Un nuovo grande sentimento

ventuno

Mi accarezzò lentamente le labra e le guancie sfiorando le sue con le mie.Il suo sguardo cambió di nuovo e mi fece sedere su una panchina mi strinse forte e mi sussurrò "Ti amo"
-cosa succede Alessia?-
-devo dirti che ti ho nascosto qualcosa di davvero importante-
-cosa Alessia ti prego dimmelo!-le urlai,pianse e mi bacio il collo e le labra. Le asciugai le lacrime presi un fazzoletto che avevo in tasca e glielo porsi. Le sorrisi teneramente per darle sicurezza.
-Vedi io non sono Alessia ma sono Sarah ,mia sorella é Alessia noi siamo gemelle.-mi rispose disperata.
A quelle parole rimasi scosso e impressionato non ci capivo nulla non riuscivo a capire cosa stava accandendo.Il mio cuore smise di battere e le mie mani tremavano.Stavo sudando e tutto mi sembrava strano,ero rimasto bloccato, non riuscivo a far uscire una parola dalla mia bocca.La mia mente, il mio corpo si erano fermati.
-perché mi hai fatto questo?!?-le domandai facendo cadere una piccola lacrima nei suoi bellissimi capelli che sembravano seta.
-Io non volevo farlo l'ho fatto per mia sorella morta dei mesi fa, lei mi affidó il suo diario segreto e avevo letto di te e del vostro incontro.Così siccome siamo molto uguali ho fatto ció che lei voleva: conquistarti ,ma per colpa della sua malattia non ci é riuscita io non ti ho amato ma con il passare del tempo ho incominciato davvero ad amarti e tanto ti prego credimi-disse piangendo
-no tu non preuccuparti io non so cosa dire ma il tuo gesto é uno dei più commoventi tu non devi scusarti ma davvero alla fine ti sei innamorata di me?-
-certo ti adoro!-mi disse baciandomi.Quel bacio mi lasciò senza respiro mi strinse come non aveva mai fatto mi fece sentire tutto ciò che provava per me e quando se ne andò via rimasi felice anche se mi aveva nascosto qualcosa non mi importava perché sapevo che lei mi amasse davvero.La lunga giornata voló. Mi svegliai con pigrizia e allungai una gamba la poggiai lentamente a terra. Andai in bagno per fare una doccia ,una volta uscito,asciugai i capelli e mi fermai un momento al cellulare per leggere i messaggi.Sarah me ne aveva mandati due alle sei del mattino.
"Ciao sei un tesoro"
"Addio tesoro ho paura che tu non mi abbia creduto dunque meglio lasciarci".Mentre avevo finito di leggere mi prese un colpo al cuore nn potevo crederci come era possibile io le avevo detto che la credevo e le avevo detto di non preuccuparsi e poi lei mi spezza il cuore.Mi tremava tutto ,la testa girava come una giostra e strinsi le mani che tremavano.Mi sentivo malissimo decisi di dormire un altro pó ma senza svegliarmi per l'intera giornata oppure per sempre.Volevo che non ci fossero altre giornate volevo dormire, magari un giorno mi sarei svegliato dall'incubo.Verso 12:00 mi svegliai e senza forze senza speranze. In fretta mi sono vestito e avevo deciso di non lasciare che perda Sarah e così prima di pranzo presi il mio skateboard e corsi in fretta a casa sua.Arrivato lì suonai ripetutamente il campanelllo.Uscì dalla porta Sarah che mi osservó con sguardo stupito. Corse da me ad aprirmi:
-Rian!Pensavo tu non mi avessi creduto che ti amavo davvero!-disse stringendomi.In quel momento avevo capito che aveva deciso di tendermi una trappola ,per vedere se io avrei creduto a ció che aveva detto .Nei messaggi aveva inventato tutto.
-Io ti amo come avrei potuto non crederci -
-anche io ti amo alla follia!-concluse.
-vieni Rian-disse prendendomi la mano e mi portó dentro casa sua.Mi fece sedere sul divano e si sedette sulla mia gamba mi bació dolcemente e mi strinse a sé, le baciai il collo e ci siamo stesi sul divano baciandoci.Mi tolse la maglietta e baciò i miei muscoli.Qualcuno bussó alla porta in fretta si infiló  le scarpe e io la mia maglia.Accese la tv e mi disse far finta di guardarla.Lei corse ad aprire quel grande portone.Entró una donna aveva capelli castano scuro e indossava un abito grigio con un fiocco.Mi salutó con tono piuttosto dolce e gentile.
-Ciao sei Rian? -
-Sì sono io-risposi
-Piacere io sono Bea sono la madre di Sarah-
-Oh mi scusi dovete pranzare tolgo subito il disturbo-
-Rian aspetta vuoi pranzare qui?-
-per me va benissimo chiamo mia madre per dirle se posso-detto ció presi il cellulare e chiamai mia madre.Per fortuna rispose di sì e saltai di gioia e baciai in fretta Sarah quella stupenda ragazza che mi aveva colpito il cuore.Dopo pranzo sua madre si vestì molto formale con dei pantaloni blu larghi e una giacca blu a righe grigie.
-Ciao ragazzi devo andare in ufficio ci vediamo-
-Arrivederci signora -
-ciaoo mamma!-.
-hey Rian se ne andata-
-e quindi-
-possiamo continuare a darci i nostri baci.Perché non lo vuoi un bacino?-
-ahahah certo ma solo da te!-
-ahahah Rian ti amo da morire -.
La baciai e lei si stese su di me mi diede un bacio sulla guancia e poi sulle labra ,aveva quelle labra perfette erano proprio a forma di cuore ,stupende proprio come lei.I suoi capelli finirono sulla mia schiena e avevano un odore bellissimo ,molto scuri quasi nero corvino e lunghi,  morbidi .Il bacio duró davvero molto e mi sdraiai accanto a lei che cominció a baciarmi i bicipiti e i muscoli scolpiti sulla pancia.
-Hai un corpo bellissimo-mi disse accarezzandomi i capelli.
-anche tu-le risposi accarezzandole la pancia e dandole baci ovunque.Mi diede un bacio sulla fronte .Sarah quando baciava era dolce e tenera .
-Inizia a farsi tardi!-
-tranquillo per ora mia madre non arriva-
-ok allora vieni qui bellissima-
.Le diedi un bacio al suo collo fino ad arrivare alle labra .Mi abbracciò rimasi così fino a quando dovetti andare a casa.Ci salutammo con un timido bacio e presi il mio skateboard.Il giorno dopo dissi ad Ashley che avevo risolto e le spiegai tutto.