Entrati in treno e ci sedemmo vicini.
'Che materie hai oggi?''Chiesi a Cameron.''Allora latino e..non ricordo''scoppiai a ridere alla sua risposta.
Il treno si fermò e scendemmo.
"Ma non voglio entrare in quell'inferno" dissi."Non chiederlo a me" e con questo mi baciò e ci separammo.
"Giorno troi..emh prof"dissi entrando in classe.
"Come mi hai chiamata?"
"Troia.."sussurai per poi andarmi a sedere lì iniziò l'inferno.
Sentii qualcuno scuotermi aprii gli occhi e vidi la classe vuota e Denise una mia vecchia amica svegliarmi.
"Mmh..." Dissi guardandomi attorno.
Mi ero addormentata in classe.Mi alzai e uscii fuori lasciandola in aula.
Aprii la scheda degli orari e vidi che la seconda ora avevo Spagnolo, stanca uscii fuori e me ne andai alla stazione per poi prendere il treno e tornare a casa."Bell sei tu?" Disse mia madre.
"Si, le prof hanno fatto sciopero quindi me ne sono venuta" mentii."Ah..già che ci sei potresti andare a comprare una bottiglia di olio? Sai mi è finita" mi diede i soldi posai lo zaino ed andai.
Entrai nel supermercato presi quello che mi chiese mia madre ed andai a pagare alla cassa.
Pagai e aspettai lo scontrino.
Uscii fuori presi lo scontrino e vidi sopra scritto un numero di telefono.
Ritornai dentro e andai dal cassiere.
"Questo te lo tieni tu, chiama te stesso"e con questo me ne andai
"Tieni" dissi porgendo la bottiglia a mia madre.
Andai in mansarda e aprii la porta con le chiavi la chiusi perché le lenzuola erano ancora sporche di ieri sera non volevo che mia madre lo scoprisse le tolsi e le misi in lavatrice nel frattempo misi un po' di musica con le casse e iniziai a fare i compiti.
Invano la musica mi distraeva iniziai a cantare e lanciai il libro atterra. (Sembro io).Dopo un po' staccai la musica e andai a stendere le lenzuola.
Mandai un messaggio a Cameron dicendole che mi scocciavo di stare a scuola così me ne ero andata.Andai in camera di mio fratello mi misi sul letto e dormii.
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Mi svegliai con mio fratello affianco che mi fissava.
"Ehi" dissi strofinandomi gli occhi.
Lo sentii sorridere.
"Mi sembri una bambina"
Gli diedi un pugno scherzoso sulla spalla.
"Cretino" dissi.
Mi attirò a se abbracciandomi.
"Ragazzi? A tavola" urlò la mamma di sotto.
Ci alzammo dal letto ci guardammo in faccia e iniziammo a correre per le scale.
"Arrivo prima io"urlò
Mi buttai sopra di lui e scoppiai a ridere.
"Si però la coscia è mia" rise anche lui dopodiché andammo a mangiare.
Dopo pranzo aiutai mia madre a pulire e mentre posavo i bicchieri uno me ne cadde lasciando ad un pezzetto di vetro graffiandomi la caviglia facendo uscire del sangue.
"PorcaPuttana" e mentre urlai quella parola bussarono il campanello.
Andai ad aprire zoppicando e mi ritrovai Cam davanti.Mi baciò e vedendomi zoppicare mi chiese cosa era successo gli raccontai tutto e ora mi stava mettendo del disinfettante bruciava cazzo.
"Brucia ahia" mi guardò e disse "Resisti un altro po" e mi diede un bacio a stampo.
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E BAM.
Dopo tante settimane sono tornata..
Tra poco pubblicherò altri 6 capitoli.
E dopo tutto vi saluto.
Spero vi piaccia ✝💞
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5:45Am.
RandomStesso posto. Stessa ora. - Annabell ogni mattina alle 5:45, si trova alla stazione per andare a scuola. Ma quando un ragazzo le dà appuntamento sempre lì, alla stessa ora, la sua vita si stravolge. Cover by: @pandacornx