I'm your Daddy. [l.t]

Red Dress.

Ieri sera,dopo aver fatto il suo 'lavoro',il signor Tomlinson mi chiese di uscire a cena con lui.
Esaltata dalla situazione stamattina corsi subito ad aprire il mio grande armadio per trovare qualche vestitino che potrebbe piacere a Louis.
In realtà non c'era molto di decente.
Chiamai Louis al telefono visto che è uscito.

"Dimmi Arabella."rispose il signor Tomlinson.
"Non so che mettere per stasera papino."
"Tranquilla,allora ascoltami.Prima di tutto vai in bagno e fatti una bella doccia rinfrescante poi appena finita la doccia vai nel mio studio e sopra la scrivania c'è una scatola,aprila e guarda cosa c'è all'interno.
Ora devo andare piccola ho da fare delle commissioni."
"A dopo papino."

Attaccai il telefono e feci come aveva detto di fare.
Andai al bagno e mi feci una rilassante doccia con un bagno schiuma alla pesca e mandorla.
Uscita mi avvolsi in un accappatoio blu scuro morbidissimo,infilai le mie pantofole viola e scesi di sotto per andare allo studio.
Entrata subito notai un grande pacco rosso sulla scrivania.
Mi avvicinai e cominciai a scartarlo,c'era un piccolo bigliettino rosa con scritto:
'Alla mia piccolina,spero ti piaccia.
-Louis'
Sotto al bigliettino c'era una stoffa rossa,la presi in mano e per poco non svenni.
Un bellissimo vestitino corto adesso era tra le mie mani.
Senza spalline e decorato sul petto con tante paillette rosse.
Un sogno.
Lo presi e andai in camera per provarlo.
Mi infilai il bellissimo vestito e non potei fare a meno di sorridere come un ebete.
Mi stava a pennello,e poi faceva risaltare i miei capelli rosso fuoco.
Assurdo.

**

Louis tornò a casa alle 17.45 e da lì si chiuse nel suo studio e non uscì più.
Ora sono le 19.30 e ancora non si è fatto vivo.
Provai a bussare più volte ma niente.
Andai sul divano a guardarmi un film ma due mani si posarono sui miei occhi.
"Indovina chi è?"
"Papino sei tu?"chiesi.
"Come hai fatto amore?"
"Ci sei solo tu in questa casa papino."
Tolsi le sue grandi mani dai miei occhi e mi alzai.
Mi prese per una mano e mi fece fare una giravolta su me stessa per ammirare il mio vestito.
"Ti sta perfetto."
Mi baciò una guancia per poi fermarsi davanti alle mie labbra.
Due secondi dopo le nostre labbra erano attaccate l'una con l'altra.
Un bacio dolce e passionale.
Sorriso sulle sue labbra morbide e sottili.
Mi morse il labbro per entrare con la sua lingua dentro la mia bocca.
Non negai l'accesso così le nostre lingue si rincorrevano e danzavano insieme.
Appena si staccò sorrisi pensando che forse quello è stato uno dei baci più belli della mia vita.
"Piccola,vogliamo andare?"mi chiese Louis.
"Va bene papino."sorrisi.
Mi prese per mano e mi portò fuori dalla grande villa per portarmi al suo alto suv nero.
Mi aprii la portiera,come sempre,e salii sulla macchina,fece lo stesso e partimmo.
Alla radio c'era Teenage Dream di Katy Perry.
Louis si mise a canticchiarla un po'.

"I think you're pretty without any make up on.
I think i'm funny when you tell the punchline wrong.
I knew you got me,when you let your walls come down,down.
Before you met me i was a wreck but thing we kinda heavy,you brought me to life.
Now every february you'll be my valentine,valentine.
Lets just talk all through tonight,there's no need to rush.
We can dance until we die,you and i we'll be young forever.
You make me feel like a living a Teenage Dream the way you turn me on i can't sleep lets run away don't ever look back,don't ever look back.
My heart stops when you look at me just one touch Now baby i belive this is real so take a chance don't ever look back don't ever look back."

"Papino hai una voce meravigliosa."applaudii come una matta per la sua voce pazzesca.
Un angelo.
"Grazie piccola ma adesso scendi che siamo arrivati."
Scesi dall'auto ed entrai nel ristorante.
"Salve signori come posso aiutarvi?"
Ma io conosco quella voce.
"Harry?"
"Arabella?"
"Oh mio dio Harry sei tu seriamente?!"urlai sorridendo.
"Si,cazzo Arabella sei cresciuta molto!"mi abbracciò.
"Ehm ehm."tossì per finta Louis facendoci staccare.
"Ah si Louis lui è Harry il mio migliore amico che non vedo da due anni."
"Si peró ora vorrei mangiare,sono Tomlinson."
"Vi porto subito al vostro tavolo."
Ci portò al tavolo e se ne andò facendomi l'occhiolino ed io sorrisi di rimando.
"Mi da fastidio come ti guarda quello."
"Dai papino,sai che io voglio solo te."dissi con voce bassa e sensuale.
"Sei così innocente piccola mia."
Mi accarezzò una guancia.
"E mi piaci così tanto principessa."
"Anche tu mi piaci tanto papino."dissi arrossendo e abbassando il volto.
Mi prese una delle mie piccole mani nelle sue grandi e me ne baciò il dorso.
Ogni suo piccolo gesto era un po' di felicità che veniva inserita nel mio cuore spezzato dal tempo.
Grazie a lui ogni pezzetto si stava riattaccando.

**
Finimmo di cenare e subito tornammo a casa.
Appena Louis chiuse la porta dell'ingresso mi prese in braccio e si mise sul divano facendo sì che stessi a cavalcioni su di lui.
"Piccola mi fai vedere quanto sei brava con quella bocca meravigliosa."
"Cosa intendi papino?"chiesi.
"Intendo che devi prendere in bocca il mio cazzo piccola."
"Oh..non so come si f-fa in realtà."dissi imbarazzata.
"Tranquilla ti insegno io."
Scesi da lui e mi misi in ginocchio.
Abbassai lentamente i suoi pantaloni e appena li abbassai del tutto lo guardai con uno sguardo interrogativo.
"Bene ora devi mettere una mano qua sopra e cominci a massaggiare lentamente."
Imbarazzatissima iniziai a massaggiare il suo pene.
"Ah ah. C-cazzo piccola a-abbassa i boxer."
Abbassi anche i boxer e la sua grande erezione mi si presentò davanti.
Iniziai a fare su e giù con la mano su di essa e cominciò a gemere forte.
Mi abbassi e lasciai un bacio sulla punta.
Provai a prenderlo in bocca ma non ce la feci a prenderlo tutto così mi aiutai con la mano.
Iniziai a pompare piano,poi sempre più forte.
"Merda Arabella più v-veloce."disse gemendo.
Feci come aveva detto e andai ancora più veloce.
Mi venne in bocca dopo cinque minuti ed ingoiai tutta la sua eccitazione.
Un misto tra zucchero e salato,disgustoso ma comunque piacevole.
"Dio santo meno male che non sapevi farlo.Sei stata bravissima piccola."
Gli lasciai un bacio a fior di labbra prima di recarmi in camera mia per dormire.
Mi cambiai e mi misi il pigiama.
Entrai sotto le coperte e prima di addormentarmi sentii un braccio circondarmi il bacino e un piccolo bacio sotto l'orecchio.

"Buona notte piccola."
Notte Lou.