Amore e Amicizia

CAPITOLO 16

-Perché lo bai fatto?- gli chiedo, non sapendo cosa dire.
-Bho, mi andava- risponde, così come se niente fosse.
-Perché ti sei scostato?- continua.
-Ti dico la verità, OK?- lei annuisce ed io continuo -Mi piace un'altra, ma non so come dirglielo- dico tutto d'un fiato.
-Oh, OK, non lo sapevo, posso chiederti chi è?- eccola, l'ultima domanda che volevo mi facesse.
Gli e lo dico, con il rischio che Lo dice ad Alice? Oppure non gli dico niente?
Ma si sa, è sicuro, da piccolo ho battuto la testa tanto forte che mi ha rincretinito e scelgo la prima opzione, gli e lo dico -Alice-
-Cosa Alice?- chiede, forse non ha capito che è lei la ragazza che mi piace. -Alice, mi piace Alice- a quel punto spalanca la bocca, è rimasta scioccata.
Io gli passo una mano davanti alla faccia e le sbatte più volte le palpebre come fosse appena uscita da uno stato di trans.
-A...a...Alice?- chiede conferma ed io annuisco.
-Gli e l'hai detto?- continua a chiedere, quante domande che fa sta qui.
-No, e non penso che gli e lo dirò- ammetto.
-Secondo me dovresti dirglielo-
Uff tutti con la stessa storia del secondo me dovresti dirglielo.
-Non lo so- e detto questo me ne vado.

Parla Alice:

Le interminabili ore scolastiche sono finalmente finite, ma Lorenzo non l'ho più visto, chi sa dové andato?
Deciso di mandargli un messaggio.

Da Alice:
Dove sei? Perché non eri in classe?

La risposta non tarda ad arrivare.

Da Lorenzo:
Calma, calma. Comunque sono al parco, puoi venire? Devo dirti una cosa.

Gli mando un 'arrivo' e mi dirigono subito al parco, che non dista molto da scuola, infatti dopo 20 minuti sono arrivata.
Lo trovò seduto su una panchina che guarda il vuoto perso nei suoi pensieri.
Mi avvicino e mi siedo vicino a lui.
Si gira e senza dire niente mi bacia, non è un bacio, bacio, solo labbra che si sfiorano.
Ma un attimo dopo si stacca e quell'attimo finisce.
Mi mancano le sue labbra.
-Ehm, scusa- come, come, come? Si sta scusando?
-Perché ti sei scusato?- chiedo, sperando che non mi dica che si è pentito, perché io lo rifarei anche altre 100 volte.
-Allora, da dove comincio- dice, per poi fermarsi, al ché io rispondo -Dall'inizio!?- lui si alza e comincia a fare avanti ed indietro. Cosa dovrà mai dirmi di tanto importante da essere così nervoso.
Prende un respiro profondo e poi dice -Ti amo- e per questo a fatto tutta questa storia?
"Inteligentona, ha appena detto che ti ama" dice la mia vocina.
No, non è vero, guarda.
-Cosa?-
-Ti amo, anche se so che tu ora mi dirai che siamo solo amici, che non possiamo stare insieme, perché stai con Federico.....- stava continuando, ma lo interrompo -Non sto più con Federico-
-Cosa?- chiede con un sorriso tutto denti che poi cerca di nascondere.
-Non si faceva sentire da un sacco di tempo e poi ho scoperto che aveva un'altra- rispondo alzando le spalle, lo avrei lasciato comunque.
-Ah- è l'unica cosa che dice.
-E poi come fai ad essere sicuro che io ti dica tutte quelle cose?- chiedo, trattenendo una risata, al momento vorrei fare i salti di gioia, o saltargli addosso, ma voglio divertirmi un pochino.
Alza le spalle -No- rispondo e lui mi chiede -No , non le avresti dette. O no, le avresti dette?-
-Secondo te?- continuo, si sta preoccupando, e visibilmente visibile.
-D'accordo, ho capito, fai finta che non ti ho detto niente- e fa per andarsene, io gli salto addosso e attacco le mie labbra alle sue, lui sorride , forse ha capito che era un no, non l'avrei detto.
Quando ci stacchiamo mi chiede -Era un si voglio stare con te?- io lo guardo e scoppio a ridere, non riesco più a trattenermi, sono troppo contenta.
-Vuoi stare con me?- dico puntandomi con un dito.
-Tu vuoi?-,risponde con un'altra domanda.
-si- rispondo.
-Allora si, voglio stare con te- e ritorna a baciarmi.