente facendomi perdere il controllo e iniziare ad urlare come una matta.
"Mmh gattina mia sei così bella."
Sentii l'orgasmo davvero vicino.
"Papino sto per v-venire vai più veloc-aah."fece quello che dissi e inizio con spinte ancora più veloci e profonde.
"Cazzo piccola,merda!"
"Papino!"urlai per venire davvero forte.
Con altre due spinte Louis venne.
"Cazzo piccola la miglior scopata di sempre."
"Si papino,uhm mi dispiace per Zayn."
"Ancora devo perdonarti ma tranquilla."
Mi prese il viso a coppa e mi baciò lentamente facendo entrare la sua lingua nella mia bocca.
Sembrava quasi un bacio bisognoso e disperato.
Mi prese in braccio,ero ancora dolorante.
Mi portò in camera poggiandomi sul mio grande letto.
"Piccola sono le dieci di mattina dormi un po' sei stanca."
"Va bene,grazie."
Spense la luce e chiusi gli occhi.
Mi addormentai quasi subito sentendo un 'ti amo piccola' detto da Louis.
Ma mi girai dall'altra parte essendo sicura che fosse soltanto la mia stupida immaginazione.

LOUIS POV

"Ti amo piccola."dissi in un sussuro,sicuro che lei non mi avesse sentito.
La amo?
Non lo so,credo di si.
Ma è troppo piccola.
Non è nemmeno maggiorenne ed io ho 27 anni.
Fotte sega me la scopo lo stesso.
Mmh la sua piccola bocca intorno a me e la sua figa stretta e bagnata che accoglie ogni volta il mio cazzo duro.
A proposito del mio cazzo.
Ho una fottuta erezione.
Andai in bagno ed entrai nella doccia e vidi il mio cazzo rimbalzarmi sul ventre.
Odio segarmi ma lei ora dorme e non voglio svegliarla.
Lo presi in mano e cominciai a pompare,gemetti.
Chiusi gli occhi e immaginai che fosse la mia bimba a farmi un bel pompino.
Ad un certo punto mi accorsi che la porta della doccia si aprii e una piccola figura entrò dentro e si mise sotto il getto d'acqua fissandomi.
"Togli le mani papi."disse secca.
"Oh hey piccola le regole le faccio io qui però se vuoi che ti scopi per bene la bocca faccio con comodo."
Tolsi le mani dalla mia erezione e subito Arabella lo prese in bocca.
Attorcigliò la sua lingua intorno al mio cazzo facendomi gemere forte.
"Oh piccola le tue labbra."
La tolsi dal mio cazzo e la sbattei duramente addosso al muro e la presi in braccio.
In un attimo la penetrai facendola urlare.
"Si si si papino."
Le allargai ancora di più le gambe facendo affondare il mio cazzo sempre più giù.
Godei come un matto.
"Mmh piccola gattina."
Dopo cinque minuti venimmo insieme e solo dopo essere uscito dalla doccia mi ricordai di non aver usato un fottuto preservativo.
"Arabella?! Merda."
"Che succede papi?"chiese.
"Piccola la prendi la pillola?"
"Ooh si papino la prendo tranquillo."mi lasciò un bacio sulle labbra e nuda uscì dal bagno.
Ed ecco che il mio cazzo si sveglia un'altra volta.
Penso che oggi la scoperò tutto il giorno.

I'm your Daddy. [l.t]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora