25.

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-Vale lo sai che se Marco ti trova con Michele è la fine vero?-disse Filippo sorseggiando il suo frullato.
-Perché? Sono amici..-
-Non sono amici per scelta Vale,sono amici perché Samuela ha avuto parecchi problemi ed essendo le persone più care che ha si sono ritrovati ad affrontare insieme i problemi legati a lei. Se ti vedesse con lui all'inizio penserebbe che è il suo modo per vendicarsi,sai no, ha scelto te e non sua sorella...poi quando gli spiegherà che non saoeva chi fossi se la prenderà con te perché penserà che volevi tradirlo con lui-
-forse hai ragione..non sarei mai dovuta andare da lui...-
-Su non pensarci ora,dobbiamo trovare un modo per sistemare le cose-
-Tu hai detto di conoscerlo no? Non puoi semplicemente dirgli di lasciarmi perdere?-
-Non è così facile...Michele non è esattamente il tipo di ragazzo che chiede un appuntamento a una ragazza...se con te l'ha fatto dopo che vi siete visti una volta non mollerà la presa facilmente-
-quindi sono fregata-
-Puoi sempre raccontare la verità a Marco-
-Mi ucciderebbe..sai com'è fatto..non mi parlerebbe per giorni. Potrei raccontare la verità a Michele-
-Può essere un buon piano. Ma devi farlo subito,non puoi aspettare-
-Ora gli mando un messaggio-

A:MICHELE
Ciao sono Vale,ho bisogno di parlarti..dimmi quando sei libero così ci mettiamo d'accordo.

Dopo neanche un minuto arrivò la risposta.

DA:MICHELE
Sono libero anche adesso,dimmi dove sei e ti raggiungo.

-Fil,Michele mi ha detto che è libero anche ora! Che gli dico? -
-Digli di venire qua,io vado da Giulia,sperando che Marco non l'abbia portata a casa tua a provare i milioni di vestiti che ti regala-disse alzandosi e sorridendo.

Dopo una mezz'oretta Michele entrò nel piccolo locale.
-Ehi Vale,scusa il ritardo,ero dall'altra parte della città-
-Non preoccuparti,hai fatto in fretta-
-Allora cosa dovevi dirmi?-
-Beh..non è facile...il mio ragazzo...no anzi...Samuela non è...-
-Oh non lo sai ancor? Samuela è tornata a casa ieri,si sente molto meglio-
-oh..sono felice..in realtà però....io e Samuela...non siamo amiche,non ci conosciamo nemmeno-
-Vale ma cosa dici? Sei venuta a casa mia,sei venuta a trovarla in ospedale..la devi conoscere per forza-
-Io...sono la ragazza di Marco...quella che tu pensi voglia solo i suoi soldi...la sua Valentina sono io-

La sua espressione cambiò quando vide la mia espressione seria.
-E cosa sei venuta a fare da mia sorella? Volevi rinfacciarle il fatto che ha scelto te?-
-Non scherzare,non farei mai una cosa del genere...non ero sicura dei sentimenti di Marco..volevo sapere da tua sorella come stavano le cose-
-e?-
-E niente, lei mi ha detto che Marco è innamorato di me, in realtà l'ho sentito con le mie orecchie...quando non mi trovavi più nella camera d'ospedale mi ero nascosta in bagno-
-E Samuela lo sa?-
-Si,mi ha visto e mo ha detto di trattare bene Marco-
-E Marco lo sa?-
-No..e non lo deve sapere..per questo ti sto raccontando tutto-
-E io cosa dovrei fare scusa?-
-Niente,devi solo sparire dalla mia vita,come se non ci fossimo mai visti-
-Cioè tu ti presenti nella mia vita, la ragazza perfetta,bella e simpatica,mi fai prendere una cotta pazzesca e poi mi dici di sparire? È da quel giorno a casa mia che ti penso-
-Michele...sto con Marco,ti ho sempre detto che avevo già un ragazzo. Conviene anche a te sparire dalla mia vita,così ti dimentichi più in fretta-
-Mi spieghi come dovrei fare? Da un giorno all'alteo devo dimenticarmi della tua esistenza?-
-No..ti chiedo solo di non cercarmi più,voglio stare bene con Marco..voglio finire la scuola e sposarlo-
-Sposarlo? Ma se gli hai detto di no!-
-Michele è complicato-
-Complicato? Ti credevo diversa..sia come Valentina di Marco che come Valentina amica di Samuela. Forse Marco merita di più-
-Scusami? Marco merita di più perché non gli ho detto di essere andata dalla sua ex ragazza a chiarire le cose?-
-Sembri una bambina,credevo fossi molto più matura. Ti saluto- si alzò dalla sedia e scompari' tra la gente.

"Marco merita di più" era da quando ero tornata a casa che continuavo a pensarci quando improvvisamente suonò il campanello.
Ero a casa da sola e non aspettavo nessuno.
Strano.
Quando aprii un enorme mazzo di fiori era sulla porta.
Li presi e staccai il bigliettino.
"Scusami piccola sono tornato a lavoro per un affare urgente,cerco di tornare per cena..ho chiesto a Fil e Giulia di venire stasera così nel caso non sei sola. Sposami piccola"
Raccolsi i fiori e richiusi la porta quando il campanello suonò un'altra volta.
Aprii la porta.
-Papà?-

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Chiedo scusa per i pochi aggiornamenti ma posso assicurarvi che studiare 4 lingue contemporaneamente non è facile :-( chiunque faccia un liceo linguistico può capire.. e sono al quarto anno,dovrei essermi abituata

Comunque sto cercando di aggiornare tra le varie pause dallo studio, o almeno ci provo.

Mi piacerebbe avere più commenti per sapere cosa ne pensate della storia ☺ così capisco cosa piace e cosa no

Un amore...di cugino 2 ♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora