Bianca's pov
Sono passati giorni, o meglio dire mesi ormai. Sono cambiate molte cose ma solo grazie a una persona sono riuscita a rialzarmi e a camminare di nuovo, anzi grazie a degli auricolari.È il 12 gennaio, giorno del mio compleanno e data dell'instore di Marco a Milano, mi piacerebbe andarci per rincontrarlo anche perché è da quando mi ha vista in quello stato pietoso che non lo vedo più e non ho avuto modo di scusarmi per come l'ho trattato, ma dato che oggi sono esattamente 4 mesi dal giorno dell'incidente del mio migliore amico non me la sento di uscire di casa...
Per pranzo mi preparo un semplice sandwich. Ad un certo punto ricevo una chiamata da Camilla, è da un po che non ci vediamo anche perché lei è tornata a scuola, mentre io non me la sono sentita e poi i professori mi avevano già avvertita che avevo fatto troppe assenze quindi avrei perso l'anno.
"Ciao camii" dico contenta, sono davvero felice di sentirla.
"Tanti auguri a tee, tanti auguri a tee, tanti auguri alla mia Bianca tanti auguri a teee" nel frattempo io sono diventata rossa come un pomodoro... Mi sono sempre sentita in imbarazzo quando mi cantavano quella canzone e lei lo sapeva meglio di chiunque altro ma lo faceva apposta da ormai 4 anni.
"Graziee Camii, anche se la canzone non serviva" dico un po stizzita
"Hahaha l'ho fatto apposta tesoroo, comunque ti passo a prendere tra 2 ore. Mi raccomando fatti trovare pronta"
"Mm... Non avevo proprio intenzione di uscire di casa oggi sinceramente" dico con un tono di malinconia
"Dai Bia' è il giorno del tuo compleanno e lo vuoi passare chiusa in casa a piangere?? Non se ne parla proprio cara mia quindi o ti fai trovare pronta oppure ti porto fuori per le orecchie in qualunque stato tu sia!" Disse con tono autorevole
"Hahaha va bene capo, a dopo" ho capito... non avevo scampo quindi l'unica cosa che potevo fare era accettare e divertirmi.
"A dopo tesò" disse e riattaccòDove vorrà portarmi?? Non ne ho la più pallida idea, so solo che mi devo iniziare a preparare altrimenti non farò in tempo.
Tra una cosa e l'altra il tempo volò e mentre stavo finendo di prepararmi suonò il campanello
"Arrivooo" urlai per farmi sentire.
Quando apro la porta mi trovai davanti Camilla con un enorme sorriso stampato in volto."Sei pronta??" Mi chiese con aria impaziente
"Si un attimo, devo finire di truccarmi e poi possiamo andare, a proposito dove andiamo??" Sono una persona che non ama particolarmente le sorprese.
"Ehh sapessi..." Ecco immaginavo...
"Eccomi sono pronta, possiamo andare" in fin dei conti ero contenta di uscire di casa.
Mentre camminavamo mi venne in mente che oggi c'era il firmacopie di Marco, capperi devo trovare una scusa per lasciare Camilla e andare da lui.
"Senti Cami, mi è venuto in mente ora che oggi c'è il firmacopie di Marco proprio qua a Milano, ti dispiacerebbe accompagnarmi??" Lei non amava marco come me, si le piacevano le canzoni ma niente di più.
"Mmh... No ti voglio portare in un altro posto però ti devo bendare, scusami amica hahaha" Uffi che palle pensai dentro di me.
"Eddai ti pregoo, se non vuoi accompagnarmi allora ci andrò da sola, devo rivederlo e chiedergli scusa per come l'ho trattato l'ultima volta" le dissi con voce supplicante e tirai fuori il labbro inferiore
"No Bia' non mi rovinerai la sorpresa per il tuo stupido Mengoni ora non azzardarti ad aprire bocca e lasciati bendare, altrimenti faremo tardi" come aveva osato chiamarlo?? Stupido mengoni?? Questa me la pagherà poco ma sicuro.
"Ok" mi limitai a dire con aria triste e sconfitta.
Dopo 10 minuti che camminavamo, solo che io a differenza sua ero bendata e non vedevo niente, arrivammo a destinazione.
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Legati da un auricolare|| Marco Mengoni
Fanfic"Tu sei luce nel mio cielo oscuro" ❤️ fan fiction dedicata a Marco Mengoni