OUR FIRST MEETING || 1D ~ 5SOS

6 - LA PROPOSTA

Pov. Alex

Le note di Close as Strangers che escono dal mio cellulare mi richiamano alla realtà. Sono le sei ed il risveglio non può essere più dolce di così.
La voce di Michael è la cosa più bella che possa desiderare appena mi sveglio.
Immediatamente indosso la tuta, bevo un caffè al volo, metto il giaccone, prendo il mio zaino per la palestra ed esco per andare al centro sportivo vicino all'appartamento.
Metto lo zaino ed il giaccone nell'armadietto e prendo solo il mio telefono e le cuffiette collegandole subito ed indossandole. Seleziono la mia playlist preferita recandomi verso la pista ed inizio a correre.
Dopo circa un'ora mi dirigo in palestra per allenarmi un po' nella kick-boxing.
Dopo quello che ho subito ho iniziato a praticare questa disciplina; mi fa sentire più tranquilla.

Trascorro un'altra mezz'ora abbondante in palestra e poi vado a farmi una doccia veloce. Appena finito indosso il costume e mi trasferisco in piscina per fare un po' di vasche.
Quando vedo sull'orologio appeso alla parete degli spogliatoi che sono quasi le nove, esco e vado nuovamente alle docce.
Mi lavo rapidamente, mi asciugo un po' i capelli ai phon appesi nello spogliatoio spazzolandoli rapidamente e mi vesto.
Stamani ho optato per un jeans skinny chiaro a vita bassa, una canotta bianca con i bordi in pizzo ed una felpa aperta verde bottiglia con scritto I ❤ PARIS e l'immagine della tour Eiffel.

Appena fatto corro di nuovo a casa, metto i vestiti nella lava-asciuga, prendo le chiavi della mia auto, la borsa ed il cellulare e mi dirigo svelta verso la Capitol Records.
Nick mi attende per le 10 e non gli piace aspettare.
Cinque minuti prima delle dieci, sono davanti a Kim, la sua segretaria nonché moglie di John.

"Ciao Alex, il signor Raphael ... Nick ... è al telefono, sarà da te tra poco" mi dice facendomi cenno di sedermi ed aspettare.

Alle 10 in punto Nick si affaccia dal suo studio e mi fa accomodare.

"Ciao Alex, come va? Tutto a posto?" mi chiede sorridendo sedendosi alla sua scrivania e facendomi cenno di accomodarmi davanti a lui

"Certo, tutto ok. Per domani dovrebbe essere tutto perfetto. Spero di non deluderti! I ragazzi di sala mi hanno detto che abbiamo più di trecentoventi persone a cena, direi che come serata di beneficenza ha avuto successo; Save the Children avrà una bella donazione!" affermo entusiasta.

"Si, credo che ne saranno davvero contenti. Abbiamo fatto un bel lavoro. Questa serata farà tanto del bene e migliorerà ulteriormente la nostra immagine pubblica e quella delle nostre due band coinvolte!" afferma orgoglioso.

"Ma tu mi hai convocata per altro, vero? Ci sono variazioni che vuoi fare?" chiedo andando subito diretta al motivo del nostro incontro.
So che Nick ha sempre tanti impegni e non voglio fargli perdere tanto tempo in chiacchiere.

Mi guarda negli occhi e si appoggia con i gomiti alla scrivania avvicinandosi a me.

"Non ti ho convocata per la serata di domani. Almeno non completamente" inizia, ed attira immediatamente tutta la mia attenzione.

"Come ti ho già accennato diverse volte, è ora che tu esca dalle retrovie ed acceda al palco davanti al grande pubblico." afferma deciso. 

Provo a rispondere che per me non è così importante, ma mi fa cenno di tacere e prosegue 

"So che tu non sei interessata alla fama e ti accontenti del lavoro che stai svolgendo, ma hai grandi capacità ed è ora che il mondo ti conosca! So anche che non riusciresti a gestire il palco da sola, sei molto timida, perciò ho deciso di affiancarti ad una band. Inizierai suonando e facendo la corista e piano piano ti abituerai a stare sui grandi palchi ed a gestire i fans. Poi valuteremo se restare con la band o proseguire da solista. Questo gruppo ha bisogno di qualcuno che suoni la tastiera e tu sei straordinaria in questo. Inoltre potrai continuare a scrivere canzoni, sia per loro che per i 1D" mi dice.