39 capitolo -

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Mi rimboccai sotto le coperte e mi addormentai.

BLEAAAAA BLEAAAAA

Era il richiamo del preside...

" RAGAZZI E RAGAZZE ALLE CINQUE DI POMERIGGIO CI SARANNO LE ISCRIZIONI AI CORSI DI PASTICCERIA, ESTETICA, CUOCA, PARRUCCHIERA ECC ECC ECC.. "

...

"Giada tu cosa fai?"

"Pasticcera e tu?"

"Oddio Anche io lo voglio fare!"

"Saremo in classe assieme!!"

"Si che bello!"

...

Andammo a fare colazione... a giada la chiamarono e quindi non poteva venire... stranamente non c'era nessuno in mensa... tranne che persone... due ragazzi...

"Ma guarda un Po chi si rivede.. ELLY."

"Ancora voi... no! Vi prego non fatemi nulla... vi supplico..."

"Non supplicare puttana."

Scappai e mi rinchiusi nella mia stanza.
Mi stavano bussando molte volte...
Mi dicevano puttana... stronza... cogliona...
Poi mi dicevano apri la porta!

Non ce la faccio più.
All'improvviso sentii un urlo. Era giada.

"Aiutatemi!! Lasciatemi!!"

La portarono nella loro stanza.

Mi misi a correre come non so cosa ed entrai nel cancello dei maschi... mi guardavano tutti male.. ma non me ne fregava nulla...
Quando arrivai davanti la porta dei maschi la sentii urlare.

Mi catapultai dentro la camera... e la stavano violentando.
Senza farmi vedere con la forza del pensiero gli feci sospendere in aria e gli buttai fuori dalla finestra... senza ucciderli...
Feci vestire giada e andammo dal preside...
E finalmente gli espulse.

"Preside io e giada possiamo iscrivervi il mese dopo? Sa.. anche a me mi avevano violentata ma non ho detto nulla a nessuno..."

"Va bene... mi fanno solo schifo... andata in stanza e riposatevi"

"Sisi ora andiamo"

Andammo in stanza e ci sdraiammo nel letto.

Non riesco a pensare...
Sono sconvolta ancora da prima...
Quanta cattiveria ce in questo mondo di merda.
Mi fanno solo schifo.
Poi il bello è che loro sanno il mio nome ma io non so il loro.
Poi perché proprio a noi due!?
Tutte a me succedono...

Oramai giada si è addormentata... che tenera quando dorme...

Andai in bagno e vomitai come non mai... e poi mi tagliai...

A mangiare non ci andammo. Eravamo troppo spaventate per prima.

Quindi andammo a dormire.

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