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20 capitolo - mi hai presa in giro.

Andai a letto e pensai... a Matteo... E poi mi addormentai...

Mi svegliai... alle 10.00 perché avevo fatto un sogno strano. Ce più che un sogno è un incubo perché mi sa che mamma mi ha tradita. Ora vi spiego.

- ero piccola. Mamma e papà come al solito litigavano. Ogni giorno lo sentivo dire che si volevano lasciare e papà diceva che l'amava veramente e la mamma lo usa solo per divertirsi.
La mamma ha detto che non lo amava più e poi aveva specificato che non lo ha mai amato.
Questa bugia andava avanti per anni e anni. E poi mamma è rimasta in cinta e mi voleva abbandonare. Papà voleva tenermi perché sono sua figlia ma mamma non mi voleva perché so vuole solo divertirsi.
Alla fine mia madre per non dare me a mio padre lo uccise. E non lasciò tracce.
AD UN CERTO PUNTO IL MIO SOGNO CAMBIA.
Ho sognato che mamma non vince i soldi alle macchinette... ma fa la prostituta.

...

Oddio ma cosa ho sognato!? Devo sapere la verità su mia madre.

Andai in centrale e chiedi presunto assassinio del 22 marzo 2000.

"Scusa signorina lei è la figlia di Cristian? "

"Si!... ma è morto."

"No non è morto! Quella perfida di tua madre ti ha detto che è morto ce allora prima dicevano che tua madre lo aveva ucciso ma non è vero tuo padre è VIVO!!! Ha detto tuo papà che prima p poi venivi qui in centrale per sapere la verità. Ora lui vive a New York e mi ha detto che quando venivi lui veniva qui e ti portava via."

"Oddio non ci credo mio padre è VIVO!?"

"Si proprio cosi!"

"Ah.., tua madre i soldi li guadagna facendo
La prostituta. Scusa se te lo dico ma devi saperlo."

"Io ho fatto un sogno simile a quello che mi ha detto."

"Avvisi mio padre. "

"Sisi lo faccio subito."

"Ciao agente grazie mille"

"Figurati"

Nel tragitto per andare a casa mi fermai su una panchina per un ora o due a riflettere... mia madre mi ha presa in giro.

Mentre pensai ho finito tutti i pacchetti di sigarette che mi rimanevano. All'improvviso vomitai perché avevo fumato troppo. Avevo la testa che mi girava.. E svenni... un ora dopo mi ritrovai in ospedale. E di fianco c'era mia madre.

"Sei la prima che non voglio vedere. Levati."

"Perché amore cosa ho fatto?"

"Non mi chiamare amore. Vai a chiamare amore a tutti quelli che ti sei fatta."

"Non capisco..."

"Vuoi sapere tutto quello che ho saputo!?"

"Okay..."

"Allora iniziamo dal fatto che non vinci i soldi alle macchinette ma vai a fare la prostituta.
Poi tu non mi volevi neanche come figlia.
Poi non hai amato papà.
Ma la cosa che mi ha fatto venire in ospedale è che papà non è morto vive a New York! Come cazzo hai potuto fare questo!

"Senti ti posso spiegare..."

"No non mi devi più parlare! Capito!? Mi hai fatto subire le pene dell'inferno ti rendi conto!?"

"Scusami.."

"No mi dispiace ma non ti scuso. Ti devi solo vergognare."

5 ore dopo uscii dall'ospedale e andai a casa...
Oggi non ho toccato cibo. E mi sento di merda ma è la cosa giusta. D'ora in poi solo mele mangerò. E ovviamente bevo molta acqua. Mezzo litro al giorno.

Andai in bagno e vomitai l'anima. Ho vomitato 10 volte di seguito. E poi mi sono tagliata da tutte le parti.

Quando mia madre tornò a casa... La vidi con un uomo e andarono in camera a scopare.
Che puttana che è mia madre.
La odio.

Senza pensarci due volte entrai in quella camera.
C'era mia madre che glielo stava succhiando.

"SEI UNA LURIDA PUTTANA!"

"Elly scusa... ma dato che ora lo sai non me ne forte niente... a tuo padre di venirti a prendere il più presto possibile!"

"Mi dispiace ma papà ha comprato questa casa quindi quella ad andartene sei tu cogliona!"

"Merda è vero..."

"Sei fregata! Puttana!"

Me ne andai e li sentii urlare... mi fa solo schifo.
La odio.
La detesto.
Non la considero mia madre.
Ma una puttana dai soldi facili.

Beh dai basta parlare di lei.

Andai in camera e poi mi misi il pigiama.
E alla fine andai a dormire.