Capitolo 10

347 23 2
                                    

Marco's pov

Inizialmente non diedi retta a chi stava bussando, sicuramente avranno sbagliato, ma dopo un po' diventò sempre più insistente così mi dovetti alzare. Alla porta trovai Marta con un espressione alquanto preoccupata.

"Marta, che succede?" Chiesi cercando di trattenere uno sbadiglio.

"Scusa Marco se ti ho disturbato a quest'ora ma Bianca..." Non la lasciai finire la frase.

"Cosa succede a Bianca?" Chiesi preoccupato.

"Credo che stia facendo un incubo" a quelle parole non esitai un attimo e mi fiondai in camera sua.

Continuava a pronunciare frasi disconnesse ma quella più frequente era "ti prego non mi lasciare, non mi lasciare cosa ho fatto di male per perderti" di sicuro stava facendo un incubo sul suo migliore amico.

Iniziai a spostarle delicatamente i capelli dal viso tutto sudato, mentre cercavo di svegliarla

"Bia' svegliati è solo un incubo" le dissi dolcemente mentre la scuotevo leggermente "Bia' svegliati per piacere" aggiunsi poi scuotendola un po' più forte. Dopo un po' si svegliò.

Aveva il fiatone... Già immagino che incubo abbia fatto.

"Bia' tranquilla, è tutto finito, era solo un incubo" le dissi cercando di tranquillizzarla.

"Oddio, scusami Marco." Disse con la faccia che sconvolta era dire poco.

"Stai tranquilla" le dissi abbracciandola per farle capire che tra le mie braccia era al sicuro.

"Grazie" disse quasi in un sussurro.

Marta osservava la scena dalla porta, sembrava davvero stanca.

"Bia' vieni ti porto in camera mia, così lasciamo Marta risposare." Dissi mentre la prendevo in braccio.

"Scusa Marta" disse quando ci avvicinammo al lei.

"Stai tranquilla, cerca di riposare ora" le rispose dandole un bacio sulla fronte.

Quando arrivammo in camera la adagiai sul letto e mi sdraiai al suo fianco.

"Marco scusami davvero, negli ultimi due giorni gli incubi erano passati, ma questa notte sono tornati peggio che le altre volte, non so davvero il perché, scusami davvero, non volevo svegliare ne te ne Marta, ne farti preoccupare per questa sciocchezza"

"No Bia' te non ti devi preoccupare assolutamente di niente, questa non è affatto una sciocchezza ma ti prometto che la supereremo insieme" in effetti quei due giorni che avevamo dormito insieme non aveva avuto nessun incubo, sì la sentivo sussurrare qualcosa che non ero riuscito a decifrare ma non aveva mai urlato come questa notte.

"Grazie Marco, per tutto. Ancora prima di conoscerti mi hai salvata in tantissime situazioni, e adesso... Stai facendo tutto questo per me, anche se sono solo una tua fan, una delle tante" appena sentii quelle parole mi sentii morire dentro, lei non era affatto una delle tante, come dovevo fare per farglielo capire?

"No Bianca, questo non lo devi affatto pensare, non sei solo una fan, e men che meno una delle tante. Te sei speciale... E io... E io ti voglio un mondo di bene" finii quella frase con la voce spezzata, non volevo dirle che le volevo un semplice bene, volevo dire che la amavo come non ho mai amato nessuno ma la mia timidezza mi impedii di farlo.

"Grazie Marco, anche io ti voglio bene, tanto" la abbracciai, più forte che mai e le diedi un bacio sulla fronte.

"Che ne dici, proviamo a riposare un po'?" Erano le quattro del mattino ed ero stanco morto.

"Si si, scusami Marco. Hai ragione dovresti essere distrutto tra il viaggio e tutto e io non ho fatto altro che importunarti" disse mentre si alzava dal letto.

"Bia' dove stai andando?"

"In camera, hai bisogno di riposare. Io ormai non riesco più a dormire." Disse guardandosi i piedi in evidente imbarazzo.

"No Bianca, ti prego resta con me. Forse non sono la persona migliore ma ti prego resta qua e dormi al mio fianco, ti prometto che non ci saranno altri incubi quando sarai con me" avevo una terribile paura di perderla... Avrei fatto qualunque cosa per lei.

"Va bene... Se lo dici te mi fido, grazie Marcolino mio" rispose mentre si stendeva nuovamente nel letto, al mio fianco, procurarmi brividi ogni volta che mi sfiorava.

"Posso abbracciarti?" Chiesi moolto insicuro.

"Certo" rispose con un sorriso mozzafiato.

"Allora buonanotte Biancolina mia" dissi ridendo mentre cercavo di abbracciarla da dietro.

Milioni di scosse e brividi mi attraversarono il corpo mentre stavo abbracciato a lei, non avrei mai pensato che una persona potesse provocarmi tutto questo.

"Che brutto è Biancolina???" Disse ridendo "Marcolino è mille volte meglio"

"Hahaha come vuoi, ti troverò un altro soprannome allora... Adesso dormiamo che domani sarà una giornata lunga, notte" dissi stampandole un bacio sulla guancia

"Notte anche a te Marcolino"

E così mi addormentai, cullato da quel profumo di fragola che mi inebriava le narici, e da tutte quelle sensazioni che mi provocava quel suo corpo perfetto.

***

Quella mattina mi svegliai piuttosto presto rispetto al solito e trovai Bianca al mio fianco, non potei fare altro che restare ad ammirarla in tutta la sua bellezza, mentre dormiva era ancora più bella. Dopo essermi addormentato non la sentii più... Forse era riuscita a riposare senza fare altri incubi. Non potei fare altro che pensare alla notte appena passata, alla sua faccia terrorizzata. Non sapevo davvero come fare per aiutarla a non avere più incubi...

Dopo un'oretta passata ad ammirarla e ad architettare un modo per far smettere agli incubi di tormentarla mentre dormiva la sentii muoversi tra le mie braccia.

"Buongiorno" le dissi sorridendole come non avevo mai fatto prima, passare la notte con lei tra le mie braccia era stato stupendo.

"Buongiorno" sussurrò per poi lasciare le mie braccia.

"Come ti senti? Sei riuscita a dormire almeno un po'?" Chiesi dopo un po' per cercare di smorzare la tensione che si era creata.

"Si, grazie mille Marco. Era da tanto che non riuscivo a dormire così" disse un po' in imbarazzo.

"Figurati... Ora vado a farmi una doccia che tra poco dobbiamo scendere per la colazione" dissi mentre mi avviavo verso il bagno.

"Va bene, io intanto vado a vedere se Marta è già sveglia che devo farmi la doccia pure io, grazie mille di tutto Marco"

"Figurati, allora ci vediamo tra un po'" dissi seguendola con lo sguardo mentre si avviava alla porta della stanza.

•ANGOLO AUTRICE•

Eccomi con un altro capitolo scritto alle 2 di notte hihihi

Spero che vi piaccia. Vi ringrazio di cuore per le 900 visualizzazioni, i commenti e i voti.

Spero di riuscire ad aggiornare il prima possibile, intanto vi mando un bacio, Carlotta ❤️❤️

Legati da un auricolare|| Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora