Capitolo 9

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Marco's pov

"Ma cosa??" Questa ragazza mi fa letteralmente impazzire.

"Ma non so se mi sopporterai per molto..." Disse tra una risata e l'altra.

Nel frattempo eravamo usciti dal bar per evitare di attirare troppo l'attenzione.

"La prendo come una sfida" sorrisi malizioso e la strinsi forte tra le mie braccia, appena arrivammo alla mia moto, come per farle capire che con me era al sicuro.

"Marco, non riuscirò mai a ringraziarti abbastanza per tutto quello che stai facendo per me"

"Sshht... Te ti preoccupi troppo" le dissi quasi in un sussurro mettendole l'indice sulle labbra, mille scosse invasero il mio corpo. Era definitivo, mi ero preso una bella cotta per quella ragazza.

"Forza sali, ti accompagno a casa che devi preparare le valigie, alle 6 si parte, direzione... Romaaa" la vidi impallidire appena le comunicai l'orario della partenza.

"No scusa non ho capito bene, sono le 3 e mezza e tra poco più di 2 ore partiamo??? Come faccio a fare la valigia?!" Non riuscivo più a trattenermi dal ridere, era andata nel panico totale.

"Appunto per quello, muoviti e sali!" Le dissi mentre le porgevo il casco.

Pochi minuti dopo eravamo sotto casa sua.

"Allora ci vediamo tra poco, devo finire anche io di fare le valigie, mi raccomando puntuale!" Lo dissi con sguardo di sfida, dopodiché salii sulla mia Triumph e mi diressi a casa.

Trovai Marta seduta sul divano intenta a guardare qualcosa sullo schermo del televisore, la avevo accompagnata io qua dicendole di aspettarmi mentre sarei andato a chiedere alla mia principessa di seguirmi ai vari firma copie. Lei non sapeva niente, era arrivata l'ora di confidarmi con lei, era l'unica persona di cui mi sarei potuto fidare ciecamente.

"Hey marta" esclamai quando entrai in salotto, la feci saltare dallo spavento, a quanto pare non si era accorta che ero entrato in casa.

"Che spavento Marcooo"

"Scusami Hahaha, finisco di mettere le ultime cose nella valigia e poi dovrei parlarti un attimo" dissi mentre appendevo la giacca all'appendiabiti.

"Certo, ti aspetto qua" disse per poi rivolgere nuovamente la sua attenzione al televisore.

Finii in fretta di fare la valigia, dovevo mettere dentro solo le ultime cose. Mi diressi in soggiorno un po' titubante, dover rivelare a qualcuno i miei sentimenti per una persona non era affatto facile, soprattutto per una persona estremamente timida come me.

"Eccomi, ho finito!" Esclmai, facendo spaventare un'altra volta Marta che era troppo presa da ciò che stava guardando.

"Marco! È la seconda volta che mi fai prendere uno spavento nel giro di neanche mezz'ora" disse un po' arrabbiata... Ups hihihi oggi sono perfido.

"Capita... Posso parlarti?" Chiesi con voce insicura.

"Certo Marco, che succede??" La preoccupazione si impossessò di lei.

"Beh vedi, io ho chiesto ad una persona di accompagnarmi in questo viaggio... Si chiama Bianca, è una ragazza che ho visto per la prima volta a settembre, non sono mai riuscito a togliermi quegli occhi marroni così intensi, l'ho rivista pochi giorni dopo, ci eravamo promessi che la prossima volta saremmo andati a prendere un caffè, non l'ho più vista per qualche settimana quando un giorno la incontrai mentre usciva di scuola, piangeva, piangeva e piangeva, sembrava distrutta, mi offrii di accompagnarla a casa, dopodiché non l'ho più vista. Sono passato parecchie volte fuori dalla sua scuola alla fine delle lezioni ma non l'ho più vista, beh lunedì l'ho rivista. Era l'ultima della fila, la sua amica mi disse che era il suo compleanno quindi uscii con loro e andammo a mangiare una buona torta. Ci siamo frequentati in questi giorni, sono davvero innamorato di lei." Dissi tutto, tutto d'un fiato. Marta rimase a guardarmi quasi sconvolta.

"Marta non dici niente?" Chiesi dopo un tempo che mi era sembrato infinito.

"Beh Marco, non so che dire... Sono contento che hai trovato qualcuno, spero solo che lei ricambi i tuoi sentimenti, prima di darti la benedizione ovviamente prima devo conoscerla quindi mi pare un ottima idea che venga con noi" disse sorridendo... Per fortuna non l'aveva presa male.

Il tempo era passato in fretta chiacchierando con Marta e si era fatta ora di andare. Arrivammo sotto casa di Bianca alle 6 in punto.

Le mandai un messaggio per avvisarla che la stavamo aspettando. Pochi minuti dopo la vidi uscire dal portone con una grande valigia. Sembrava che avesse fatto le corse.

"Questa me la paghi!" Disse indicandomi.

"Ups hihihi, sali in macchina che altrimenti facciamo tardi." In macchina ad aspettarci c'era Marta seduta sul sedile del passeggero ma appena la vide uscì per salutarla.

"Ciao... Sei Bianca giusto?" Le chiese sorridendole

"Si... Scusami non ti avevo vista." Rispose sorridendo a sua volta

"Beh, immagino che sai bene chi sono"

"Già... Marta, è un piacere conoscerti di persona" sembrava davvero contenta in quel momento.

"Dai forza, salite in macchina che avete tutto il tempo per chiacchierare" dissi ad un certo punto.

Entrambe si andarono a sedere nei sedili posteriori, in modo da poter parlare meglio.

•••

Il viaggio passò in fretta tra una risata e l'altra, Marta e Bianca sembravano amiche da una vita, sono davvero contento che a Marta piaccia Bianca, in questo momento sono loro le persone più importanti della mia vita, ovviamente dopo i miei genitori, e sono felicissimo di vederle ridere e scherzare insieme.

Erano le 11 passate ed ero esausto. Scendemmo dalla macchina e ci avviammo nella hall dell'hotel.

"Salve, come posso aiutarvi?" Mi chiese un uomo sui 50 anni, rigorosamente in divisa.

"La prenotazione per Mengoni, grazie" risposi tranquillamente, solo appena lo vidi prendere 2 chiavi mi venne in mente che non avevo prenotato per Bianca... E ora??

"Ecco a lei le chiavi delle stanze, vi accompagno!"

"Ci può scusare un attimo?"

"Certamente, vi aspetto qua" rispose molto gentilmente.

Mi allontanai facendo segno a Marta e Bianca di seguirmi.

"Bianca scusami davvero, ho dimenticato di prenotare la stanza per te" dissi fissandomi i piedi decisamente imbarazzato.

"Marco non ti preoccupare, se a Marta va bene posso dormire in stanza con lei, ci sarà sicuramente un divano o un materasso in più!" Disse come se fosse la cosa più naturale del mondo.

"Certamente Bianca, vieni in camera mia, non disturbi affatto!" Disse Marta continuando a sorridere.

"Sicure? Altrimenti vado a chiedere una stanza in più..."

"Ma no Marco, tranquillo." Mi disse Marta facendomi l'occhiolino.

"Va bene, allora vado a chiedere una stanza doppia per voi" dissi già più sollevato.

Cambiai la camera senza problemi, l'uomo ci accompagnò alle stanze e ci salutammo, per fortuna erano una di fronte all'altra.

Appena entrato nella mia stanza mi ero buttato sul letto, e mi ero addormentato subito, ero distrutto.

Dormivo già da un bel po' quando improvvisamente qualcuno bussò alla porta...

•ANGOLO AUTRICE•

Eccomi con un altro capitolo, non mi soddisfa sto gran che... Anche perché l'ho scritto alle 4 di notte...

Chi sarà alla porta?? Lo scoprirete presto

Vi ringrazio tantissimo per tutte le visualizzazioni, i commenti e i voti...

Alla prossima, carlotta❤️❤️

Ps. Scusate per eventuali errori...

Legati da un auricolare|| Marco MengoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora