4 - L'AMICO RITROVATO

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Pov. Alex

"Louis, ma Abby era una scusa per Harry o devi davvero parlarle? Di solito a pranzo lei non c'è perciò ..." inizio a chiedergli mentre ci dirigiamo verso l'appartamento che condivido con la mia amica

"Tranquilla, era solo una scusa. Non ho niente da dire ad Abby, ma ho visto la faccia che hai fatto quando Harry ha detto che ti accompagnava per non lasciarti da sola e la prima scusa che mi è venuta in mente è stata questa" dice sorridendo

"Ok. Immaginavo, ma non si sa mai. Sei stato davvero un tesoro. Harry ancora non ha ancora capito che siamo semplicemente amici. Ti giuro che lo sopporto sempre meno!" mi sfogo con lui

"Provo a parlarci di nuovo. Non è cattivo, tiene davvero a te e cerca di dimostrartelo in ogni modo. Dagli ancora un po' di tempo. Piano piano lo capirà" mi dice

"Si, gli voglio bene anch'io, ma non come lui vorrebbe. Non voglio che la nostra amicizia si rovini, ma deve capire che è solo amicizia" rispondo.

Poi ricordo cosa succederà dopo pranzo e preferisco iniziare a parlarne con lui 

"A proposito di amici" inizio 

"Ho già parlato con i ragazzi e loro concordano con me. Mi sbaglio oppure tu hai ancora un amico con cui devi chiarirti? Mi sembra che lo stai facendo soffrire più del dovuto. Quante volte ti ha già chiesto scusa?" continuo e lo vedo farsi serio 

"Avete litigato a causa della sua ex ragazza e di quell'altro individuo; lui ha reagito in modo esagerato, lo so, ma sono mesi che si è scusato, i ragazzi sono pronti ad accoglierlo di nuovo, e tu?" chiedo

"Ancora con Zayn!" sbotta 

"Non mi ha ascoltato quando gli dicevo che Perrie era solo una stronza; che stava con lui solo per farsi pubblicità e che quell'altro gli stava attorno solo per interesse.

 Adesso è inutile che venga a scusarsi per avermi accusato di essere geloso della sua storia con lei e della sua carriera da solista.

Ha lasciato la band? Cavoli suoi!" risponde risentito

"Davvero Louis, ti stai comportando allo stesso modo! E poi anche tu non ci sei andato tanto leggero quando se n'è andato. Lo hai insultato pubblicamente, anche se lui ti ha risposto altrettanto male; però Zayn è davvero pentito, voi gli mancate, a band ha bisogno di lui, della sua voce. 
Tu hai bisogno di lui, eravate così uniti, quasi come fratelli. 
Anch'io ho bisogno di voi, insieme, non uno alla volta. Siete le mie colonne portanti. Non posso restare su senza che entrambe lavoriate insieme per sostenermi!" continuo 

"Ti prego, se non per la band o per quello che avevate tra voi, fallo per me, dagli una seconda possibilità; tutti hanno diritto ad una seconda possibilità! Ti prego, ti prego, ti prego!" lo supplico con gli occhietti dolci, mentre parcheggio davanti al palazzo dove abito.

Lui sbuffa e si gira verso il finestrino dandomi le spalle. 

"Ok. Pensaci un po' da solo. Io faccio un salto a prendere la chitarra e riscendo al volo. Attendimi qui qualche minuto" gli dico dandogli un bacetto sulla guancia.

Mi sembra che accenni un sorriso mentre volo sulle scale per andare a prendere lo strumento.
In due minuti sono già di ritorno e lo trovo molto più tranquillo

"Ok!" mi dice

 "Ma lo faccio solo per te! Se rifà solo un'altra cazzata per me finisce di esistere. Non lo conosco più, capito!" afferma deciso.

Sapevo che con me si sarebbe ammorbidito!
Lo abbraccio fortissimo 

"Grazie, grazie, grazie; vedrai che ha imparato la lezione. Non sai quanto ti sono grata per questo. Considerati perdonato per lo scherzo con i 5SOS. 
A proposito, lo sai che stamani ti avrei preso a bastonate? 
Ma adesso non importa più. Ho solo voglia di abbracciarti forte e darti un bacio." gli dico stringendolo ancora di più e dandogli un bacio sonoro sulla guancia.

OUR FIRST MEETING || 1D ~ 5SOSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora