•CAPITOLO 12•

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Per fortuna nessuno mi sente gridare ,Josh mi tira per un braccio come per dire 'siediti sul letto'. 

Senza troppe obiezioni mi siedo, ha uno sguardo serio e severo ma poco credibile poiché ha bevuto più di tutti gli invitati.

"J..Jade,c..cosssa ti saltaa in t..testa" mi urla contro.

Non riesco molto bene a comprendere ció che dice quindi decido di farlo calmare, riposare e magari quando sarà sobrio riprenderemo il discorso anche perchè anche io ho bevuto un pó e sono molto stanca. 

Gli accarezzo la mano e gli dico

"basta,stai tranquillo e riposa" 

lo faccio sdraiare sul mio letto e crolla in un sonno profondo come un bimbo. 

Decido di mettermi il pigiama e di andare a dormire nella stanza degli ospiti e mentre scendo le scale vedo mio fratello di ritorno.

"Bella serata" gli dico ridendo dandogli una pacca sulla schiena

"perchè ridi?" Domanda subito perplesso e senza esitare rispondo

"le voci corrono, corrono caro fratellino" e decido di lasciarlo con l'amaro in bocca. 

Al mio risveglio sento sento delle urla..mi alzo all'improvviso ma non riesco proprio a capire da dove o da chi provengono. Mi vede mia madre rossa in volto

"tu,hai portato un ragazzo in casa e lo hai lasciato anche dormire a casa mia?"

Bene, era lei che gridava. Decido subito di salire in quella che era la camera mia e vedo Josh che rideva come un vero cretino e io ancora più cretina di lui fisso il suo sorriso adorabile.

 Le urla mi riportano alla realtà e tiro una piccola sberla sul suo adorato volto.

"Buongiorno anche a te" ride. 

"Sisi va bene, ora peró l'hotel tutti da Jade è chiuso, è pregato di tornare a casa sua" rido insieme a lui. 

Sale mia madre e ci vede ridere e intuisce subito una certa sintonia fra noi due. 

"Piccioncini, mi dovete delle spiegazioni" dice con un tono più calmo 

"Mamma nulla da spiegare, è un amico di Derek e stava alla festa con noi aveva scordato le chiavi di casa e i suoi genitori erano fuori per il week-and e allora l'ho ospitato" 

Perplessa decide di darmi ragione mentre Josh mi ringrazia per averlo ospitato e mi domanda
"Non ricordo esattamente cosa stava accadendo ieri sera ma stavamo parlando?"

Cosa faccio? Dico la verità oppure una bugia a fin di bene? PANICO. 

Mi squilla il telefono ed era Tessah

"Devo rispondere scusa, ti scrivo io più tardi gli dico" 

Mi lascia un bacio sulla guancia e va via. 

"Pronto Tessah"

"J abbiamo un super problema"

"Dimmi tutto"

"La ragazza con cui sta tuo fratello..."

"Cosa è successo?

"È la stessa che ha pomiciato ieri sera con Josh"

"STRONZO!"

"Jade calmati.." Cerca di convincermi 

"Non solo fa soffrire me ma anche mio fratello per non parlare di quella..."

"Calma calma calma" mi interrompe mio fratello. 

Riattacco la telefona con Tessah e decido di incontrarla. 

La mattinata passa in fretta e il pomeriggio sarebbe stato molto intenso visto che ho moltissimi compiti da svolgere quindi cosa c'è di meglio di farli con la propria migliore amica?

La invito a pranzo a casa mia dove parla tutto il tempo con i miei che gli domandano cose stressanti sulla scuola 

"Bene, noi andiamo a studiare, il pranzo era ottimo mamma" sorrido e trascino letteralmente Tessah di sopra.

 Non gli avevo ancora raccontato nulla riguardo su  'l'hotel tutti da Jade'.

Apre la porta della stanza e trova una maglietta bianca con sopra una scritta e subito dice "bella questa nuova maglia, scommetto che l'hai comprata al reparto uomo e te l'ha consigliata Josh' ride come una matta. 

"Ah ah ah, basta!" La interrompo, ma non posso fare a meno di ridere per il suo guardo buffo

Prendo il libro di matematica e decido di iniziare, Tessah mi segue.

 Verso le cinque del pomeriggio,Il mio telefono squilla e subito posso riconoscere il nome scritto sullo schermo ma avere la migliore amica più abile e più veloce di te è uno svantaggio tranne quando ci sono i saldi e deve correre lei anche per me, per il resto è orribile. Risponde dicendo 

"reparto uomo di josh?"

"Passami Jade" controbatte innervosito. 

Rubo il telefono dalle sue mani

"Cosa vuoi?"

"J ti va di uscire pomeriggio?"

"No sto studiando ciao"

Riattacco. La voglia di sentirlo era pari a zero. 

Inutile dire che Josh non rifiuta un no da nessuno e il mio pensiero viene interrotto dalla faccia sbalordita della mia migliore amica. 

"OTTIMO!" Grido

Josh fuori dalla mi finestra. 

"Ma cosa ti salta in mente?" Gli urlo contro tramite il vetro. 

"Sai cosa? Non ti apro" incrocio le braccia davanti a lui

Fa dei gesti strani perchè è convinto che parlando tramite il vetro non riesca a sentirlo 

"Scemo puoi parlare che ti sento" accenno un sorriso 

"Allora vorrà dire che scenderó giù alla porta d'ingresso e mi faró aprire da tua madre o chissà da tuo padre" si puó subito notare un sorriso malvagio sul suo volto. 

Ad aprire la finestra ci pensa la mia amica  e vengo subito travolta da un abbraccio di Josh mentre apre la porta della mia stanza...

SPAZIO AUTRICE:
NUOVO CAPITOLO,ANCHE SE IN RITARDO.
COME SEMPRE SPERO VI PIACCIA
UN BACIO -C🌸

Una vita adolescenzialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora