•CAPITOLO 6•

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"Buongiorno ragazze" sento una voce molto lontana, è mia zia Mary.

ho gli occhi gonfi  per quanto sono stanca, io e Tessah contraccambiammo il buongiorno con meno entusiasmo. 

Le vacanze erano finite. Dovevamo ripartire subito dopo l'ora di pranzo  ,ma come sempre la sfortuna non ci lascia mai sole.

Ci addormentiamo per un pisolino pomeridiano, la sveglia decide di non funzionare  e i miei zii sono fuori a fare compere.

"Cazzo,cazzo,cazzo" urla Tessah,svegliandomi disperata.

"Cosa diamine ti urli" sbottai. 

"Oh beh,abbiamo perso solo l'autobus con 1 ora e mezza di ritardo" gesticola

Pensavo fosse uno scherzo, osservo l'orologio e mi fiondai al piano di sotto per prendere le valigie. 

Ci incamminiamo disperate e il prossimo bus passava alle 20:50 il che significava arrivare a casa all' una di notte. 

Proviamo a chiamare i miei zii ma il telefono risultava staccato. Mentre pensavamo a un piano,   sotto la pensilina sentiamo un suono .

 Ci giriamo di soprassalto e dentro c'è un bellissimo ragazzo dagli occhi verdi e i capelli castani chiaro.

"Bellezze, vi serve un passaggio? Sto andando a Miami" 

Lo guardo attentamente, ha un volto conosciuto,

Perplessa chiedo "sei Matt giusto?"

"Finalmente mi hai riconosciuto J" accenna un sorriso lui

"pensavo fossi morto"dissi scherzando, contino "mi sei mancato tanto ma come mai se qui, di nuovo?"

"Mia madre è morta in un incidente stradale circa 1 anno fa e mio padre voleva andar via da quella città piena di ricordi e quindi siamo tornati qui dai miei nonni. Io sono tornato a prendere delle mie cose e ora sto andando a Miami"  dice con amarezza

"Cavolo mi dispiace tanto Matt" sgrano gli occhi 

" vuoi un passaggio si o no?" dice deciso con la mascella serrata 

"Certo saliamo subito"  sorrido

Matt decide di darci  una mano nel caricare le valigie e durante il viaggio abbiamo cantato e scherzato e raccontato tutto ció che abbiamo vissuto negli ultimi anni. 

io e Matt eravamo migliori amici fino a quando per colpa del lavoro dei genitori si è dovuto trasferire, inizialmente cercavamo di tenerci in contatto 

Arrivati a Miami, Riporta casa prima Tessah e poi me.

Ci salutammo con un grande bacio sulla guancia e pensai che Matt, il mio amico mi è mancato tantissimo. 

"Jade, finalmente sei tornata" dice mia mamma guardando l'orologio. 

Raccontai molto velocemente  tutto ció che è accaduto oggi e mi scuso   per il ritardo. 

SPAZIO AUTRICE:

ECCO A VOI UN NUOVO CAPITOLO. COME SEMPRE C'È UN COLPO DI SCENA!
RINGRAZIO UNA MIA AMICA PER AVERMI AIUTATA A SCRIVERE QUESTO CAPITOLO. 💟
SE VI È PIACIUTO LASCIATE UNA STELLINA E/O UN COMMENTO. UN BACIO.
-C💞

Una vita adolescenzialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora