la partenza

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R:"Jenny, sei pronta? È ora di partire!" Grida mia madre dall"ingresso di quella casa che ormai non mi apparteneva piu, nonostante abbia passato quasi tutta la mia vita al suo interno, devo ammettere che non mi mancherá molto siccome è situata in un quartiere orribile di persone orribili e ricordi orribili..
J:"Si mamma solo un minuto" grido dalla mia stanza mentre prendo le ultime borse. Ci siamo svegliate alle 7:30 per fare colazione e terminare le valigie che successivamente caricammo sul furgone che ci avrebbe portate a Mantova.
Indossavo dei pantaloncini in jeans, una maglietta nera con ashtag bianchi all'ombelico e le mie inseparabili vans, I capelli hanno ricevuto una veloce spazzolata e lasciati cadere sulle spalle, mentre per quanto riguarda il trucco lo lasciai abbastanza naturale applicando del semplice mascara, un po' di correttore e del burrocacao alla fragola. La partenza non e stata molto straziante, alle 9 lasciammo Firenze e con un sospiro mi levai di torno tutti i pensieri chiudendo gli occhi e infilando le cuffiete facendo partire la playlist che mi accompagno lungo tutto il viaggio.
Alle 13 arrivammo davanti ad una villa delimitata da un enorme cancello invaricabile che si apri prontalmente al nostro arrivo: c'era un giardino enorme con una fontana meravigliosa affiancata da un gazebo alquanto invitante circondato da migliaia di fiori coloratissimi, piu infondo si intravedeva un laghetto artificiale molto carino, per il resto del giardino c'erano alberi, aiuole,sdrai,piccoli gazebi,amache e una piscina interrata stupenda. Ero in paradiso, mi sarei decisamente rilassata, ma questo era solo il giardino..chissa l'interno..
Parcheggiammo davanti alla porta d'ingresso e un uomo sulla quarantina varco la porta e con un caldo sorriso ci accolse all'interno facendo conoscenza con me, era il fidanzato di mia madre, si chiama Marco e giá mi stava simpatico, mamma, ottima scelta! :D
La casa era immensa e modernissima , per non allungarmi troppo chiesi quale fosse la mia stanza e indicandomi la via mi incamminai per i corridoi, è davvero sorprendente il numero di porte che puo avere una sola casa...decisi di aprirne una alla ricerca della mia camera ma il mio tentativo falli e mi sorprese al tempo stesso quano mi resi conto di essere finita all'interno della camera da letto si un adolescente immagino dati i poster sui muri, i vestiti e le cose buttate per la stanza..chiusi subito la porta e decisi che poi avrei chiesto spiegazioni , ma nel mentre trovai la mia stanza e mi ci catapultao dentro con tutte le borse notandone l'ampiezza, la modernita e i colori: e una stanza davvero grande con un letto matrimoniale ,una scrivania,due comodini, una tv a plasma, un armadio a specchio gigante e un bagno dotato di vasca con l'idromassaggio..wow è davvero un sogno!
Dopo aver sistemato tutte le mie cose e aver riempito la vasca, mi ci infilo dentro e mi rilasso per una mezzoretta buona con l'aiuto dell'idromassaggio.
Dopi essermi asciugata decido di andare a farmi un giro per visitare la zona, quindi indosso una canottiera attillata nera e bianca, i pantoncini di stamattina, le vans un po di trucco, una spazzolata e via..devido di portare assieme a me Rufy, il mio cane per fare una passeggiata in compagnia. Noto che la zona è piena di negozi, supermercati, luoghi di ritrovo, bar, pizzerie, ristoranti e molto altro, ma decido di addentrarmi in un parco per fare una corsetta sul vialetto, percio metto il guinzaglio a Rufy e iniziamo a correre assieme ma ad un tratto lui tira con tutte le sue forze verso un altra direzione e non rendendomene conto inciampo e cado a terra con tutto il peso sul piede destro provocando un dolore forrissimo e appema vedo Rufy scappare via tentobinvano di rialzarmi e una voce alle mie spalle mi richiama e successivamente due braccia forti mi sollevano da terra e mi aiutano a rialzarmi. Mi giro di scatto per ringraziare la persona che mi ha aiutata e rimango sorpresa quando noto che era un ragazzo di forse due anni in piu di me che mi sorrideva..e che ragazzo! Era biondo molto carino con un sorriso magnifico, ma poi..oh cazzo che occhi...azzurri color del cielo, del mare dell'oceano, erano meravigliosi,ma ad un tratto sventolandomi una mano davanti alla faccia mi disse x:"ehi tutto bene?mi senti? Va meglio?" A quel punto arrossi al massimo e riusci a borbottare un semplice j:"si scusa sto meglio grazie" e con un sorriso replico x:"non ti ho mai visto da queste parti..sei nuova?come ti chiami? "
J:"si sono nuova e sono arrivata oggi, mi chiamo Jennifer e mi sono trasferita con mia madre dal sui fidanzato, tu invece?" Okay forse do troppa confidenza ma sembra simpatico..e poi è carino e gentile
X:"bene jennifer benvenuta a Modena,io sono Federico, Fede per gli amici e le ragazze carine come te, sono nato qui e ci vivo da sempre con mio padre e mio fratello Benji"
J:oh ti prego chiamami jenny, molto piacere, grazie mille del tuo aiuto" ma solo ora mi rendo conto di essere ancora aggrappata a lui per la caviglia e mi sposto un po'
F:"ti fa male?"
J;"nono tranquillo me la cavo grazie" e mi giro per cercare Rufy che vedo tornare scodinzolante e quando poggio il piede a terra una fitta incredibile mi colpisce e Fede mi fe appoggiare nuovamente a lui
F:"fa male, e meglio se ti riporto a casa prima che ti succeda qualcosa"
J:"ma il fatto e che non so dove soa casa mia.."dico imbarazzata
F:"non hai un punto di riferimento?"
J:"no..e una casa davvero grande con una piscina un laghetto una fontana..non so davvero da che parte possa essere.."
F:"okay tranquilla allora ti porto a casa mia e vediamo di trovare la tua bella casetta va bene?"disse con un aria dolce quasi come se si stesse riferendo ad una bambina quindi io annui e sussultai quando mi prese in braccio per portarmi verso la Sua abitazione mentre Rufy stava al nostro passo.
Dopo circa 10 minuti varcammo un cancello familiare ed entrammo nel giardino, a quel punto mi poggio a terra e disse
F:"bene eccoci arrivati, questa e casa mia e ora entriamo a vedere cosa posso fare per te" io rimasi scioccata..casa sua? Ma??
J: "ma..q-quest e casa mia in realta..."
Fede spalancongli occhi e disse :"sei la figlia di Rossella?" Annui
F:"s-siamo fratellastri??!"
A quel punto Marco e mia madre uscirono in giardino e ci venneeo incontro dicendo
M:"ragazzi vi aspettavamo, Fede, lei è la mia fidanzata Rossella e lei è sua figlia Jennifer"
F:"molto piacere, Jenny la conoscevo gia" disse un po sorpreso e deluso
M:"e Benji dov'è?"
F:"non lo so ha detto che avrebbbe fatto tardi, ora io e Jenny abbiamo da fare a dopo" io e Jenny? Che devo fare?
Mi trascino in camera sua, la porta accanto alla mia, e non mi lascio nemmeno parlare per dire della caviglia a mia madre..ma che vorra dirmi? Mi fa sedere sul letto e inizia ..
F:"sono sorpreso dal fatto di essere..t-tuo fratello in un certo senso..." disse con aria delusa
J:"fratellastro"-lo corressi-"anchio lo sono ma ti da fastidio?.." dissi preoccupata-
F:"no macche ma e solo che non pensabo di avere una nuova coinquilina, chiamiamola cosi, una insomma ragazza cosi bella..."
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SPAZIO AUTRICE
Ciaoooo questo e il primo capitolo...la continuo o non ne vale la pena?

In your eyes-Benji&FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora