29 - PERCHÉ NON È QUI?

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Pov. Alex

Sono quasi le sette quando mi sveglio.
Sguscio via dal letto senza svegliare Abby.
Veloce indosso il costume e prendo l'occorrente per scendere in piscina.
Un po' di vasche mi aiuteranno a distendere i nervi ed a riflettere!
E poi devo incontrarmi con Max!

Sono confusa ... cosa devo fare con lui?
E con Ash?
Se ripenso a ieri sera mi sale un nervoso ... avrei quasi voglia di strozzarlo ... meglio scendere in piscina!

Rapida vado giù ed entro subito in vasca iniziando a nuotare con tutta la mia foga per scaricare la tensione.

Poco dopo noto qualcuno nuotare al mio fianco ... è Max!
Continuiamo ad affiancarci nuotando per diverso tempo.
Devo scaricare la tensione accumulata se voglio ragionare lucidamente ed in questi momenti non posso parlare con nessuno.

Ad un certo punto ci fermiamo e siamo entrambi con il fiatone, è la prima volta che mi capita e mi sento davvero rilassata.

"Buongiorno ... che resistenza che hai!" mi dice

"Frutto di anni d'allenamento!" gli rispondo sorridente.

Lui si avvicina e mette le mani sui miei fianchi

"Allora questi sono i nostri ultimi momenti insieme" dice triste

"Non necessariamente, se vieni a Yale, possiamo vederci. Dopo ti lascio il mio numero. Quando ti rispondono fammi sapere!" gli dico e lo vedo sorridere

"Con piacere, ma posso comunque chiamarti o messaggiarti anche se non mi accettassero? Possiamo restare comunque in contatto? Mi farebbe davvero piacere!" aggiunge

"Certo, non do mica il mio numero a caso! Sono in pochi ad averlo e sono soltanto coloro con cui ho piacere a tenermi in contatto!" gli rispondo.

Poi mi viene un'idea in mente

"Max, tu sei qui con la tua auto, vero?" chiedo

"Si, perché?" domanda lui

"E vai direttamente a Firenze, dopo?" continuo

"Si, ma perché?" insiste

"Perché vorrei venire con te fino a Firenze; dobbiamo fermarci lì per prendere un'amica che è a Pitti e poi ripartiamo. Potremmo restare ancora qualche ora insieme, se ti fa piacere!" dico

"Certo!" esclama 

"Ne sarei davvero felice!" dice avvicinandosi ancora di più.

Di nuovo i nostri occhi si incatenano e le labbra si uniscono. Le mie mani nei suoi capelli, le sue a stringere i miei fianchi.
Siamo così presi l'uno dall'altra che durante il bacio scivoliamo sott'acqua e quando riemergiamo siamo senza fiato.
Restiamo per un po' così, vicini ed abbracciati; poi usciamo dalla piscina e ci dirigiamo negli spogliatoi.

Dopo esserci fatti la doccia e cambiati, lui indossa una tuta troppo grande

"Devo passare dalla lavanderia dell'hotel a riprendere i miei vestiti. Ieri sera Cory li ha portati lì per farli ripulire ed asciugare; dovrebbero essere pronti! Questa tuta è sua, ma io ci navigo dentro!" dice ridendo

"È vero! Ti va un tantino grande!" lo prendo in giro

"Io invece salgo a prendere le mie cose ed informo Cory del viaggio! Ci vediamo tra mezz'ora al bar dell'albergo per la colazione, ok?" gli chiedo e lui annuisce.

Vado veloce da Cory, so che discuteremo per il viaggio e preferisco che Max non assista.

"Cory, non ti incazzare ed ascoltami prima di reclamare!" esordisco appena sono davanti a lui

"Ho deciso che fino a Firenze, verrò in auto con Max!" dico tutto d'un fiato

"Cosa? Assolutamente no!" risponde lui categorico.

Gli spiego pertanto gli avvenimenti di stanotte e gli faccio capire che è preferibile non restare vicini, io ed Ash, fintanto non ci sarà Bryana.

Credo di essere piuttosto convincente perché dopo un po' mi dice

"Ok! So già che me ne pentirò, ma ok. Potete andare da soli in auto. Ci incontriamo davanti ai cancelli della fiera di Pitti. Gli chiederò di non lasciarti sola fino al nostro arrivo. È cintura nera di karate, dovrebbe essere in grado di proteggerti. E poi ti sai difendere piuttosto bene anche da sola" dice sorridendomi.

Trovato l'accordo con lui vado rapidamente in camera e preparo le mie cose, le caricherà Cory per me.
Dico tutto ad Abby, ma la prego di non parlarne con i ragazzi.
Preferisco evitare altre scenate. Voglio arrivare a Londra prima di affrontare il discorso nuovamente e prendere la mia decisione.

Fatto ciò esco dalla suite senza salutare nessun altro di loro e vado a fare colazione con Max, dopodiché ci mettiamo subito in viaggio.


Pov. Michael

Stamani Alex è uscita passandoci davanti e senza degnarci neppure di uno sguardo, poi non si è fatta più vedere.
Fortuna che ho notato Cory caricare i suoi bagagli insieme ai nostri; questo è positivo!
Stiamo per partire; Dave e Joe con il furgone dei bagagli e degli strumenti, Cory con noi.

Saliamo io e Luke mettendoci vicini, poi Abby e Cal dietro di noi ed infine Ash dietro a tutti ...
Bravo Irwin, stammi lontano; ne va della tua salute!

Cory chiude il portellone, si siede al volante ed avvia il motore

"Cory, aspetta; Alex ancora non c'è" gli dico

"Non viene con noi" risponde secco.

"Co-sa?" balbetto con la gola secca e contemporaneamente

"Perché?" domanda Luke con gli occhi sgranati,

"E con chi va?" chiede Ash.

"TU STAI ZITTO!È SICURAMENTE COLPA TUA SE NON È CON NOI!" grido a quest'ultimo.

"Ci incontriamo direttamente a Firenze con lei. Adesso mettetevi seduti e state tranquilli" ci dice Cory

"Si, ok, ma lei come viene a Firenze?" chiedo ancora

"In auto. È già partita con Max" risponde e mi sento come se il sangue si trasformasse in ghiaccio.

"Con ... Max? Cosa c'entra lui?" chiede Luke

"Abita a Firenze, partiva in auto poco prima di noi. Alex ne ha approfittato per stare un po' da sola. Adesso, però, lasciatemi guidare in pace" dice Cory inserendo la marcia e partendo.

Sono stravolto dalla notizia.
Non vuole vederci!
Ha preferito viaggiare con uno appena conosciuto piuttosto che stare con noi!
Qui le cose si mettono male!

Luke mi fa cenno di fare silenzio ed ascoltare i sussurri tra Cal ed Abby.
Cosa me ne frega delle loro cose?
Ho cose più importanti a cui pensare ... Alex!

Poi sento

"Si ... fino a Londra si ... non sa ... forse molla la band ... non crede di potergli stare vicino ... pensa sia come Harry ... no ... deve ancora rifletterci".

Cazzo, allora vuole veramente andarsene! Ne ha parlato con Abby!
Oddio, no; tutto ma non questo!

"Abby" dico girandomi verso di lei

"Dicci la verità; Alex ci lascia vero? L'abbiamo persa; chiude il tour e ci lascia" chiedo iniziando a singhiozzare seguito a ruota da Luke.

"Dovete parlarne con lei; io non posso dirvi niente, gliel'ho promesso. Posso solo dirvi che ci sta pensando, ma concluderà con voi questo tour. Non vi lascia così!" ci risponde

"Purtroppo negli ultimi due giorni le sono successe troppe cose e deve metabolizzarle prima di prendere una decisione" ci spiega mentre vedo che Ash ha iniziato a piangere.

Stronzo, è inutile che piangi adesso; è colpa tua se Alex ci vuole lasciare!

"Sicuramente è bene che la lasciate in pace. Non fatele pressione; la conosco bene e con lei è controproducente. Meglio lasciarle i suoi spazi e farla riflettere" ci dice e dopodiché cala il silenzio tra di noi fino all'arrivo a Firenze.

OUR FIRST MEETING || 1D ~ 5SOSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora