Il pomeriggio Louis decise di portarmi al cinema per andare a vedere un film.
Mi preparai indossando una gonna a vita alta rosa con sopra una canottiera corta bianca con una griglia nera [Outfit foto],indossai le mie calze alte fino al ginocchio bianche e delle francesine fucsia.
Mi truccai con un filo di mascara e fard rosa.
Scesi di sotto e uscii direttamente di casa sapendo che Louis mi aspettava nella sua macchina.
Entrai dentro l'auto e notai che Louis mi fissava.
"Cosa c'è papino?"
"Sei così..scopabile."
"Ehm,grazie?"arrossii e accavallai le gambe per coprire le mie cosce.
"Oh no piccola,rimetti le gambe come prima."
Allargai di nuovo le mie gambe e mise una sua mano sulla mia piccola coscia,salì sempre di più fino ad arrivare sotto la mia gonna rosa e a strofinare il suo indice sul mio centro già bagnato.
"Sei già bagnata,cazzo."tolse la mano e accese la macchina per guidare fino al cinema.
Arrivati mi aprii la portiera della macchina e la richiuse subito dopo.
Mise una mano sulla parte bassa della mia schiena per poi entrare nel cinema.
Mentre prendeva i biglietti per non so quale film sentii tirarmi la gonna e vidi un bambino con delle rose bianche in mano.
"Ehi piccolino."gli sorrisi e mi abbassai alla sua altezza.
"Senti io sono andato a comprare queste rose con la mia mamma per te."
"E perché me le hai comprate?"chiesi al bambino.
"Perché sei un angelo."sorridendo abbassai il viso sulle rose nelle mie mani e chiudendo gli occhi sentii il buonissimo profumo di esse.
Quando rialzai lo sguardo il bambino era come sparito e sentivo Louis chiamare il mio nome.
"Ehi Arabella. Piccola? Ci sei?"
"Oh si si,mi era scivolata la borsa per terra."
Guardai le mie mani e le rose non c'erano più.
Mah che strano.
Entrammo nella sala del film che aveva scelto Louis,ossia "Ouija".
"Ma perché hai scelto un horror?"
"Perché voglio divertirmi."
Nella sala non c'era nessuno solo io e Louis.
"Ma perché non c'è nessuno?"chiesi.
"Perché adesso questa sala è nostra,non sarebbe troppo eccitante farlo in un cinema."
"Ma tu sei pazzo papino!"ridacchiai.
Mi fece sedere su un posto a caso.
"Riprendiamo da dove stavamo prima."
La sua mano si insinuò sotto la mia gonna per andare con le sue dita a sfregare il mio centro lentamente.
"Oh mio dio papino."gemetti.
Dopodiché abbassò le mie mutandine e tolse la mia gonna per poi andare a posizionarsi con il suo volto davanti la mia intimità.
"Cosa vuoi che ti faccia papino?"
"Toccami,fammi provare parecchio piacere,stavolta sii potente voglio venire davvero forte papino."ammisi.
"Bene piccola."
Infilò in me due dita e urlai di piacere,cominciò a pompare velocemente le sue dita.
Avvicinò il viso e iniziò a leccare il mio clitoride e a rigirarselo tra le labbra.
"P-papino più forte,ti prego!"urlai pregandolo.
Fece tutto più velocemente e posso giurare che con un dito quasi toccai il cielo.
"Merda!"urlai venendo.
"Dio piccola sei così buona."si infilò due dita in bocca per leccare via la mia eccitazione.
Lo buttai sul sedile e mi misi a cavalcioni su di lui.
"Ehi piccola,non comandavo io qui?"
"Adesso voglio farti venire davvero forte io papino."
Per iniziare gli lasciai dei baci sul collo e dei succhiotti.
"Piccola niente succhiotti."
"Zitto papino,ti prego."
"Sai che potresti avere una punizione se mi parli in questo modo."
"Lo so,infatti la cosa mi eccita ancora di più."sorrisi.
Gli tolsi la felpa lentamente e la lasciai sul sedile vicino a noi.
Tolsi anche la sua maglietta e accarezzai il suo petto tonico lasciando dei baci partendo dal torace fino al bacino.
"Piccola più svelta."
"Fammi fare papino."
Mi abbassai e slacciai i suoi pantaloni abbassandoglieli fino alle caviglie.
Mi rimisi a cavalcioni su di lui e iniziai a roteare i fianchi sulla sua erezione coperta dai boxer.
"Merda piccola toglimi i boxer,fammi sentire le tue labbra attorno al mio cazzo."
Mi alzai da lui e tolsi i suoi boxer tirando fuori la sua lunghezza.
Iniziai a pompare lentamente con la mano.
"Mhmm piccola."gemette buttando la testa all'indietro.
Feci passare la punta del suo cazzo sulle mie labbra per poi lasciarci un bacio.
Alla fine lo presi in bocca e iniziai a fare su e giù con la testa aiutandomi con la mano perché tutto in bocca non entrava.
"Si piccola più forte!"disse in preda al piacere.
Mi prese i capelli in mano e andò alla sua velocità preferita per poi sentire un liquido caldo nella mia gola.
"Merda sei così brava."
Gli lasciai un bacio e mi misi su di lui facendo entrare il suo cazzo in me.
"Porca troia!"urlai.
"Vai piccola sfondami."
Iniziai a roteare i fianchi gemendo forte,e dopo un po' Louis mi prese per i fianchi aiutandomi ad andare più veloce.
Iniziai ad andare su e giù con il bacino sentendo la sua erezione tutta in me.
"Papino mi fai stare così bene cazzo."gemetti.
"Più veloce piccola,più veloce."
Andai ancora più veloce per poi venire urlando qualche parolaccia incomprensibile.
Mi accasciai su di lui stanchissima.
"Merda sono così stanca."
"Sei stata bravissima piccola."concluse lasciandomi un bacio sulle labbra.
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I'm your Daddy. [l.t]
FanficArabella Parker: 16 anni,si venderà ad un uomo più grande di lei per soldi. Louis Tomlinson: 28 anni,sarà il suo "papino". "Nell'amore l'età non conta." ATTENZIONE! Questa storia è ha rating rosso,quindi chi non vuole leggerla perché non gli piaccio...