1.

3.8K 165 11
                                    

-Valentina Segno è pregata di raggiungere lo sportello 4 della stazione...ripeto..Valentina Segno è pregata di raggiungere lo sportello 4 della stazione-
Alzai la testa di scatto. Perché l'altoparlante della stazione mi stava chiamando? Avevo sbagliato qualcosa con il biglietto? Se fossi andata avrei sicuramente perso il treno quindi decisi di aspettare lì seduta..se era davvero importante sarebbero venuti a cercarmi o mi avrebbero richiamato.
-Valentina Segno è attesa allo sportello 4 della stazione- di nuovo quella voce. Mi alzai e trascinando la valigia mi diressi in direzione degli sportelli. Con mia grande sfortuna non avevo la minima idea di dove andare. Mi avvicinai timidamente a un uomo in divisa,uno di quelli che aiutano a trovare il binario giusto.
-Scusi sa dove posso trovare lo sportello 4?-
Il suo sguardo si illumino' non appena mi vide.
-Sei Valentina?- mi domandò sorridendo.
-Si perché?- che cosa strana,chissà cosa avevo combinato per farlo sorridere così.
-Oh no niente. Per raggiungere lo sportello 4 devi salire le scale da cui sei arrivata e poi girare a sinistra. Li troverai gli sportelli dall'uno al cinque-
-La ringrazio-
Mi rivolse un altro enorme sorriso.
Iniziai a preoccuparmi.
Prima mi chiamano dall'altoparlante e poi un maniaco mi conosce e mi sorride insistente.
Andai nella direzione che mi era stata indicata.
Quando arrivai trovai un enorme folla riunita in cerchio.
Si era sentito male qualcuno?
Oh no! Magari mi avevano chiamato perché mia mamma voleva salutarmi ancora una volta..sarebbe stato davvero imbarazzante. No. Non ci sarebbe stata tutta quella folla.
E se Filippo stesse facendo una scenata e Giulia disperata mi avesse fatto chiamare? No. Erano già passati 15 minuti da quando li avevo salutati,non potevano essere ancora li.

Per arrivare allo sportello 4 in fretta dovevo passare in mezzo alla gente se no avrei dovuto aspettare che la folla si smaltisse. Non avevo molto tempo,stavo già rischiando di perdere il treno,quindi decisi di iniziare a spingere e passare in mezzo alla gente.
-Permesso,scusate,devo passare,permesso,scusate- iniziai a dire entrando tra la folla.
Dopo qualche secondo arrivai esattamente al centro. Non me ne ero accorta per via delle persone. Qualcuno mi strattono'.
-Vale sei venuta. Ero preoccupata che fossi già partita!-
Giulia?
-Giuls? Cosa ci fai ancora qua? Perché c'è tutta questa gente? Mi hai fatto chiamare tu?-
-Sssh Vale calmati. Voltati-
Mi voltai. Non mi ero resa conto che il pavimento era ricoperto da petali di rose,da fiori,foto e biglietti.
Raccolsi una foto.
Ero io. Una foto di qualche mese prima. Ero a casa di Giulia per una festa.
Ne raccolsi un'altra. Ero sempre io. Questa volta avevo 6 anni ed ero vestita da fatina per carnevale.
-Giulia cosa significa?-
-Valentina Segno, sono un idiota-
Una voce parlò da in mezzo alla folla.
Non lo vedevo ma sapevo perfettamente chi era.
Mi girai verso Giulia arrabbiata.
-Ora lo devi ascoltare per forza- mimo' con le labbra.
-Vale,ascoltami ti prego. Sono un idiota. Ho rovinato tutto. Avrei dovuto dirtelo ma sapevo ti saresti arrabbiata. So che pensi che io ti abbia tradita ma non è così. Io amo te. Sei tu l'unica che voglio. Ti prego lasciami spiegare,lascia che ti racconti cosa è successo,lascia che ti faccia vedere quanto è stata stupida la tua decisione di partire-
Finalmente lo vidi. Bello come sempre. Vestito in giacca e cravatta.
-Marco-sussurrai.
Si avvicinò a me e mi prese una mano.
-Lasciami spiegare ti prego-

.................................................................
Ed ecco il primo capitolo del nuovo libro :-) spero vi piaccia

Un amore...di cugino 2 ♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora