Legati da un auricolare|| Marco Mengoni

Capitolo 11

Bianca's pov

Quella notte erano tornati gli incubi, ero riuscita a dormire per due notti tranquillamente. Marco comunque aveva capito a pieno il problema e mi aveva aiutata come mai nessuno aveva fatto, è riuscito a farmi riaddormentare, cosa che non era mai successa. Il resto della notte tra le sue braccia è stata una cosa indescrivibile, è così dolce nei miei confronti. Non riesco proprio a capire come mai con me si comporta così, fondamentalmente sono una sua semplice fan, una delle tante.

Non dimenticherò mai le parole che mi ha detto questa notte. Lo so che è normale per una fan essere innamorata del proprio idolo, ma io lo sono davvero, lui mi ha salvata un sacco di volte con la sua musica e ora invece mi sta salvando di persona.

Nel frattempo raggiungo la stanza di Marta e busso alla porta... Ho davvero bisogno di farmi una bella doccia che mi rilassi e mi permetta di godermi questa giornata con Marco.

"Chi è?" Sento chiedere dall'altra parte della porta.

"Sono Bianca" dopo pochi secondi mi ritrovo davanti una Marta più spettinata del solito e con ancora il pigiama addosso.

"Oddio scusami tanto, ero venuta per farmi una doccia dato che tra poco dobbiamo scendere per la colazione" dissi un po' in imbarazzo.

"Ma stai tranquilla Bia' devo solo vestirmi e pettinarmi, poi sono pronta. A proposito te come stai? Ti vedo piuttosto riposata..." Mi disse con uno stupendo sorriso stampato sulle labbra.

"Sto benissimo, e sono persino riuscita a riaddormentarmi. Allora se per te va bene vado a farmi una doccia che ne ho estremo bisogno..."

"Si sì fai pure, tranquilla" disse spostandosi dalla porta per lasciarmi entrare.

Mi fiondai subito sotto il getto di acqua calda.

Quando uscii dal bagno non trovai nessuno in camera, probabilmente ci avevo messo troppo e Marco e Marta erano già scesi per la colazione così mi vestii e mi truccai il più in fretta possibile. Decisi di indossare dei semplici jeans chiari, la maglietta dell'hard rock e le mie amatissime vans nere. Mi passai la solita riga di eye-liner e un po' di mascara e mi fiondai a bussare alla porta della camera di Marco.

Dopo un po' sentii arrivare qualcuno ad aprire alla porta che quando si aprii mi diede una stupenda visuale di un Marco che indossava solo un paio di pantaloni neri.

"Emm scusami Marco, pensavo che fossi già sceso per la colazione dato che non ho trovato Marta in camera..." Le cose più imbarazzanti devono capitare tutte oggi hehehe...

"Hahaha ma stai tranquilla Bia' devo solo infilarmi la maglietta e poi possiamo scendere. Comunque come stai?" Mi chiese con un tono dolcissimo.

"Sto benissimo, tutto merito tuo... Se non ci fossi stato te non sarei mai riuscita a riaddormentarmi" confessai "erano mesi che non dormivo bene come in queste ultime 3 notti"

"Sono molto contento che tu stia meglio, e ti assicuro che farò di tutto pur di farti passare il resto delle notti come quesi ultimi giorni" disse con una voce che più sincera di questa non poteva esistere, solo in questo momento mi sono davvero resa conto di quanto sia stata fortunata ad averlo incontrato.

"Grazie mille per tutto quello che stai facendo per me Marco, te ne sono immensamente grata. Ora però ho fame quindi vestiti hahaha"

"Agli ordini capitano" disse mettendosi una mano in fronte.

Pochi minuti dopo ci ritrovavamo nella sala della colazione a ridere a crepapelle per il modo a dir poco buffo di come Marco stava divorando una brioche alla cioccolata cospargendosi la faccia di cioccolata e zucchero a velo. Stavamo attirando l'attenzione di tutta la gente presente in sala in quel momento, ma sinceramente era l'ultima cosa di cui preoccuparmi in quel momento.

Dopo una decina di minuti a ridere e scherzare del più e del meno arrivarono Marta e Yaya a sedersi insieme a noi. Non sapevo che ci fosse anche Yaya, ieri non l'avevo nemmeno vista...

"Buongiorno Marco" disse Yaya "buongiorno anche a te, che a dire il vero non so chi tu sia Hahaha" disse rivolta a me.

"Ciao, piacere io sono Bianca, un amica di Marco" dissi porgendole la mano

"Piacere di conoscerti, io sono Yaya" disse sorridendomi. In questo momento mi sentivo davvero a casa. Marta era diventata in un solo giorno la mia più grande amica, Marco era diventato fondamentale in pochissimi giorni e Yaya... La conoscevo solo da pochi minuti eppure mi sembrava una persona fantastica.

Marta mi spiegò che Yaya era appena arrivata perché era dovuta stare a Milano una notte di più per risolvere alcune questioni.

Eravamo seduti al tavolo tutto insieme da pochi minuti quando iniziò a squillare il mio telefono, controllai sul display e apparve il nome di Cami. È vero, non mi era nemmeno venuto in mente di avvisarla della mia partenza improvvisa, ma avevo un sacco di cose da fare che non ho avuto nemmeno un minuto libero.

"Scusatemi un attimo, devo rispondere al telefono" dissi alzandomi dal tavolo per allontanarmi.

~pronto?~ risposi mentre mi allontanavo dal tavolo.
~Bianca, Oddio mi hai fatto prendere uno spavento... Sono qua davanti alla porta di casa tua che suono come una pazza al campanello ma nessuno mi veniva a rispondere, ho pensato ti fosse successo qualcosa.~ disse tutto d'un fiato, sembrava davvero preoccupata.
~Oddio Cami scusami tantissimo, non sono arrivata ad avvisarti della mia partenza perché è stato deciso tutto da un momento all'altro...~ dissi sentendomi terribilmente in colpa per non averla avvista e per averla fatta preoccupare per niente.
~come partenza?? Non sarai mica a Parigi dai tuoi vero?!?!~ chiese alquanto allarmata.
~no Cami, stai tranquilla. Sono a Roma con Marco, ieri pomeriggio mi ha chiesto se mi andasse di accompagnarlo ai vari firma copie e dato che comunque a Milano non avevo un gran che da fare ho deciso di accettare... Scusami enormemente per non averti avvisata e per averti fatta preoccupare per nulla.~
~Oddio che bello Bia' sono davvero contenta per te, allora ora ti lascio a divertirti con Marco e mi raccomando fammi sapere tutto quello che succede eh...~ disse con aria maliziosa, già immaginavo quello che mi avrebbe aspettato una volta tornata a Milano...
~va bene, tranquilla sarai la prima a sapere tutto, buona giornata~
~ buona giornata anche a voi, salutami Marco~
~va bene, ci sentiamo~ conclusi dopo di che tornai al tavolo.

•ANGOLO AUTRICE•

Non sono morta... Scusatemi tantissimo, non sapete quanto mi dispiaccia non aver potuto aggiornare prima ma sono tornata da Londra la sera e la mattina dopo sono subito partita per il mare, poi è iniziata la scuola e la scorsa settimana sono andata con la scuola a Norimberga quindi non ho proprio avuto tempo...

Spero che il capitolo vi piaccia. È un capitolo un po' di passaggio, non so quando riuscirò ad aggiornare di nuovo dato che purtroppo è riniziata la scuola, ma vi prometto che farò del mio meglio per la aggiornare il prima possibile.

Vi ringrazio moltissimo per le visualizzazioni, i voti e i commenti, per me significano tanto❤️

Allora io vi saluto e vi auguro un buon inizio di anno scolastico.

Un bacio, Carlotta ❤️❤️