24.

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L'amore fa schifo, ma mi manca.
La mia piccola principessa.
La mia dolce metà.
La mia piccolina.

Mi alzai di sbotto dal letto ed andai a comprare una bomboletta e un lenzuolo per scriverci sopra.
La volevo sorprendere...

Erano le 7:56 pm entrai in questo negozio e comprai tutto l'occorrente più delle candele e dei petali di rosa rossi.

Entrai in casa e scrissi sullo striscione.

Torna ti prego.
Il mio cuore
ha bisogno
di te.
Mi manchi,
piccola principessa.
-Ti amo.

Presi i petali le candele e appoggiai tutto sul letto.
Aspettai la mezzanotte e poi finalmente andai da lei.

Non mi importa se è fidanzata io la voglio a tutti i costi.

Guardai la sua finestra la vidi aperta con la luce accesa in camera.

Misi lo striscione a terra e lo circondai con le candele che illuminavano la scritta.

Formai con i petali una
C&A.

E poi il resto lo sparsi in torno.

Sapevo che il mio numero l'aveva cancellato quindi le mandai un messaggio.

A Bell:
Esci fuori dalla finestra.

E con questo mi sedetti davanti allo striscione a gambe incrociate.

Quella notte mi ero vestito con una semplice maglietta bianca e uno Skinny nero.
E le mie inseparabili Vans.

La vidi lì affacciata dalla finestra mi vide e poi lesse la scritta.

Scomparve.
Senti aprirsi con forza il portone. Mi alzai e mi corse incontro.
Mi abbracció e mi diede il bacio più dolce della mia vita.
Perché era lei.
Lei che era sempre mei miei fottuti sogni.
Lei...la cosa più bella che mi sia mai capitata.
La mia piccola ancora di salvezza.

"Amore" disse fra le lacrime.
Mi prese il viso con le mani e mi diede dei baci a stampo.

"Mi sei mancata" sussurai stringendola.
"Anche tu"

"Torna con me ti prego" sussurai in lacrime.

"Ti amo cosí tanto" disse per poi fiondarsi sulle mie labbra.

"Cam io...."
"Tu?" Chiesi preoccupato.
"Ho lasciato Shawn" urló.
La zittii con un bacio.
Feci allacciare le sue gambe al mio bacino e amdammo in camera sua.

"Cam lo striscione" disse.
La continuai a baciare.

"Domani" le sussurro.

L'appoggiai sul letto sul letto e iniziai a farle i succhiotti.
Finiti li contai.
Tredici, troppi.
Risi.

Quattro erano marchiati dove iniziava il seno.
Uno sulla mascella e gli altri sul collo.

Capovolse la situazione e inizió a farli anche a me.

"Quanti ne hai fatti?" Chiesi quando finí.

"Undici" disse finendoli di contare.

"Ho vinto io ne ho fatti tredici" dissi sorridendo.

La feci sedere su di me e le morsi il labbro.

E mi caccia lingua come una bambina.
Sorrisi mi avvicinai e feci entrare la sua lingua nella mia bocca.

"Vuoi dormire qui con me? Solo io e te in questo letto ad abbracciarci e baciarci?"
Disse guardandomi.

Annuii.

"Mi dai la tua maglietta?" Disse guardandola.

"Okay" dissi togliendomela.

Fissò il mio corpo.
Risi.

"Perchè sei così fottutamente perfetto? E io no?" Disse.

"Tu non sei perfetta, non sei bella, non sei carina"dissi.

"Tu sei uno splendore, splendi con la tua bellezza"

"Aw amore mio" urló.

"Sh. I tuoi genitoi dormono."

Stando sempre sul letto della mansarda osservammo la luna dalla finestra ci addormentammo abbracciati come una coppia felice.
Questa volta non me la farò scappare..
Non voglio perderla dinuovo.

___
Innanzitutto mi scuso per avervi fatto venire un infarto con la foto.

Cosa ne pensate dello striscione? Commentate in tante.

Dopo tutto faccio gli auguri al mio ventiduenne Payno.

A presto..♥

-EscapeWhitCameron Xx.

5:45Am.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora