-Vale stasera vengono a cena i miei genitori, ieri in ufficio in azienda ho incrociato mio padre e li ho invitati,posso chiamare anche mio fratello se ti fa stare meglio-
Anche quella notte non ero riuscita a dormire molto ripensando alla telefonata di Marco,lui aveva capito che qualcosa non andava ma probabilmente aspettava fossi io a parlargliene.
-No va bene, ce la posso fare anche senza Fil,oggi lavori? Viene nonna a portare le ultime cose e voleva salutarti-
-purtroppo mi tocca lavorare,cerco di liberarmi presto e raggiungervi. Ah oggi verrà Lucia quindi non preoccuparti per pranzo e cena-
-Lucia?-
-si la cuoca,pensavo di darle una camera e assumerla anche per le pulizia in modo che tu non debba occuparti di niente e che non sia mai sola in casa-
-Marco non c'è bisogno di una cuoca. Posso cavarmela-
-Piccola non sai cucinare,non puoi cavartela. Lascia che Lucia ci aiuti. Arriverà per le 10. Ah ricordati della cena con i miei genitori stasera. Ora scappo,cerco di tornare presto-
Uscii dalla porta lasciandomi prima un bacio sulle labbra.Dopo circa un'oretta arrivò Lucia,era una donna non troppo magra e sulla cinquantina. Aveva un'aria simpatica e un bellissimo sorriso.
Le feci fare un giro della casa e chiacchierammo un po'.
Non appena arrivò mia nonna scomparve in cucina e si mise subito al lavoro.-Nonna!-
-Ciao tesoro mio,ho portato il resto delle tue cose. Vuoi che ti do una mano a sistemare?-
-si grazie! Così ti faccio fare un giro della casa-Impiegammo tutto il giorno a riordinare le mie cose in casa. Tutto il giorno fatta eccezione per circa due orette vicino all'ora di pranzo in cui nonna Anna non aveva intenzione di farsi servire e aiutò Lucia a cucinare. Nonna non era abituata ad avere qualcuno che faceva le cose per lei come d'altronde anche io.
Verso le 6 nonna era andata via per cercare di tornare a casa a un'ora decente. Di Marco nessuna traccia.
Andai a farmi una doccia per prepararmi alla cena con i genitori del mio ragazzo.
Optai per un vestito molto elegante,nero,per niente scollato,lungo fino al ginocchio. Volevo dare una buona impressione.
Erano ormai le 8 quando suonarono al campanello. Marco non era tornato.
Presi tutto il mio coraggio e andai ad aprire. Mi trovai davanti a una coppia sulla cinquantina. La donna era molto elegante,capelli scuri,molto alta e magra. L'uomo era più in carne,molto alto e capelli scuri. Dietro di loro,per fortuna,riconobbi Filippo.
-Buonasera signori,sono Valentina,Marco non è ancora rientrato ma accomodatevi pure- dissi facendoli entrare.
-È un piacere conoscerti finalmente Valentina,sei proprio una bella ragazza-
-La ringrazio signora-
-oh ti prego dammi del tu e chiamami Monica-
-Ci siamo già conosciuti in azienda ma è un piacere rivederti, sono Gianluca-
Filippo mi si avvicinò e mi sussurro' all'orecchio -Vale ti devo parlare,è importante- lo guardai e lo vidi abbastanza nervoso. Andai in cucina da Lucia e le chiesi se poteva farmi il favore di portare i genitori di Marco a fare un giro della casa. Acconsentì molto volentieri e io tornai da Filippo.
-Cosa succede Fil?-
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Un amore...di cugino 2 ♥
RomanceValentina aveva deciso di cambiare la sua vita una volta per tutte,aveva deciso di lasciarsi alle spalle amici,famiglia ma soprattutto Marco. Ma mentre è alla stazione pronta a partire qualcosa o per meglio dire qualcuno la trattiene e Valentina sar...