Una vita adolescenziale

•CAPITOLO 11•

dopo una lunga settima scolastica,piena di verifiche ed interrogazioni, per fortuna superate in modo eccellente é arrivato il week-end.

Se non fosse stato per Matt e tessah che mi hanno ricordato della partita sarei andata a fare shopping con loro.

Dopo lo scandalo che avevo visto al mare non me la sentivo di andarci, sarebbe stato da incoerenti visto che per tutta la settimana non ho rivolto né parola né sguardi a Josh.

sono le due del pomeriggio e la partita inizia tra un ora.

devo fare in fretta e preparami, Matt mi ha obbligata ad andare e poi gioca anche mio fratello quindi ho dovuto cambiare idea all' ultimo momento.

chiamo tessah e Aliss, facciamo spesso le videochiamate in 3, dovevamo consultarci su cosa indossare

-Tessah:"ragazze panico assoluto. sono stata invitata da un ragazzo del 3 anno molto carino,cosa indossoo?"

-Aliss: " io invece vado insieme a tuo fratello Jade, mi ha detto di guardarlo e di tifare per lui"

-"io sono stata invitata da josh all'epoca, ma non vado più con lui" dico amareggiata.

la chiamata viene interrotta da un'altra chiamata in arrivo, Josh.

involontariamente apro la chiamata e sento dire "Grazie a Dio hai risposto"

Sto in silenzio
"Jade ci sei? Ti prego dai segni di vita"

Il cuore mi si spezza in due, non riesco a parlare. Piango e riattacco.

Mi chiudo in bagno, mi sciacquo il volto e mi preparo, ho deciso di essere semplice ma carina allo stesso tempo.

"JADE MUOVITII!"
Mi grida mio fratello. Ero leggermente in ritardo.

Scendo di sotto, saluto i miei che augurano una buona fortuna a mio fratello e schizziamo via in moto.

C'era giá tanta gente e io sono dovuta scendere nello spogliatoio a portare il borsone a mio fratello che se lo ero dimenticato

Vago lí dentro, fin quando non lo trovo

"Derek il borsone!"

"grazie sorellona" e mi stampa un bacio sulla fronte

Risalgo sopra quando vengo afferrata e portata in una specie di corridoio buio. Chi voleva essere? Il solito.

"JOSH LASCIAMI!" Grido.
Sento solo una risata, femminile.

-Tesoro lascia stare josh o te ne pentirai amaramente, bacioni" e mi lascia.

Salgo immediatamente sopra e racconto tutto a Matt visto che era l'unico amico che non era stato invitato da nessuna ,o meglio ha rifiutato per stare con me.

Inizia la partita.
Le cheearleader sfoggiavano le loro gonne minuscole davanti al pubblico esibendosi in modo plateale mentre alcune ragazze facevano le foto a Josh, Dylan e mi fratello.

VITTORIAA!!! 4-1

Hanno vinto e sono contentissima. Ora si svolgerá in onore della loro vittotia una festa a cui sono invitata

. Prendo Tessah e Aliss e ci avviamo ad un locale lí vicino. Vengo raggiunta anche da Josh che vuole parlarmi ad ogni costo.

"Jade ti prego aspetta!"
La folla era quasi andata via

"Cosa c'é ancora?" non ce la posso fare con lui

"Perché mi eviti? Cosa ho fatto? Ti prego dimmelo ci tengo a te e non voglio perderti"

"Mi perdi se continui a baciare le altre davanti ai miei occhi"
"scusami tanto ma ho una reputazione, come ti ho giá detto e quindi..."

Lo interrompo

"non ti preoccupare ho capito che non vuoi farti vedere con me per qualche strano motivo e di alla tua amichetta che se deve dirmi qualcosa puó dirmela a volto scoperto non che mi prende e mi porta in un posto buio"
Vado via.

Entro nel locale e mi abbraccia Dylan

"Dylan rischi di strozzarmi cosí" ironizzo

"Grazie per essere venuta a vederci, sappi che il goal che ho fatto l'ho dedicato a te"
Arrossisco.

"Oh,grazie "
Mi stampa un bacino sulla fronte e mi invita a bere qualcosa.

Erano solo le cinque del pomeriggio e mi sembrava ancora troppo presto per diventare sbronza allora propongo di ballare.

Detto fatto. Abbiamo aperto le danze e tutte le coppiette e non hanno iniziato a ballare.

Il divertimento si era impossessato di noi. Aliss Matt e Tessah si stavano divertendo come pazzi e io insieme al loro,vederli felice mi far star bene a prescindere.

Dylan é gentilissimo e si sta rivelando anche un ottimo ballerino.

La festa stava andando per le lunghe come le occhiate che mi lanciava Josh che ignoravo.

Erano le undici e come ogni tradizione vuole era il momento di obbligo o veritá.

Tutti in cerchio con i bicchierini pieni di alcool.

Io ero seduta in braccio a Dylan che non mi ha lasciata un secondo sola.

Il primo giro era passato in fretta con obblighi da parte dei miei amici.
Eccoci. Tocca a me.

Mi chiede Matt "obbligo o veritá?"

"Obbligo" rispondo senza esitare.

"Mhh bene,vai in bagno con Dylan e dovete starci per 5 minuti"

Oh mamma. Cosaaa? Matt ha perso la ragione?!?!

Il tempo di pensare che giá mi trovo trascinata da Dylan lungo la strada.

Entriamo in bagno e lui inizia a raccontare qualche barzelletta, cosi a perdita di tempo.

Puó sembrare strano ma mi stavo divertendo anche se chiusa in un bagno.

Ogni tanto si fermava a guardarmi negli occhi ad accarezzarmi i capelli e gli sono grata che non mi ha baciato non avrei saputo cosa fare.

Usciamo dal bagno vedo Josh che pomicia con la solita ragazzina.

ignoro tutto prendo la mano a Dylan e torno in cerchio.

La serata continua cosi fino le due circa è l'ora in cui decido di tornare a casa.

Avevo perso di vista mio fratello e la sua nuova ragazza che credo si chiami Kate. Le voci girano.

Anche Dylan abbandona la festa e decide di accompagnarmi a casa a piedi eravamo molto vicini quindi una camminata non avrebbe fatto male a nessuno anzi per smaltire un pó di alcool andava benissimo.

Camminiamo abbracciati e passiamo per il famoso parco vicino casa, mi torna in mente Josh ma abbandono l'idea, ora sono con Dylan e mi sono sentita benissimo con lui.

Senza accorgermene arriviamo davanti il porticato di casa mia dove vengo baciata.
Arrossisco.

"Grazie per la bella serata" ringrazio.

" Grazie a te piccola" mi accarezza il volto rosso rosso.

Entro in casa e mi poggio con la schiena sulla porta di casa. Con le gambe tremanti entro in stanza e penso a quanto mi abbiamo fatto uno strano effetto.

Apro la porta e vedo un ombra seduta sul mio letto. Grido.

SPAZIO AUTRICE:

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-UN BACIONE -C